jos611

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a me sembra inverosimile tutto questo.
In effetti la cosa ha risvolti inverosimili
quindi siamo difronte ad un falso in atto pubblico.Cosa rischiano i ragazzi se fanno saltare il rogito e cosa ci guadagnano??
Cosa intendi con "saltare il rogito", fare invalidare la vendita?
Se è così, e le cose stanno esattamente come hai riportato, avete tutti i diritti di procedere legalmente. Però per i passi successivi dovrete chiedere lumi a un legale.
Da non legale quale sono, direi che i ragazzi hanno palesemente ragione e dovrebbero riuscire a farla valere. Non mi è chiaro però un punto: il mutuo è già stato stipulato?
Se è così c'è anche l'aspetto del rapporto bancario da valutare

P.S. Relativamente alla (eventuale) sanatoria, tenete presente che non è sufficiente pagare una sanzione ma è necessario presentare una specifica pratica edilizia. E potrebbe poi essere necessario anche richiedere nuovamente l'agibilità (con quel che comporta)
 
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vincenza66

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i ragazzi hanno fatto un mutuo per acquisto più ristrutturazione,la banca ha erogato solo una parte del mutuo,quello per l'acquisto e poi erogherà quelli per la ristrutturazione mentre fanno i lavori e portando le relative fatture.Ora i ragazzi stanno pagando solo una parte del mutuo,hanno acquistato i pavimenti ma non possiamo pagarli perchè non avendo la pratica di ristrutturazione straordinaria non potrebbero usufruire delle detrazioni.Siamo arrabbiatissimi perchè dal mese d'agosto il nostro geometra solo adesso si è reso conto di questo problema.Comunque abbiamo pagato anche il perito della banca e neanche lui si è accorto di questo abuso.Scusa che tipo di pratica devono presentare,neanche di questo ha parlato il nostro geometra......Lui comunque sarà il primo a saltare.
 

jos611

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Devono presentare una pratica in sanatoria.
Può essere una Cila, con iter più semplice e quindi anche meno costoso, se si tratta di modifiche non rilevanti strutturalmente.
Sevirà invece una Scia se le modifiche hanno coinvolto anche parti strutturali
 

vincenza66

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Vorrei chiedervi se posso citare ai danni i due tecnici che hanno seguito questa vendita.Il tecnico dei venditori ha aggiornato i dati catastali prima del rogito e ha richiesto l'accesso alla pratica sul comune per avere il certificato d'agibilità,quando le ho chiesto come aveva fatto a non vedere la planimetria originale conservata nella stessa pratica ha detto che è stata una svista,il mio geometra invece come ho già scritto ha detto che non poteva avere accesso ai dati perchè non eravamo ancora i proprietari,ma non ha nenachechiesto a noi di poter avere il permesso dei venditori,inoltre ad Agosto noi avendo rogitato gli abbiamo firmato il permesso per accedere ai dati sul comune e lui lo ha fatto a Novembre.Se lo avesse fatto prima forse avremmo già sistemato questa sanatoria e il cantiere non sarebbe stato fermato.Inoltre,uno dei proprietari sta causando problemi perchè non vuole pagare e ora vuole chiedere parere ad un legale,il notaio è arrabbiatissimo,cosa potrebbe succedere,i ragazzi saranno costretti a pagare loro?
 

jos611

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Riguardo l'aspetto legale, a mio avviso gli estremi per una rivalsa potrebbero esserci, però dovete chiedere a un legale.
Quanto al resto, la cosa continua ad avere contorni assurdi.
Come fanno 3 tecnici - compreso il perito della banca - a non accorgersi di una difformità così macroscopica?
E il tecnico del venditore, in particolare, come ha fatto ad aggiornare il catasto senza indicare la pratica edilizia che legittimava la variazione? Ha dichiarato il falso? Se è così ci sono conseguenze anche penali.
Inoltre, se ha eseguito una variazione, aggiornando allo stato attuale dell'immobile, vuol dire che sapeva che erano state eseguite modifiche: come ha fatto a non verificarne la legittimità urbanistica?
 

vincenza66

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In pratica,nel 69 un tecnico comunale ha rilasciato l'abitabilità in base ad un progetto presentato e approvato nel 68 ma i dati catastali sono stati aggiornati un anno dopo.La casa però è stata costruita in un altro modo rispetto al progetto presentato al comune e approvato.Il tecnico comunale giustamente dice che forse queste modifiche sono state fatte dopo aver avuto l'abitabilità,nessuno sa se questo tecnico di allora sia mai andato personalmente a verificare il fabbricato,ma pagando la sanatoria si sistemerebbe tutto.
Il geometra dei venditori ha richiesto l'accesso alla pratica prima del rogito e dice di non aver visto questo progetto originale,ma ha comunque fatto una nuova planimetria per aggiornare il catasto.Anche il mio geometra non ha fatto questi controlli subito ma solo un mese fa quando dovevamo aprire il cantiere,ma lui sapeva che dovevamo fare la ristrutturazione e credo avrebbe dovuto controllare o perlomeno dirmi di far controllare dall'immobiliare.Ora entrambi si giustificano dicendo che è stata una svista,ma questa loro svista sta costando caro ai miei figli e il mio tecnico ha preteso una bella cifra quando lo assunto.Io non voglio annullare l'atto perchè andremmo incontro a 10 anni di causa e chissà quanto ci rimetteremmo,ma voglio chiedere i danni ai venditori e ai due geometri .Ho chiesto un incontro con il notaio e con i due geometri e voglio capire se qualcuno sapeva è ha taciuto o se hanno commesso un errore.I venditori stanno anche parlando con un legale e non capisco se questo sarà a svantaggio dei miei figli,potrebbe esserci un appiglio su questo atto in loro sfavore???
 

jos611

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Il geometra dei venditori ha richiesto l'accesso alla pratica prima del rogito e dice di non aver visto questo progetto originale,ma ha comunque fatto una nuova planimetria per aggiornare il catasto.
Sulla base di cosa ha aggiornato il catasto?
Se la planimetria catastale c'era e risaliva al '69, perchè ha effettuato variazione? In base a cosa?
E se lo ha fatto, come fa a dire che non era a conoscenza delle varianti\difformità?
La cosa non quadra comunque la si giri (anche perché in un acecsso agli atti la prima cosa che si guarda è il progetto depositato).
Penso anch'io che non convenga far annullare l'atto (anche perché è già stato erogato un mutuo e ci sarebbero poi anche le complicazioni bancarie).
E credo vi siano gli estremi per rivalersi. Ma sono cose da valutare con un avvocato
 

vincenza66

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Ciao a tutti,oggi mi ha chiamata il mio tecnico per comunicarmi che i venditori intendono pagare la sanatoria e tutte le eventuali spese da sostenere.
Comunque tramite un altro tecnico consultato abbiamo scoperto che i venditori e la loro geometra sapevano dal 2011 di questo abuso urbanistico e che la planimetria è stata modificata quando hanno aggiornato i dati catastali.Ora il mio sospetto cade anche sull'agente immobiliare che non mi ha mai consegnato l'agibilità ma l'ha consegnata all'ultimo minuto al notaio e inoltre sulla proposta d'acquisto era stato inserito che "L'immobile in oggetto,al momento dell'atto notarile,dovrà essere libero da oneri e pesi,ed essere in regola con la normativa edilizia ed urbanistica.Ora vi chiedo,dopo aver sistemato la sanatoria,posso chiedere eventuali danni ai venditori e all'immobiliare????Durante questa trattativa hanno cercato di imbrogliarci su molte cose ma non abbiamo mollato perchè la casa è bella e ai ragazzi piaceva.......
 

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