io1980

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Grazie a tutti per le risposte. Da sanare una porta spostata di 3m su un muro portante. Non ho idea di quanto possa costare sanare . Ma non credo siano cifre enormi. Voi che ne dite?
 

jos611

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Se è su muro portante, allora la prudenza è d'obbligo. Cosa ben diversa se si fosse trattato di un tramezzo.
...segui le indicazioni di Pyer (nel senso di evitare conflitti e nominare di comune accordo un professionista), ma cerca di di risolvere la questione sanatoria prima di rogitare
 

io1980

Nuovo Iscritto
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Se è su muro portante, allora la prudenza è d'obbligo. Cosa ben diversa se si fosse trattato di un tramezzo.
...segui le indicazioni di Pyer (nel senso di evitare conflitti e nominare di comune accordo un professionista), ma cerca di di risolvere la questione sanatoria prima di rogitare
Speriamo di riuscire. Ma se si rifiuta non si fa rogito? Il mio perito dice che deve sanare il suo che è tutto ok.
 

jos611

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Speriamo di riuscire. Ma se si rifiuta non si fa rogito? Il mio perito dice che deve sanare il suo che è tutto ok.
Solite cose à l'italiana...
Sarebbe interessante capire su cosa si basa il tuo perito e su cosa il suo.
Non è che per caso ci sia difformità grafica tra la planimetria depositata al catasto, dove la porta risulta nel posto X, e quella del Comune, dove risulta invece al punto Y?
Se così fosse, ha ragione il perito che si basa sulla planimetria comunale (il catasto non fa testo)
 

francesca63

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Ma se si rifiuta non si fa rogito?
Se è corretto che debba sanare e non sana è inadempiente lui,se non va sanato e tu non vuoi rogitare comunque sei inadempiente tu.
Per questo devi essere certo di cosa è necessario fare.
La prima cosa è capire se è sanabile.Se l'immobile è in condominio potrebbe essere un problema in più,perché per lavorare su un muro portante potrebbe essere necessario l'ok dell'assemblea (in certi regolamenti è vietato del tutto).
Se è stato fatto tutto "in silenzio" potrebbe essere rischioso,se poi capita qualcosa.

Il mio perito dice che deve sanare il suo che è tutto ok.
Il suo perito è lo stesso che lo ha seguito durante i lavori ,quando ha spostato la porta?
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Solite cose à l'italiana...
Sarebbe interessante capire su cosa si basa il tuo perito e su cosa il suo.
Non è che per caso ci sia difformità grafica tra la planimetria depositata al catasto, dove la porta risulta nel posto X, e quella del Comune, dove risulta invece al punto Y?
Se così fosse, ha ragione il perito che si basa sulla planimetria comunale (il catasto non fa testo)

Se manca il certificato di agibilita' un motivo dovra' pur esserci.
Occorrera' ricercare i motivi, per cui questo non e' stato richiesto oppure se lo e' stato, del perche' non e' stato concesso.

L'azione del professionista incaricato quindi, dovra' adoperarsi, per ottenere il certificato.

Ottenuta quella non c'e' piu' nulla di cui preoccuparsi.

Vista cosi', considerato che non si tratta di sanare gravi abusi perpetrati nel tempo, ottemperandone gli oneri, difficilmente ci si potra' aspettare grosse sorprese in termini economici.

Occorrera' verficare con attenzione.
 

jos611

Membro Attivo
Professionista
Se è corretto che debba sanare e non sana è inadempiente lui,se non va sanato e tu non vuoi rogitare comunque sei inadempiente tu.
Per questo devi essere certo di cosa è necessario fare.
La prima cosa è capire se è sanabile.Se l'immobile è in condominio potrebbe essere un problema in più,perché per lavorare su un muro portante potrebbe essere necessario l'ok dell'assemblea (in certi regolamenti è vietato del tutto).
Se è stato fatto tutto "in silenzio" potrebbe essere rischioso,se poi capita qualcosa.


Il suo perito è lo stesso che lo ha seguito durante i lavori ,quando ha spostato la porta?
Giustissima l'osservazione sulle implicazioni condominiali.
Dubito invece che un professionista "segua"qualcuno in lavori abusivi che coinvolgono strutture portanti. Vi è rilevanza penale
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Dubito invece che un professionista "segua"qualcuno in lavori abusivi che coinvolgono strutture portanti.
Certo,intendevo dire che forse hanno messo in atto tutte le accortezze tecniche,con i calcoli giusti sulle putrella da inserire eccetera,ma lo hanno fatto senza autorizzazioni.
Ti dico questo perché in un condominio dove ho un appartamento quello sopra ha spostato il bagno,ha dovuto tagliare le putrelle a pavimento (casa del 1928) per far passare gli scarichi del water.Ha chiamato un ingegnere strutturista per fare tutte le verifiche e trovare la soluzione strutturalmente corretta,ha la sua perizia che conferma la cosa (quindi penalmente è tranquillo,credo) ,ma non ha detto nulla a nessuno,ne condominio ne comune.
Quando ho ristrutturato io non ho avuto il pelo sullo stomaco di non dire niente e non chiedere autorizzazioni (sono prudente per natura),e ho fatto diversamente.
 

jos611

Membro Attivo
Professionista
Se manca il certificato di agibilita' un motivo dovra' pur esserci.
Occorrera' ricercare i motivi, per cui questo non e' stato richiesto oppure se lo e' stato, del perche' non e' stato concesso.

L'azione del professionista incaricato quindi, dovra' adoperarsi, per ottenere il certificato.

Ottenuta quella non c'e' piu' nulla di cui preoccuparsi.

Vista cosi', considerato che non si tratta di sanare gravi abusi perpetrati nel tempo, ottemperandone gli oneri, difficilmente ci si potra' aspettare grosse sorprese in termini economici.

Occorrera' verficare con attenzione.
Sì, è necessario verificare bene per capire esattamente cosa sia successo. Non mi meraviglierei se si scoprisse che trattasi semplicemente di una discordanza grafica tra le diverse planimetrie (casi del genere sono all'ordine del giorno).

Ti dico questo perché in un condominio dove ho un appartamento quello sopra ha spostato il bagno,ha dovuto tagliare le putrelle a pavimento (casa del 1928) per far passare gli scarichi del water.Ha chiamato un ingegnere strutturista per fare tutte le verifiche e trovare la soluzione strutturalmente corretta,ha la sua perizia che conferma la cosa (quindi penalmente è tranquillo,credo) ,ma non ha detto nulla a
Nel caso da te prospettato l'inquilino sopra è relativamente tranquillo. Nel caso di uno spostamento di porta su muro portante la questione è un po' più articolata in quanto, a seguito delle nuove norme sismiche, serve l'intelaiatura completa del vano porta (putrelle non solo sopra ma anche ai lati e sotto, il tutto saldato in modo da rendere solidale ogni singolo elemento) nonché la preventiva pratica sismica con relativa autorizzazione (non c'è più il solo deposito).
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Nel caso di uno spostamento di porta su muro portante la questione è un po' più articolata in quanto, a seguito delle nuove norme sismiche
Immaginavo,ovviamente non sono un tecnico.
Peraltro non sappiamo quando è stata spostata la porta,magari risale a prima delle norme sismiche,o comunque a qualche decennio fa,quando era più usuale "arrangiarsi".
 

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