Maria De Rossi

Membro Junior
Privato Cittadino
salve,
sarei interessata all'acquisto di un appartamento. Parlando con l'agente immobiliare gli ho fatto presente che prima di qualsiasi proposta avrei voluto vedere lo storico dell'immobile per controllare che fosse tutto in regola. Davanti a queste mie richieste mi ha risposto con frasi del tipo..." non si puo'...la privacy ecc "

Oggi mi telefona proponendomi questa cosa; in pratica io faccio la proposta all'agenzia con assegno di 5000 euro l'assegno pero' anziché tenerlo loro dell'agenzia ( o il proprietario in caso di accettazione ) sarebbe dato in custodia al mio notaio il quale, una volta dato l'ok sull'immobile, lo renderebbe all'agenzia che a quel punto lo darebbe ai venditori.

Mi pare troppo bello...voi nn ci vedete magagne?
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
magari inserendo la sospensiva per i controlli catastali ecc, dando un termine a queste verifiche entro il quale dovrai comunicare l'avveramento. Allora si va bene. Diversamente il fatto che l'assegno lo tenga il notaio senza l'inserimento della sospensiva nel contratto non ha nessun peso in caso di accettazione, mi spiego?
 

Maria Teresa De Rosa

Membro Junior
Privato Cittadino
la sospensiva sarebbe una data ultima entro il quale il notaio deve fare le verifiche sulla casa? Per esempio la proposta viene fatta il 18 10 2017 e in questa e' presente una sospensiva per dire di 10 giorni entro il quale il notaio deve fare le verifiche? Se e' cosi' fino al 28 10 2017 l'agenzia non puo' pretendere nulla se non dal 29 in poi. Ho capito bene?
 

Maria De Rossi

Membro Junior
Privato Cittadino
e se il notaio in questo ipotetici 10 giorni di sospensiva trova qualcosa che non va? Decade la proposta?

Che poi mi domando ma un agente immobiliare con mandato non dovrebbe essere a conoscenza di eventuali problemi sulla casa? Cioe' prima di prendere il mandato non va ad indagare su cosa sta lavorando? Che significa dire tu fai la proposta e poi vediamo eventuali problemi? Vederlo prima no???
 
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Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
la sospensiva sarebbe una data ultima entro il quale il notaio deve fare le verifiche sulla casa? Per esempio la proposta viene fatta il 18 10 2017 e in questa e' presente una sospensiva per dire di 10 giorni entro il quale il notaio deve fare le verifiche? Se e' cosi' fino al 28 10 2017 l'agenzia non puo' pretendere nulla se non dal 29 in poi. Ho capito bene?
si

e se il notaio in questo ipotetici 10 giorni di sospensiva trova qualcosa che non va? Decade la proposta?
si certo, infatti la sospensiva va scritta bene per evitare problemi
Che poi mi domando ma un agente immobiliare con mandato non dovrebbe essere a conoscenza di eventuali problemi sulla casa? Cioe' prima di prendere il mandato non va ad indagare su cosa sta lavorando? Che significa dire tu fai la proposta e poi vediamo eventuali problemi? Vederlo prima no???
dovrebbe.
 
Ultima modifica di un moderatore:

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Cioe' prima di prendere il mandato non va ad indagare su cosa sta lavorando?

Rientra negli obblighi dell'agente immobiliare la conoscenza di quanto è appurabile con la normale diligenza a lui richiesta come ausiliario del commercio.
Per esempio una difformità evidente tra lo stato di fatto e quanto rappresentato in catasto, o quanto risulta dall'esame dell'atto di compravendita, probabilmente data la facilità di ottenere informazioni in merito rientrano eventuali ipoteche o altro che fosse iscritto o trascritto.
Ma qualcosa di simile a quello che fa ad esempio un tecnico incaricato di redigere una RTN nei lidi dove è necessaria esula dalle nostre competenze e non ci è richiesta.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
E, soprattutto, il notaio non verifica proprio niente, se non la presenza di ipoteche o trascrizioni pregiudizievoli.

Per quanto riguarda le conformità sull'immobile, si basa su quanto viene dichiarato dal proprietario e, in alcune regioni (Emilia - Romagna e Toscana) su quanto deve essere dichiarato in una relazione tecnica specifica da un tecnico.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Mi pare troppo bello...voi nn ci vedete magagne?
Magagne no,ma non tutti i notai sono disponibili a tenere assegni in deposito,e non tutti i proprietari sono disponibili ad accettare proposte che contengano condizioni sospensive .
Le condizioni sospensive tutelano,ma sono anche complicazioni non sempre gradite;e soprattutto vanno scritte bene (non da un agente che la fa semplice,risolvendo con assegno in mano al notaio).
 

Atzicchiru

Membro Junior
Privato Cittadino
Per quanto riguarda le conformità sull'immobile, si basa su quanto viene dichiarato dal proprietario e, in alcune regioni (Emilia - Romagna e Toscana) su quanto deve essere dichiarato in una relazione tecnica specifica da un tecnico.

Scusatemi se intervengo, ma tanto vale imparare a far le cose fatte bene :)
Quando uno fa una proposta, quindi, di fatto la fa sulla base di quello che gli piace e poi "si fida", ma se non può visionare la documentazione prima per la privacy/perché si deve fidare delle dichiarazioni del proprietario e se mette la sospensiva per poterla vedere dopo non gli accettano la proposta, qual è la prassi corretta per capire cosa si sta comprando (e magari determinare anche un prezzo d'acquisto congruo)?

Non è insolenza la mia, è ignoranza :)
 

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