gabriellina

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ho un problema per il quale vorrei cortesemente richiedere il vostro parere.
Ho affittato una stanza in un mio appartamento ad una ragazza poche settimane fa,ora sono arrivate le bollette relative ai consumi degli ultimi due mesi,in cui una quota ovviamente spetta a lei
Nelle bollette è ben specificato ogni periodo e relativa spesa,quindi è facile fare il calcolo per capire quanto spetta a lei pagare,visto che è in casa da inizio mese.
Ora lei fa storie per pagare perchè dice che i costi le sembrano eccessivamente alti.Premetto che lei sta col riscaldamento acceso tutto il giorno,anche quando esce lo lascia acceso anche se non al massimo,dentro quella casa si schiatta di caldo.Perfino u'altra ragazza che era venuta a vedere la casa per affittare un'altra stanza ha subito notato quanto la casa fosse calda.....
Le utenze sono intestate a me,ho preferito così di comune accordo per evitare volture ecc in quanto affitto stanze a persone diverse e anche per periodi di pochi mesi.
Se si rifiuta di pagare come mi consigliate di comportarmi?Io devo pagare entro i termini di scadenza altrimenti rischio distacco utenze,ma se poi fa storie per rimborsarmi?
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
@gabriellina quando si affittano camere non è raro che si presenti in seguito il problema bollette...
molti che affittano camere chiedono un affitto più alto prevedendo all'interno le spese per le utenze ... come si fà per le case vacanze.
Se non sbaglio avevi già chiesto consiglio per il contratto, cosa ai scritto nello specifico per le bollette / oneri accessori?
Premesso questo le bollette rientrano negli oneri accessori ed in generale il pagamento da parte dell’inquilino deve intervenire entro 2 mesi dalla richiesta del padrone di casa, richiesta che, a tal fine, sarà bene venga formalizzata per iscritto dettagliando bene la ripartizione,( io allegherei anche la fotocopia delle bollette), in modo da tenere traccia della stessa e dimostrare che l’affittuario era a conoscenza del debito.
Se l’inquilino non paga gli oneri accessori, e quindi anche le bollette, si può procedere con lo sfratto.
Lo sfratto può scattare solo quando la morosità per gli oneri accessori supera almeno il valore di due mensilità (al contrario, invece, per la morosità nel canone di locazione, per la quale lo sfratto si giustifica dopo appena 20 giorni di ritardo).
Questo che ho scritto è la teoria... mi auguro che l'inquilina dopo la lettera provveda al saldo nei termini previsti...
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
si fa un po' fatica a capire senza dati alla mano:
- che tipo di contratto hai siglato?
- il riscaldamento è autonomo o centralizzato?
- nel contratto avete precisato che le spese vengono pagate, come? (per favore, facci un copia incolla della frase).
- anche per le spese condominiali (se ci sono) avete fatto un accordo analogo?
 

angy2015

Membro Assiduo
se avesse affittato tutto l'appartamento bastava fare la lettura dei contatori all'inizio e poi conteggiare i consumi della bolletta ma essendo solo una camera penso abbiate scritto come regolarvi per dividerli.
Se manca la lettura iniziale mi sà che l'inquilina ha ragione a chiedere la ripartizione lineare dei consumi spalmata sul periodo della bolletta anche se a causa sua c'è stato un consumo anomalo.
La cosa si potrebbe poi risolvere con dei contacalorie nelle camere lasciando solo le parti comuni da conteggiare a forfait.
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Il consiglio di marchesini è quello secondo me da adottare nel caso di affittacamere e cioè stabilire un forfet per le utenze e spese condominiali così da non avere problemi del genere. In questo caso se contesta la bolletta mandagli una raccomandata con il dettaglio intimando il pagamento, se avrà ancora da contestare dovrà farlo per iscritto motivando le ragioni le quali se non saranno esaustive faria scrivere dall'avvocato. Vedrai che se hai ragione ti pagherà ciò che è dovuto.
 

gabriellina

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ringrazio tutti per le gentili risposte.
Il contratto è per una stanza,ma l'altra stanza che ho non è affitata al momento quindi i consumi sono stati fatti tutti da lei nel periodo relativo,non c'era nessun altro in casa.
Le bollette come giustamente avete detto rientrano nel contratto come oneri accessori
Vi riporto quanto scritto nel contratto

Articolo 4 (oneri accessori):
Per gli oneri accessori le parti faranno applicazione della "Tabella oneri accessori allegato G al decreto emanato dal Ministro delle infrastruttiure ecc ecc......

Il pagamento degli oneri anzidetti deve avvenire - in sede di consuntivo - entro sessanta giorni dalla richiesta. Prima di effettuare il pagamento, il conduttore ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese anzidette e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione presso il locatore (o presso il suo amministratore o l'amministratore condominiale, ove esistente) dei documenti giustificativi delle spese effettuate, anche tramite le organizzazioni sindacali.
Insieme col pagamento della prima rata del canone annuale, il conduttore verserà una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal consuntivo dell'anno precedente.

Il pagamento di quanto dovuto anche per gli oneri accessori non può venire sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del conduttore,quale ne sia il titolo.Il mancato puntuale pagamento del canone o di quant'altro dovuto ,ove di importo pari ad almeno una mensilità del canone,costituisce in mora il conduttore
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Hai fatto un contratto a canone concordato, perfetto devi ora agire come anzidetto, ovvero presentare le spese (via raccomandata per non rischiare ritardi ed aspettare la risposta! Può essere il pagamento o la contestazione delle spese. Se non risolvi a parole questo è l'unico modo.
 

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