Giaal

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno, chiedo per l'ennesima volta aiuto a questo forum, sperando di poter risolvere qualche dubbio.
Per prima cosa vorrei dare un pochino di background alla mia storia:
A ottobre stavo per concludere la vendita della mia casa di proprietà e, in vista di non essere più residente nel paese in cui si trova l'immobile, mi sono messa a cercare appartamenti.

Tramite amici ho trovato un appartamento di una signora e siccome lei (a quanto dice) aveva la necessità di concludere il contratto che aveva precedentemente di affitto, ci siamo accordate per cominciare l'affitto da gennaio, ma di farmi entrare a novembre, pagandole una cifra a nero per i due mesi in cui non avessi avuto l'affitto.

Mi rendo conto che ho sbagliato ad accettare
, ma avevo la necessità di trovare un posto dove stare e quindi ho dato la prima "mensilità" e le ho versato la caparra in conto corrente con la dicitura "per affitto da gennaio 2018".

Ho cominciato il trasferimento, ma dopo due settimane l'ho chiamata chiedendole abbastanza insistentemente di farmi un contratto almeno da dicembre, per spostarmi legalmente e non incorrere in problemi. Lei ha rifiutato dicendo che comunque erano solo "due mesi da aspettare".
Ho paura che questo comportamento si ripeta poi anche nei mesi successivi ("aspetta fino a marzo, non posso farti il contratto al momento!"), e questo punto sto pensando di trovare altra sistemazione "legale"e di non proseguire con il "vero" contratto d'affitto.

Le mie domande sono:

-Posso riavere la mia caparra visto che la dicitura della causale è "per contratto di affitto 2018"?
- Ho qualche dovere nei confronti della signora se ancora non avevamo firmato nulla?
- Come posso tutelarmi in caso decidessi di "recedere" dal nostro accordo e lei non mi volessi ridare la caparra?
Specifico di nuovo che è stato tutto fatto verbalmente, non ho firmato nulla.
Grazie mille per i vostri consigli
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Mai fare da soli se non sì è abbastanza preparati e mai fidarsi delle sole parole.

Per rispondere alla tua domanda direi che la mensilità da te versata può essere interpretata come "caparra" a fronte di un contratto di locazione che dovete ancora stipulare.
Perciò se rinuncerai a quell'immobile rischi di perdere la somma versata la quale potrà essere trattenuta dalla proprietaria dell'immobile a fronte del tuo inadempimento.

In alternativa dovrai attendere il 1° gennaio per vedere come evolvono gli eventi, ovvero se le tue preoccupazioni dovessero avverarsi; in tal caso potrai ottenere in restituzione la somma versata, raddoppiata per effetto dell'inadempimento da parte della proprietaria dell'immobile.

Perchè non provi invece a proporre alla prorpietaria di stipulare già il contratto di locazione anche se con decorrenza dal 1° gennaio come convenuto?
 

studiopci

Membro Storico
Aspetta il primo gennaio e decorso tale termine avvisa la proprietaria che o stipula il contratto secondo gli accordi oppure ti autodenunci all'Ade e verrà stipulato un contratto secondo le indicazioni loro.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Innanzitutto grazie per le risposte, sicuramente seguirò il consiglio di @studiopci se la situazione non dovesse sbloccarsi dopo quella data, per @Zagonara Emanuele, serve a qualcosa ai fini della residenza avere il contratto a decorrenza dal 1° gennaio?

Se il contratto ha decorrenza dal 1° gennaio, potrai richiedere la residenza a decorrere da quella data, semmai per avvantaggiarti potrai richiederla qualche giorno prima, ma la otterrai solo da quella data.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto