francesca63

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L’altro dato da tener presente è che non si rischia più passati 10 anni dalla morte del donante, dieci anni che possono terminare prima dei venti anni dalla donazione.(il donanante sta facendo gli scongiuri).
 

Celi

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Buonasera a tutti,
Sono nuova del forum, ho letto i commenti a proposito dell’acquisto di un immobile proveniente da donazione. Il donante è ancora in vita e il donatario è la figlia ( non unica). La donazione purtroppo non l’abbiamo ancora visionata ma da come ci è stato detto ( ovviamente provvederemo ad una verifica) durante l’atto è stato provveduto a Scrivere che il figlio rinuncia ad ogni diritto o qlc del genere( perdonatemi ma sono proprio digiuna di termini tecnici) e che si farebbero carico dell’eventuale polizza “donazione sicura”.
A vostro parere posso stare tranquilla?
Provvederò ad aggiornarvi e darvi informazioni più complete appena vedrò l’atto. Grazie
 

francesca63

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Privato Cittadino
Non è possibile rinunciare al diritto di “contestare” una donazione , finché il donante è in vita.
Se però l’altro fratello avesse ricevuto dal padre un bene di pari valore, certamente , pur non potendo “contestare” nulla ora , anche dopo non ne avrebbe motivo. In questo caso, pur non essendo eliminati del tutto i rischi (potrebbero esserci altri eredi lesi dalla donazione) ,la situazione sarebbe più semplice.
Per capire bene come stanno le cose devi leggere l’atto , e quanto altro fatto dal donante.
Con la polizza puoi stare tranquilla,ma forse non tutte le banche l’accettano ancora.
Se devi fare un mutuo informati anche su questo.
 

Celi

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Agente Immobiliare
Non è possibile rinunciare al diritto di “contestare” una donazione , finché il donante è in vita.
Se però l’altro fratello avesse ricevuto dal padre un bene di pari valore, certamente , pur non potendo “contestare” nulla ora , anche dopo non ne avrebbe motivo. In questo caso, pur non essendo eliminati del tutto i rischi (potrebbero esserci altri eredi lesi dalla donazione) ,la situazione sarebbe più semplice.
Per capire bene come stanno le cose devi leggere l’atto , e quanto altro fatto dal donante.
Con la polizza puoi stare tranquilla,ma forse non tutte le banche l’accettano ancora.
Se devi fare un mutuo informati anche su questo.
Grazie per la tua risposta! Non ero preparata ad una possibilità del genere, e questo mi fa porre mille domande del tipo “sto facendo la cosa giusta?” Ecc. Domani penso di entrare in possesso della documentazione e scoprirò qualcosa di più. Comunque se mi dici che con donazione potrei stare tranquilla in teoria la banca a cui intendo rivolgermi l’accetta così non fosse ho messo la clausola del buon fine del mutuo.
 

Celi

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Agente Immobiliare
Allora l’atto cita testauali parole:
DICHIARAZIONE EX Art. 563 codice civile- il sig X, qui comparso, figlio della parte donante, dichiarano di rinunciare, come rinuncia, al diritto di opporsi alla donazione ai sensi dell’art. 563, comma quarto del codice civile.
Vale nulla?
Colloquiando con la banca mi hanno parlato anche atti di acquiescenza, potrebbe essere utile? Grazie ancora
 

francesca63

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Privato Cittadino
La rinuncia al diritto di opporsi alla donazione ex art. 563 non impedisce all’erede leso dalla donazione di impugnare la donazione dopo la morte del donante.
Serve “solo” a rendere sicura (per gli acquirenti di immobile donato) la donazione passati i venti anni ,poiché l’eventuale opposizione interromperebbe questo termine di prescrizione,rendendo rischioso l’acquisto anche dopo i venti anni.

Comunque se fai la polizza dovresti essere a posto,in più la condizione sospensiva ti mette tranquilla,nel caso la tua banca non erogasse nonostante la polizza.

Fatti spiegare dal notaio,io ho sintetizzato.
 

Celi

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Agente Immobiliare
La rinuncia al diritto di opporsi alla donazione ex art. 563 non impedisce all’erede leso dalla donazione di impugnare la donazione dopo la morte del donante.
Serve “solo” a rendere sicura (per gli acquirenti di immobile donato) la donazione passati i venti anni ,poiché l’eventuale opposizione interromperebbe questo termine di prescrizione,rendendo rischioso l’acquisto anche dopo i venti anni.

Comunque se fai la polizza dovresti essere a posto,in più la condizione sospensiva ti mette tranquilla,nel caso la tua banca non erogasse nonostante la polizza.

Fatti spiegare dal notaio,io ho sintetizzato.
Grazie mille ho chiesto e anche i notai a cui mi sono rivolta dicono che con l’assicurazione dovrei essere tranquilla!
 

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