Con nuovo accordo territoriale sono necessarie associazioni di categoria?

tramite il nuovo accordo territoriale a carrara (ms) mi e' stato chiesto obbligatoriamente pena la perdita delle agevolazioni fiscali di iscrivere i miei clienti a un'associazione di categoria della zona . gia' l'altra volta mi era stato detto ma a me sembra strano ........ altrimenti devo chiedere ai miei clienti di fare la tessera 50 euro a testa ..... voi sapreste darmi delucidazioni grazie

Interessante.....anche a me un cliente di Treviso ha fatto la stessa domanda.
Ovviamente l'onere di iscrizione spetterebbe al proprietario, non certo a noi ai, però mi piacerebbe saperne di più.
Un mio collega più esperto di me in materia fiscale mi ha detto che non c'è questo obbligo, però poi non vorrei trovarmi i clienti incaXXati per non aver potuto usufruire delle agevolazioni....

Centrale ha scritto:

tramite il nuovo accordo territoriale a carrara (ms) mi e' stato chiesto obbligatoriamente pena la perdita delle agevolazioni fiscali di iscrivere i miei clienti a un'associazione di categoria della zona . gia' l'altra volta mi era stato detto ma a me sembra strano ........ altrimenti devo chiedere ai miei clienti di fare la tessera 50 euro a testa ..... voi sapreste darmi delucidazioni grazie

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Il decreto dell'anno passato ha introdotto l'obbligo di coinvolgimento delle associazioni rappresentative di inquilini e proprietari per la stipula dei contratti agevolati, obbligatoria al fine delle detrazioni fiscali, solo nel caso di rinnovo degli accordi territoriali in seguito all'emanazione del decreto medesimo.

Ovviamente se le convenzioni sono pre 2017 significa che non vi sarebbe obbligo mentre se le convenzioni fossero state rinnovate l'obbligo sussisterebbe.

Il condizionale è duopo perchè, chi ha buona memoria, ricorderà che detto obbligo era già stato introdotto nel 1992 con i patti in deroga, che appunto derogavano alla determinazione del canone stabilita con le norme della legge del 1978 a patto che il contratto fosse automaticamente rinnovabile per un secondo quadriennio.

Rispetto a detto obbligo si espresse univocamente la cassazione ritenendolo illegittimo e vessatorio. Così pure la norma del 1998, consapevole di quanto espresso dalla giurisprudenza, escluse detta obbligatorietà.

Vista la volubilità dei nostri tribunali di terzo grado, non è detto che questo si debba ripetere ma è da molti ritenuto assai probabile...

Qui a Bologna le Associazioni non si sono ancora nesse d'accordo, soprattutto perchè alcune vorrebbero chiedere cifre spropositate...
Vedremo.

Da quanto sappia non c'è nessun obbligo di tesseramento per aderire all'accordo locale l'unico vincolo è quello di utilizzare i modelli contrattuali predisposti che di solito si trovano depositaati presso il comune. per il resto le associazioni possono anche rimanerne fuori!

Bruno2301 ha scritto:

Da quanto sappia non c'è nessun obbligo di tesseramento per aderire all'accordo locale l'unico vincolo è quello di utilizzare i modelli contrattuali predisposti che di solito si trovano depositaati presso il comune. per il resto le associazioni possono anche rimanerne fuori!

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La situazione è quella descritta da @CheCasa!, dipende da quando è stato siglato l'accordo.

ab.qualcosa ha scritto:

La situazione è quella descritta da @CheCasa!, dipende da quando è stato siglato l'accordo.

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Ma sapreste indicarmi la legge o il decreto dove si evince questa cosa? perchè a me sembra assurdo che debba essere obbligato al tesseramento ad una associazione per avere delle agevolazioni fiscali!!
Grazie!

4. Nella definizione del canone effettivo, collocato tra il valore
minimo ed il valore massimo delle fasce di oscillazione, le parti
contrattuali, assistite - a loro richiesta - dalle rispettive
organizzazioni, tengono conto anche dei seguenti elementi:
8. Le parti contrattuali, nella definizione del canone effettivo,
possono essere assistite, a loro richiesta, dalle rispettive
organizzazioni della proprieta' edilizia e dei conduttori. Gli
accordi definiscono, per i contratti non assistiti, le modalita' di
attestazione, da eseguirsi, sulla base degli elementi oggettivi
dichiarati dalle parti contrattuali a cura e con assunzione di
responsabilita', da parte di almeno una organizzazione firmataria
dell'accordo, della rispondenza del contenuto economico e normativo
del contratto all'accordo stesso, anche con riguardo alle
agevolazioni fiscali.
Ho trovato questi due articoli nella gazzetta ufficiale che fanno riferimento alle associazioni ma non ho trovato nulla sul tesseramento obbligatorio alle associazioni!!!

Bruno2301 ha scritto:

Ma sapreste indicarmi la legge o il decreto dove si evince questa cosa? perchè a me sembra assurdo che debba essere obbligato al tesseramento ad una associazione per avere delle agevolazioni fiscali!!
Grazie!

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Decreto Ministero Economia e Finanze del 16 gennaio 2017 art.1 comma 8

"Le parti contrattuali, nella definizione del canone effettivo, possono essere assistite, a loro richiesta, dalle rispettive organizzazioni della proprieta' edilizia e dei conduttori. Gli accordi definiscono, per i contratti non assistiti, le modalita' di attestazione, da eseguirsi, sulla base degli elementi oggettivi dichiarati dalle parti contrattuali a cura e con assunzione di responsabilita', da parte di almeno una organizzazione firmataria dell'accordo, della rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto all'accordo stesso, anche con riguardo alle agevolazioni fiscali."

Certo non c'è scritto che ti devi tesserare. Ma che almeno un'associazione firmataria dell'accordo debba intervenire per attestare la rispondenza del contenuto economico... anche con riguardo alle agevolazioni fiscali, il che potrebbe essere fatto anche gratis... o senza tesseramento...

Dal mio punto di vista, ci sarà prossimamente un chiarimento dell'Agenzia delle Entrate, o della Cassazione (questo prevedibilmente fra una decina d'anni!) che indicherà la possibilità di escludere una gabella a tutti gli effetti... per il momento... meglio andare sul sicuro..

Chissà se le organizzazioni dei proprietari e degli inquilini diventeranno tutt'a un tratto attive per rinnovare gli accordi.