CheCasa!

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Agente Immobiliare
Ciao Claudia,
partirei da alcune informazioni di base.

L'incarico di vendita è un contratto tra il proprietario e l'agente immobiliare, non vi è quindi alcun obbligo per l'agente di riferirne termini e contenuti a terze parti (ad esempio al potenziale acquirente).

L'incarico di vendita può essere scritto, verbale o desumibile da fatti concludenti.
Quindi può esistere un foglietto che regola il rapporto tra venditore ed agente immobiliare, può esistere un accordo esclusivamente verbale o, infine, si può desumere l'accettazione dell'operato dell'agente dai comportamenti messi in atto dal venditore.

Nel tuo caso non è possibile sostenere che l'incarico sia "scaduto". Potrebbe esserlo quello scritto ma certamento non lo è quello verbale, desumibile ovviamente dal comportamento tenuto dalla proprietà che ha permesso all'agente, in sua presenza, di entrare nell'immobile e di condurre la visita.

Al massimo potremmo sostenere che l'incarico sia stato fattivamente revocato dopo il sopralluogo e non prima di esso.

Ovviamente tu hai parlato privatamente con i proprietari (altrimenti chi ti avrebbe potuto dire, senza cognizione di causa: "l'incarico è scaduto da due anni"?) che, probabilmente, ritenevano (in buona fede?) di essere svincolati per non aver messo nulla di nero su bianco.

Altra considerazione importante: la mediazione è dovuta se l'affare si conclude per l'opera prestata dall'agente immobiliare anche qualora non partecipi a tutte le fasi della trattativa e quindi, per rimanere nel tuo caso, anche se l'affare si dovesse concludere successivamente al suo intervento in virtù di un trattativa diretta tra venditore ed acquirente.

All'agente è sufficiente dimostrare di aver preso parte alla trattativa, questione agevole essendo presente una proposta d'acquisto firmata da te.

Quindi direi che nel tuo caso sono presenti tutti gli elemente per poter affermare che sia quanto meno improbabile evitare il pagamento della mediazione.

Spero di esserti stato utile

In bocca al lupo
 
Ultima modifica:

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ciao Claudia, in primo luogo gli incarichi possono venire non solo da una forma scritta ma anche da una forma verbale. Secondo me questa è la storia, i proprietari avevano dato incarico di vendita scritto all'agenzia la quale per svariati motivi non è riusscita a piazzare l'immobile così iproprietari hanno deciso di agire su due file e cioè privatamente e contemporaneamente con l'appoggio dell'agenzia immobiliare in forma verbale (proprietari consenzienti ad avere l'appoggio dell'agenzia ed accompagnarla alle visite), così grazie all'intervento dell'agenzia tu sei venuta a conoscenza dell'immobile che ti piace e che fa a lcaso tuo, l'agenzia ti ha accompagnato, ti ha fatto fare una proposta con tutte le garanzie del caso. ora se i venditori non hanno accettato evidentemente non hanno apprezzato la proposta. Se non sei convinta di questo puoi sempre contattarli e chiedere spiegazioni, coinvolgendo comunque l'agenzia che sarà sempre un garante per le azzioni future nella compravendita, in quanto la proposta accettata è solo il primo passo. Detto questo, certo che il lavoro dell'agenzia è stato fatto e va remunerato, ma questo ti consentirà comunque di usufruire dei servigi dell'agenzia per conludere al meglio l'affare, sempre che veniate ad un accordo sul prezzo con i proprietari.
Buona fortuna!
 

Caterina2014

Membro Ordinario
Privato Cittadino
@Caterina2014, azione legale per che cosa ?

Queste sono farneticazioni.

Se insisti nell'intervenire postando cose false e tendenziose per gli utenti del forum che sono inesperti e possono crederci, sarò costretta a bannarti.

Scusami ma forse non leggi cio' che scrivo o lo fai velocemente.. evidentemente dire le cose come stanno e non solo una parte non ti va a genio. il tuo collega Pyersilvio (che posta una foto non credo sua) ha scritto
" Cosi’, quaranta giorni dopo il trasferimento dell’alloggio, ti beccherai un decreto ingiuntivo. immediatamente esecutivo.
Entro sessanta giorni, se vuoi evitare l’inesorabile pignoramento, dovrai ottemperare alle mediazioni. Oltre a salatissime spese legali."

Adesso io mi aspetto che tutti qui sappiano che si puo' fare opposizione a qualsiasi decreto ingiuntivo entro 40 giorni ( cioè praticamente vai in causa e forse tra 3-4 anni arriverai a sentenza), dopo di che prima di arrivare all'inesorabile pignoramento dell'immobile ce ne passa ( pignoramento del quinto dello stipendio , etc..)! Ora visto che accusi le persone di spargere concetti legali falsi... fai una riflessione!
Ti preciso infine che con la frase " azioni legali sono sempre opponibili" mi riferivo a quelle che il caro Pyersilvio citava... buonagiornata
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Scusami ma forse non leggi cio' che scrivo o lo fai velocemente.. evidentemente dire le cose come stanno e non solo una parte non ti va a genio. il tuo collega Pyersilvio (che posta una foto non credo sua) ha scritto
" Cosi’, quaranta giorni dopo il trasferimento dell’alloggio, ti beccherai un decreto ingiuntivo. immediatamente esecutivo.
Entro sessanta giorni, se vuoi evitare l’inesorabile pignoramento, dovrai ottemperare alle mediazioni. Oltre a salatissime spese legali."

Adesso io mi aspetto che tutti qui sappiano che si puo' fare opposizione a qualsiasi decreto ingiuntivo entro 40 giorni ( cioè praticamente vai in causa e forse tra 3-4 anni arriverai a sentenza), dopo di che prima di arrivare all'inesorabile pignoramento dell'immobile ce ne passa ( pignoramento del quinto dello stipendio , etc..)! Ora visto che accusi le persone di spargere concetti legali falsi... fai una riflessione!
Ti preciso infine che con la frase " azioni legali sono sempre opponibili" mi riferivo a quelle che il caro Pyersilvio citava... buonagiornata
E' lui in foto ... Pyer.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Scusami ma forse non leggi cio' che scrivo o lo fai velocemente.. evidentemente dire le cose come stanno e non solo una parte non ti va a genio. il tuo collega Pyersilvio (che posta una foto non credo sua) ha scritto
" Cosi’, quaranta giorni dopo il trasferimento dell’alloggio, ti beccherai un decreto ingiuntivo. immediatamente esecutivo.
Entro sessanta giorni, se vuoi evitare l’inesorabile pignoramento, dovrai ottemperare alle mediazioni. Oltre a salatissime spese legali."

Adesso io mi aspetto che tutti qui sappiano che si puo' fare opposizione a qualsiasi decreto ingiuntivo entro 40 giorni ( cioè praticamente vai in causa e forse tra 3-4 anni arriverai a sentenza), dopo di che prima di arrivare all'inesorabile pignoramento dell'immobile ce ne passa ( pignoramento del quinto dello stipendio , etc..)! Ora visto che accusi le persone di spargere concetti legali falsi... fai una riflessione!
Ti preciso infine che con la frase " azioni legali sono sempre opponibili" mi riferivo a quelle che il caro Pyersilvio citava... buonagiornata
Interessante come si conoscano le procedure e gli approfondimenti. Prescrizioni ecc ecc ecc. Siamo proprio in Italia.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Comunque per fare opposizione al decreto devi avere documenti e prove a dimostrazione che nulla e' dovuto. Diversamente paghi mediando l'importo. Finisce sempre così. Fortunatamente ne ho avuto pochi.
 

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