Richiesta di cancellazione punti all'OdG di assemblea condominiale

All'ordine del giorno di una assemblea condominiale l'amministratore ha inserito dei punti che potrebbero essere oggetto di discussioni violente ed offensive. Chiedo:
a) all'inizio dell'assemblea, prima che si dia il via, può un condomino chiedere di annullare quei punti e passare alle altre discussioni?
b) se l'assemblea non approva la cancellazione di quei punti, si può chiedere che venga effettata una registrazione vocale o la verbalizzazione di tutto quanto viene detto?
c) se l'assemblea rifiuta anche questo, cosa possono fare i condomini che potrebbero essere oggetto di un attacco preordinato?
Grazie

a) no, sarà il presidente dell’assemblea a dover garantire che la discussione si svolga civilmente.
b) mettere a verbale lo sviluppo delle discussioni e le decisioni dell’assemblea è obbligatorio, e va fatto sempre.
c) difendersi argomentando.

Se spieghi meglio quali sono i tuoi timori è più facile dare risposte .

RONAT47 ha scritto:

All'ordine del giorno di una assemblea condominiale l'amministratore ha inserito dei punti che potrebbero essere oggetto di discussioni violente ed offensive. Chiedo:
a) all'inizio dell'assemblea, prima che si dia il via, può un condomino chiedere di annullare quei punti e passare alle altre discussioni?
b) se l'assemblea non approva la cancellazione di quei punti, si può chiedere che venga effettata una registrazione vocale o la verbalizzazione di tutto quanto viene detto?
c) se l'assemblea rifiuta anche questo, cosa possono fare i condomini che potrebbero essere oggetto di un attacco preordinato?
Grazie

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No , un punto all odg potrebbe essere passibile di una tale richiesta preliminare se contra legem ed il Presidente ha il dovere potere di vagliare. La motivazione che potrebbe ingerare conflittualità non è di rilievo legale , eventualmente di volontaria opportunità ove sempre il Presidente ha la facoltà di vagliare in questo caso se vi sia il consenso di tutti e di chi abbia richiesto l inserimento .

Circa il verbale , si ha il diritto di far trascrivere quanto si voglia esprimere , in genere dissenso in ordine ad una circostanza .

Mi par di capire che si vorrebbe poter registrare eventuali parole ed azioni ingiuriose da parte di qualche condomino: non mi pare sia vietato, ma deve essere fatto alla luce del sole. Che poi possa essere opportuno fare attenzione all'incolumità dell'apparecchio registratore e non solo, è altra questione.

Se si prevede che l'assemblea degeneri, può essere prevista la presenza della forza pubblica o analogo servizio d'ordine (a pagamento)

il regime di ammissibilità delle prove consistenti in videoriprese e o fonoregistrazioni a cui si partecipa nelle conversazioni , ai fini penali e del lavoro può avvenire ad insaputa degli altri interlocutori , ai fini civili si deve invece darne avviso, .

Invece costituisce intercettazione , integrando reato , se ciò avviene senza essere presenti, o non si partecipa alla conversazione, tranne alcune eccezioni ( ammissibili nel processo penale) in cui pur sempre si deve essere presenti.

Per l assemblea condominiale , ciascun partecipante può registrare l evento essendo presente , senza darne avviso , ma non può divulgarlo a terzi .

Grazie