Pumix

Membro Attivo
Privato Cittadino
tu sai che, con la nuova normativa imposta da BCE, le banche avranno tutto interesse a liberarsi delle sofferenze, anche a prezzi da ultimo giorno di saldo (si parla di 7-8% del nominale).
una volta che le varie società specializzate in recupero crediti le avranno comprate e saranno entrate in possesso degli immobili, credi si faranno grandi scrupoli a venderle al 15/20?
se si arriverà a quel punto, con conseguente disintegrazione del settore immobiliare (chi compra il nuovo con quei prezzacci sull'usato?), penso che il rendimento del mio immobile sia l'ultimo dei problemi...
 

n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Veramente al momento il discorso è al contrario , adesso l'usato costa più del nuovo in molte zone . C'è stagnazione perché i venditori non vogliono abbassare i prezzi e perché fare un mutuo diventa sempre più difficile per chi entra adesso nel mondo del lavoro. L'affare lo fa chi compra perché ha molta scelta e perché può approfittare di prezzi favorevoli ed in lenta e continua discesa
 

Pumix

Membro Attivo
Privato Cittadino
C'è stagnazione perché i venditori non vogliono abbassare i prezzi
esatto, come dicevo poc'anzi, chi "doveva" vendere per forza ormai l'ha fatto; permane lo zoccolo duro di coloro che vendono magari per togliersi qualche altro sfizio ma non per necessità, quindi non vogliono perderci.
fare un mutuo diventa sempre più difficile
compra chi ha i soldi. punto. E se non ce li ha serve la garanzia di mamma, papà, zia e relativi beni.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
state, a mio modesto avviso, semplificando (troppo!) le cose.
io non ho un quadro complessivo della situazione; non è il mio mestiere e, anche se lo fosse, non conosco tutte le piazze.

quello che dico è che, secondo me, ci sono cose invendibili, a prescindere dal prezzo.
sto pensando al classico appartamento in condominio in edilizia economica costruito negli anni 60 alle periferie delle grandi città del nord.
anche a... diciamo 300 euro al mq? chi lo compra?
stiamo parlando di appartamenti che costano un boato in termini di riscaldamento, per i quali c'è sempre il rischio di una manutenzione straordinaria improrogabile.
oh.. conosco almeno un caso in cui un appartamento del genere è andato in asta non perchè il mutuatario non ha pagato il mutuo ma perchè gli eredi, semplicemente, non hanno pagato le spese!

altro caso sono gli appartamenti costruiti "a qlo"; soggiorni da 30 mq in cui però ci deve entrare anche la cucina (rigorosamente con penisola e spazio per l'abbattitore eh! perchè la mogliettina dopo 320 puntate di masterchef è diventata una cuoca triscappellata!) e con stanze matrimoniale da 12 mq.
quella roba li, chi se la compra?

a prescindere da questo io comincio ad avere un dubbio: che, ormai ci siano più "aspiranti prime case" (nel senso di posizionate in città) che non nuclei familiari.
se è così.... anche gratis, chi se le compra?
 

Pumix

Membro Attivo
Privato Cittadino
al classico appartamento in condominio in edilizia economica costruito negli anni 60
questi sono il core business di coloro che poi li affittano a caro prezzo a cooperative che le stipano di richiedenti asilo o presunti tali. In due tornate si ripagano l'immobile (sia chiaro, poi ce lo si ritrova da ricostruire :risata:)
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
questi sono il core business di coloro che poi li affittano a caro prezzo a cooperative che le stipano di richiedenti asilo o presunti tali. In due tornate si ripagano l'immobile (sia chiaro, poi ce lo si ritrova da ricostruire :risata:)
deve essere questo il motivo per cui non si fa a tempo a mettere fuori il cartello vendesi che già si presentano in 10 per comprarlo...
 

n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Ci sono appartamenti in palazzoni con spese condominiali altissime che oramai non vogliono neanche più le agenzie . Senza garage senza panorama . Dentro sarebbero anche belli ma 5000 euro di sole spese condominiali sono troppi
 

Pumix

Membro Attivo
Privato Cittadino
apro una parentesi, "spese condominiali", qual'è l'onorario medio per un amministratore di un mini condominio?
 

Aleh

Membro Attivo
Agente Immobiliare
L'investimento immobiliare, e quindi il suo rendimento, è legato come ogni tipo di investimento ad un criterio base, il rendimento è direttamente proporzionale al rischio. Nella fattispecie immobiliare potremmo dire che un immobile sito in una zona centrale della città, in rapporto al suo valore, renderà meno rispetto ad un altro, di egual valore, situato in periferia. Questo perchè il primo investimento è a rischio più basso potendo essere rilocato facilmente mentre il secondo rischia dei lunghi periodi di inattività reddituale. Sulla zona di Roma potremmo dire che un locale commerciale sito in zona centrale può rendere il 4/5%, periferica 7/8%. Tutto questo in linea di principio poi ovviamente il tutto va visto caso per caso. Il rendimento netto (reddito patronale netto) è calcolato forfettariamente intorno al 50% del canone annuo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto