CheCasa!

Moderatore
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Agente Immobiliare
Certi abusi mi sembrano piuttosto gravi, in merito alla complessità della pratica che dovrà essere predisposta. In particolar modo, se il tuo immobile inglobasse una parte del pianerottolo condominiale, ritengo che sia necessario il benestare di tutti i condomini ed un atto notarile vero e proprio per regolarizzare la posizione... con un esborso non proprio ridotto.
Anche quando si mette mano al prospetto, molti uffici tecnici richiedono comunque il nulla osta degli altri proprietari... non so nello specifico a Bologna.

Per quanto riguarda i pilastri, immagino che la loro assenza comporti un problema se parliamo della pratica del genio civile. Negli altri casi si potrebbe ricondurre anche ad un errore della rappresentazione grafica... In tutti i casi la mancanza dei pilstri sulla planimetria catastale non comporta particolari problemi...

L'introduzione della dichiarazione di conformità urbanistica ha proprio l'utilità di eliminare tutte queste incongruenze che, sino a pochi mesi fa, non venivano neppure guardate.

Di contro, gli uffici tecnici, vista la mole di difformità da correggere, dovrebbero cercare di affrontare ogni situazione con la massima elasticità permessa dalle normative.

Non sempre accade.
 
S

Stefano2018

Ospite
Buongiorno a tutti,
Al momento la situazione e' questa: ho cambiato geometra, e anche agenzia (per mesi non mi ha detto che occorreva la Relazione Tecnica...). Ho provato a interpellare studi di architetti, ing. strutturisti..e (quasi) tutti mi han detto che questa cosa del 70% giunge nuova...uno solo mi ha detto che si faceva si', ma ai tempi di Napoleone...Al momento avrei un potenziale acquirente, avrebbe gia' dato un assegno (meno del 10% del prezzo di vendita....normale ?); dovrei sottoscrivere la proposta di acquisto entro l'inizio marzo, per poi rogitare entro il 31/3. La 'pesca' della relazione ce l'ha in mano il geometra dell'agenzia, che in settimana dovrebbe parlare con l'architetto dell' UT del Comune...e comunque secondo il geometra e l' agenzia stessa grossi problemi non se ne vedono. Io invece sono titubante: non voglio firmare qualcosa non avendo le spalle coperte (e se per la relazione ci vogliono 2 mesi ? Dovrei pagare il doppio dell' assegno all'acquirente...)
In aggiunta, nella proposta c'e' scritto che "....l'assegno attuale viene versato contestualmente al rogito...": che significa.. assegno + saldo solo davanti al notaio ? e se l' assegno e' scoperto ? L' agenzia avrebbe il proprio notaio di fiducia, ma di solito quello lo sceglie l' acquirente...o no ?
Vi saluto cordialmente,
Stefano
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
... tutti mi han detto che questa cosa del 70% giunge nuova...uno solo mi ha detto che si faceva si', ma ai tempi di Napoleone...
Sinceramente neppure io l'avevo mai sentita; in generale per una certificazione d'idoneità statica l'ingegnere dovrebbe riuscire a verificare lo stato della struttura del fabbricato (di certo interrati/seminterrati e sottotetti); non mi sono mai posto il problema di dover raggiungere una data percentuale.

...e comunque secondo il geometra e l' agenzia stessa grossi problemi non se ne vedono.
Buon per te, da quello che avevi scritto a mio parere una pratica in Comune era obbligatoria (anche solo per mostrare che le variazioni rientrassero nelle tolleranze), con a seguito un riaccatastamento.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Al momento avrei un potenziale acquirente, avrebbe gia' dato un assegno (meno del 10% del prezzo di vendita....normale ?)

Allo stato attuale è ottimo...

non voglio firmare qualcosa non avendo le spalle coperte (e se per la relazione ci vogliono 2 mesi ? Dovrei pagare il doppio dell' assegno all'acquirente...)

Prenditi più tempo proprio per questo motivo. D'altra parte dubito che un acquirente si tiri indietro per uno spostamento obbligatorio dei termini, che è a sua tutela

"....l'assegno attuale viene versato contestualmente al rogito...": che significa.. assegno + saldo solo davanti al notaio ? e se l' assegno e' scoperto

Basta ridargli il suo assegno e farsi pagare interamente con assegni circolari.

L' agenzia avrebbe il proprio notaio di fiducia, ma di solito quello lo sceglie l' acquirente...o no ?

Se l'acquirente non ha un suo notaio, in genere si appoggia su quello di fiducia dell'agenzia.
 

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