Proposta di acquisto irrevocabile e mancanza agibilità in sanatoria

Buongiorno a tutti.sarò lieta se qualcuno rispondera al quesito che mi sta facendo assai arrabbiare....ho fatto una proposta acquisto per un immobile privo di agibilità ante 67..ma dotato di regolare concessione in sanatori relativa alla costruzione di un cucinotto ...non è mai stata richiesta l agibilità per il ricalibro di tutto...luce aria ect ect...sono andata a fare una verifica con tecnico di mia fiducia e mi ha seriamente allarmata su questo dettaglio..perché ritiene che non ci siano le condizioni sopratutto luce e aria ad averla...salvo mendaci dichiarazioni....e ritiene che anche in futuro potrei avere problemi...io voglio tornare indietro e riavere il mio denaro...anche perché ritengo e sono già andata da un legale che ci sia una non conformità di documenti come dichiarato in proposta...oggettivamente manca agibilità. ...ringrazio per eventuali risposte e suggerimenti.

dipende da cosa c'e' scritto sulla proposta. mandare il tuo tecnico di fiducia prima di fare la proposta era troppo complicato?

Sarebbe stato corretto...ma non l ho fatto...però intanto non ho visto i documenti. .mi è stato detto che erano a posto....e poi me ne sono cmq accorta...anche se dopo...

nella proposta inoltre si parla di non agibilità poiché ante 67...niente altro è precisato...ma il tecnico mi ha precisato che ad una concessione edilizia in sanatoria deve seguire richiesta di agibilità ..e questo non è stato fatto..ignoro il motivo...e cmq un povero..normale acquirente in buona fede. ..come fa a conoscere tutti qsti cavilli??????

danydany ha scritto:

Sarebbe stato corretto...ma non l ho fatto...però intanto non ho visto i documenti. .

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grosso errore da parte tua. comunque parlane con la proprietà e l'agenzia (se presente). ricorda che se c'e' stata l'intermediazione dell'agenzia dovrai comunque pagare le provvigioni (anche se poi decidi di non acquistare)

mai avuti rapporti con la proprietà di cui conosco i dati da proposta acquisto....si ..purtroppo..c è agenzia e immagino di dover pagare provvigioni...ma è possibile che io debba riavere il doppio..della caparra a sentire il legale....

danydany ha scritto:

mai avuti rapporti con la proprietà di cui conosco i dati da proposta acquisto....si ..purtroppo..c è agenzia e immagino di dover pagare provvigioni...ma è possibile che io debba riavere il doppio..della caparra a sentire il legale....

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il dover avere il doppio della caparra è tutto da dimostrare , ti consiglio di valutare bene . alla fine se l'immobile ti piace una soluzione la troverai. i legali non sono la panacea di ogni male , e ricorda che prima di iniziare un'azione legale devi valutare bene tempi , costi ed incertezza della sentenza

perfettamente d accordo con te sui legali...ma in mancanza del mediatore ...che dopo la discussione iniziale dove ho precisato che mancava il documento ....è letteralmente scomparso...è stato obbligatorio per me..andare dal legale per far valere..quelli che ritengo essere i miei diritti. ..come facevo altre si ..a farmi ascoltare?cmq grazie per le risposte. ..

il mediatore ha finito il suo lavoro con l'accettazione della proposta. tutto il resto sono problemi tra te ed il venditore. in bocca al lupo

danydany ha scritto:

nella proposta inoltre si parla di non agibilità poiché ante 67...niente altro è precisato...ma il tecnico mi ha precisato che ad una concessione edilizia in sanatoria deve seguire richiesta di agibilità ..e questo non è stato fatto..ignoro il motivo...e cmq un povero..normale acquirente in buona fede. ..come fa a conoscere tutti qsti cavilli??????

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Dany,

Il tuo tecnico anziche' allarmarti dovrebbe sistemare le cose.
Evidentemente e' uno di quelli che non capisce neanche la sua utilita'.

Se la casa e' censita e non abusiva, sara' sicuramente possibile sanare e riconformare il fabbricato, secondo le normative attuali.

Perche' molto semplicemente, e' impensabile, che un fabbricato progettato e realizzato oltre cinqunt'anni fa', possa rispettare norme come quelle attuali e che a quel tempo, non potevano neppure essere state concepite.

Diversamente, per puro paradosso, se la casa non potra' essere dotata del certificato di agibilita', dovra' essere abbattuta.

Tale circostanza non e' mai accaduta sulla faccia della terra.

Fin dal tempo, che gli antichi romani compravendevano case, ancor prima che fosse inventato il danaro.

La caparra versata tutela il tuo interesse e non il contrario.

Quindi il consiglio, e' quello di incaricare un tecnico, stavolta piu esperto, per verificare e approfondire quali siano oneri e adempimenti necessari per richiedere ed ottenere la conformita'.

Ogni spesa e onere resta a carico del venditore.

Grazie per la risposta...ma la tematica è diversa...la casa è ante 67 perciò non dotata di agibilità. ..in seguito sono stati fatti lavori ed esiste un regolarè certificato in sanatoria..ma si sono dimenticati...allora... di richiedere agibilità che per legge deve seguire sanatoria...a seguito di quei lavori il mio rischio sarà. .che dato che luce e aria non si inventano...potrei perdere parte della superficie abitale perché diventerebbe locale di sgombero...il mio tecnico peraltro molto preciso..non travede possibilita di migliorie e nutre dubbi per il futuro....sono o non sono libera di sganciarmi da questo inghippo per mancanze loro...senza perdere denaro oime?