Mia suocera ha recentemente ereditato da suo fratello disabile la casa paterna (realizzata negli anni '30). Facendo le visure catastali e vedendo i vecchi passaggi di eredità ho constatato che gli immobili in questione individuati sul foglio catastale corrispondono a 3 specifiche particelle:
- quella di una parte della casa;
- quella di un terreno (sul foglio risulta inedificata ma in realtà è parte giardino e parte casa);
- quella di una casa adiacente;
Facendo la stampa della planimetria della casa utilizzando la particella del primo dei tre immobili dell'elenco il risultato è la planimetria di tutta la casa, comprensiva del giardino e degli immobili della seconda particella. Dagli anni '30 ad oggi la casa è rimasta identica.
Primo quesito. Ma la seconda particella è stata soppressa e tale soppressione non risulta dal catasto? Cosa bisogna fare per evitare di pagare rendite catastali non dovute? Faccio presente che sia mia suocera che il fratello negli anni 80 hanno pagato la successione su tutti gli immobili risultanti dalle visure.
Per quanto riguarda il terzo immobile, questo è il sub di una particella confinante al giardino della casa.
Mia suocera non abita più in quella casa da 50 anni e non si ricorda che il padre gli abbia mai detto di aver comprato questa proprietà che eppure sembra aver ereditato.
Secondo me deve essere stato fatto un errore.
Magari gli immobili presenti sulla seconda particella (quella del terreno) sono stati addebitati erroneamente ad una particella confinante. Boh!
Sta di fatto che la planimetria di questo terzo immobile non è digitalizzata e, pertanto, dovrò andare a richiederla direttamente allo sportello.
Che consigli mi date dal momento che il catasto non è probatorio?
Io sono ingegnere iscritto all'albo ma non esercito nell'ambito immobiliare.
Con la delega di mia suocera cosa mi consigliate di chiedere in conservatoria per ricostruire la vicenda di questo immobile?
Altri consigli?
Se gli attuali abitanti del terzo immobile volessero intentare una causa per usucapirla da quando decorre il termine calcolando che dagli 80, e fino al 2016, il proprietario risultante da catasto era disabile?
Ogni consiglio o dubbio è ben accetto. Grazie
- quella di una parte della casa;
- quella di un terreno (sul foglio risulta inedificata ma in realtà è parte giardino e parte casa);
- quella di una casa adiacente;
Facendo la stampa della planimetria della casa utilizzando la particella del primo dei tre immobili dell'elenco il risultato è la planimetria di tutta la casa, comprensiva del giardino e degli immobili della seconda particella. Dagli anni '30 ad oggi la casa è rimasta identica.
Primo quesito. Ma la seconda particella è stata soppressa e tale soppressione non risulta dal catasto? Cosa bisogna fare per evitare di pagare rendite catastali non dovute? Faccio presente che sia mia suocera che il fratello negli anni 80 hanno pagato la successione su tutti gli immobili risultanti dalle visure.
Per quanto riguarda il terzo immobile, questo è il sub di una particella confinante al giardino della casa.
Mia suocera non abita più in quella casa da 50 anni e non si ricorda che il padre gli abbia mai detto di aver comprato questa proprietà che eppure sembra aver ereditato.
Secondo me deve essere stato fatto un errore.
Magari gli immobili presenti sulla seconda particella (quella del terreno) sono stati addebitati erroneamente ad una particella confinante. Boh!
Sta di fatto che la planimetria di questo terzo immobile non è digitalizzata e, pertanto, dovrò andare a richiederla direttamente allo sportello.
Che consigli mi date dal momento che il catasto non è probatorio?
Io sono ingegnere iscritto all'albo ma non esercito nell'ambito immobiliare.
Con la delega di mia suocera cosa mi consigliate di chiedere in conservatoria per ricostruire la vicenda di questo immobile?
Altri consigli?
Se gli attuali abitanti del terzo immobile volessero intentare una causa per usucapirla da quando decorre il termine calcolando che dagli 80, e fino al 2016, il proprietario risultante da catasto era disabile?
Ogni consiglio o dubbio è ben accetto. Grazie
