Esame sostenuto nel 2013 ma ancora inattivo senza esercitare

Buon pomeriggio a tutti. Persona con esame superato per il ruolo di agenti di affari in mediazione nel giugno 2013. Volendo iniziare una collaborazione con un'agenzia, deve necessariamente aprire subito una partita IVA? Per evitare il rischio che non fatturi subito, può effettuare comunque l'iscrizione alla Camera di Commercio e solo successivamente aprire la partita IVA? Insomma... come evitare di avere solo spese senza fatturazione? Un consiglio, grazie

laangy ha scritto:

come evitare di avere solo spese senza fatturazione?

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Impossibile, nel senso che quando apri la SCIA devi contestualmente aprire la p.IVA.

Quando fai la SCIA devi aprire la partita IVA, fare l'assicurazione professionale, pagare i diritti annuali alla camera di commercio, il commercialista e l'INPS.
L'unica agevolazione che io conosca è il regime dei minimi forfettario per la partita IVA, ma ti conviene parlarne con il tuo commercialista.

Che si presenti come personal shopper/flat hunter o simili (attività non professionale), versa al titolare dell'agenzia 50,00 € (cinquanta/00) che ne rilascia ricevuta quale incasso per la fornitura di spazi e servizi (scrivania, pc, internet e telefono) all'interno dell'agenzia, svolge l'attività che deve svolgere fino all'incasso complessivo di € 5000,00 (cinquemila) esercitando ma senza il proprio nome o firma su moduli o contratti da far sottoscrivere ai clienti (sarà il titolare dell'agenzia a doverli firmare).
In sto modo inizia l'attività, racimola 5k (in maniera legale) e se vede che l'attività gli piace e/o lo remunera in maniera soddisfacente a quel punto va in camera di commercio si sicrive al ruolo e apre una partita IVA.

è solo un escamotage per evadere la legge e stare in regola fiscalmente, purtroppo la legge non prevede che si possa svolgere l'attività di mediazione in modo occasionale o discontinuo se non per 60 giorni continuativi nell'arco dell'anno.