Da finestra a porta finestra sul terrazzo condominiale

Ciao a tutti,
volevo trasformare la finestra della cucina del mio attico in porta-finestra..il problema è che non ho parti esterne di mia proprietà e questa porta-finestra si aprirebbe direttamente sulla terrazza di proprietà di tutti i condomini. Come posso fare? Serve la maggioranza dei condomini in assemblea oppure posso sbrigare esclusivamente tutto in comune (facendo una dichiarazione di inizio lavori) ?

Buonasera luisct,
tecnicamente non serve l'autorizzazione assembleare per un intervento del genere. La Corte di Cassazione ha più volte sentenziato che la trasformazione di una finestra in porta finestra sui muri perimetrali costituisce solamente un uso "più intenso" delle parti comuni e quindi è lecito purchè:

• non leda il decoro architettonico dell'edificio
• non muti la destinazione d'uso del muro perimetrale comune
• non comprometta la stabilità e la sicurezza dell'edificio

Purché la terrazza sia agibile, presumo

ma in questo modo chi apre la portafinestra non usufruisce di un bene comune (la terrazza), impedendo agli altri condomini di poterne fare lo stesso uso? Ad. esempio.... se usa la terrazza mettendoci fuori tavoli, arredi ecc. Gli altri condomini ne possono usufruire nello stesso modo?

mi interessa perché ho lo stesso problema in condominio.
Vorrei aprire una portafinestra sulla facciata interna e possibilmente farci un balcone. Devo avere il permesso del proprietario sottostante per il cambio veduta e perché resterebbe un metro sopra la sua finestra? E del proprietario del piano superiore per il cambio veduta di affaccio e di aria come sostengono loro?
Devo avere l'autorizzazione assembleare all'unanimitá in quanto variazione architettonica o basta una maggioranza semplice?

Intanto devi avere il permesso dal comune: che probabilmente chiederà in via preliminare la unanimità del condominio per evitare contenziosi.

Bastimento ha scritto:

Intanto devi avere il permesso dal comune: che probabilmente chiederà in via preliminare la unanimità del condominio per evitare contenziosi.

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Ma ti riferisci anche al mio caso? Serve l'unanimità anche per cambiare una porta in porta-finestra sul terrazzo condominiale?

Bastimento ha scritto:

Intanto devi avere il permesso dal comune: che probabilmente chiederà in via preliminare la unanimità del condominio per evitare contenziosi.

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non è proprio cosi. Il Comune risponde "salvo diritti ddi terzi" e se ne lava le mani. Voglio sapere se è valido questo discorsi della luce e dell'affaccio modificato per chi sta sopra e sotto di me. Che dice giurisprudenza a riguardo? Le sentenze che io ho potuto vedere su web dicono che non si può senza consenso questi proprietari e cmq è una modifica della facciata. Non vi sono altri balconi presenti né sopra né sotto. Il mio amministratore ..... non lo sa!!!

Luisct.34 è connesso al tuo post ma mi pare che bastimento ti abbia già risposto al riguardo.

Migbenit ha scritto:

Il Comune risponde "salvo diritti ddi terzi" e se ne lava le mani.

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Di solito si, Ma dipende da ufficio ad ufficio. Se si sono presi qualche fregatura diventano più cauti.
Quanto al post precedente rispondevo a @Migbenit

Migbenit ha scritto:

cmq è una modifica della facciata. Non vi sono altri balconi presenti né sopra né sotto

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Non sono in grado di citare riferimenti a sentenze: ma la condizione che descrivi essendo una modifica rilevante del prospetto di facciata, credo proprio richieda la approvazione di tutti i condòmini. (almeno per il balcone).
Non saprei invece se ti accontentassi di ampliare la luce-veduta con una portafinestra limitata da una ringhiera esterna a filo facciata..

Vero. Ogni Comune fa caso a parte in qs Paese. A Milano dove ho casa per es. Anche l apertura di una portafinestra a filo con ringhiera (credo si chiami "francese"), necessita di approvazione assembleare maggioritaria per poter presentare la richiesta in Comune. A Pisa invece (dove è il caso citato) va a "salvo diritti di terzi".