Contratto con agenzia, stile "carta del formaggio"?

Salve, un parente, relativamente anziano, si trasferisce e ha deciso di vendere casa. Accetta un AI e gli fa vedere casa. Viene valutata imho un poco troppo. Vengono fatte foto senza permesso (le solite con la carta igienica, scope e stracci in vista). Poi fa sottoscrivere il contratto che ho messo qui: contratto-landi-old — Postimage.org (non so come caricare le immagini dirette, senza url esterno).
Dopo un po' di ore gli rispedisce via mail il contratto dicendo che "non si può scrivere sotto il contratto" (riga cancellata in calce ). Però c'è una riga sul "trattabili" e una crocetta su dove si dovrebbe mettere un'altra firma. Mi perplime tutto questo e che su 139 di vendita vengano richieste 9 mila di mediazione. Opinioni? Grazie.

Diciamo che si tratta di un "incarico di vendita" alquanto pasticciato e compilato da una persona un pò impreparata.

Comunque, pattuire una provvigione di tale entità è legittimo.
Le norme vigenti lasciano alle parti (proprietario dell'immobile / acquirente / e agenzia) la facoltà di concordare liberamente l'entità della provvigione.
Solamente in assenza di un accordo, le norme rimandano agli usi e consuetudini della zona (ovvero della CCIAA di pertinenza), che solitamente prevedono il pagamento di una provvigione del 2%.

In questo caso, l'accordo c'è, prova ne è anche una "terza" firma richiesta specificamente e non prevista nello stampato (quella aggiunta a penna per intenderci).
Si presume che nessuno abbia "costretto" il tuo parente ad accettare tale importo.

Inoltre, tutto ciò che appare sul prestampato può essere corretto e rivisto senza alcun problema, tuttavia per avere validità le correzzioni e/o aggiunte devono apparire prima delle firme e/o controfirmate a parte e/o ulteriormente.

Giulia.M ha scritto:

Salve, un parente, relativamente anziano, si trasferisce e ha deciso di vendere casa. Accetta un AI e gli fa vedere casa. Viene valutata imho un poco troppo. Vengono fatte foto senza permesso (le solite con la carta igienica, scope e stracci in vista). Poi fa sottoscrivere il contratto che ho messo qui: contratto-landi-old — Postimage.org (non so come caricare le immagini dirette, senza url esterno).
Dopo un po' di ore gli rispedisce via mail il contratto dicendo che "non si può scrivere sotto il contratto" (riga cancellata in calce ). Però c'è una riga sul "trattabili" e una crocetta su dove si dovrebbe mettere un'altra firma. Mi perplime tutto questo e che su 139 di vendita vengano richieste 9 mila di mediazione. Opinioni? Grazie.

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contratto redatto male e alquanto pasticciato.
Abbiamo un moderatore di Pavia nel forum (vedo che scrivi da lì), magari un consulto senza impegno sarebbe buona cosa.
Se sei già perplesso inizialmente lascia perdere, il rapporto personale con l'agente è cosa importante.
9000euro di mediazione sono eccessivi, a pensar male si potrebbe essere approfittato del fatto di avere di fronte una persona anziana... ma forse sto pensando solo male

Se la cifra è troppo alta è probabile che non riusciranno a vendere.
Inoltre se dovessero portare una proposta inferiore , il tuo parente potrà rifiutarla, se non accettano di trattare sulle provvigioni, visto che una penale è prevista solo in caso di non accettazione di proposta a prezzo pieno.

Visto che non ha dato incarico in esclusiva, potete contattare altra agenzia per dare incarico anche ad altri.
Per le foto , potreste chiedere che vengano a farne di più decorose.

Provvigione troppo alta!! (ma su quello non ci si può far nulla)
La penale è troppo alta e su quello si può discutere (è vessatoria e quindi nulla).
Rifate il contratto con qualcuno che assista l'anziano. Oppure inviate raccomandata per il NON rinnovo dell'incarico ed attendete i giorni necessari alla scadenza dello stesso.
Se vien presentata una proposta non conforme, trattate sulla provvigione.

Limiti alla clausola penale per i mediatori...

Art. 36 codice del consumo - Nullità di protezione

il_dalfo ha scritto:

La penale è troppo alta e su quello si può discutere (è vessatoria e quindi nulla).

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Il caso da te postato "limiti alla clausola penale per i mediatori" parla solo di penale in caso di recesso.
Nel contratto del parente di @Giulia.M non si parla proprio di penale per il recesso, quindi sono situazioni non assimilabili.
Io mi preoccuperei di più dell'esistenza di penale in caso di "mancata conclusione del contratto a causa di inesatte indicazioni fornite dal venditore".
Se il parente ha ingenuamente detto che l'immobile è in regola, e invece non lo fosse, rischia parecchio. E se il "posto auto doppio" non fosse di proprietà ma in usa esclusivo idem.

Certo l'agente ha "approfittato" di qualche ingenuità del proprietario.
Non fa certo una bella figura , con queste modalità operative.

francesca63 ha scritto:

Nel contratto del parente di @Giulia.M non si parla proprio di penale per il recesso, quindi sono situazioni non assimilabili.

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Vero che non c'è scritto (colpa mia che son partito subito pensando male, molto molto male, di qualcuno che predispone un contratto del genere) ma non mi riferivo solo a quello: la regola vale anche per i punti B e D (cc art 1469 bis comma 6).

francesca63 ha scritto:

Io mi preoccuperei di più dell'esistenza di penale in caso di "mancata conclusione del contratto a causa di inesatte indicazioni fornite dal venditore".

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Concordo con l'idea.

Dato che è gratis, convien che receda dal contratto con l'agenzia quanto prima: se questa è la precisione che han adottato per l'incarico, figuriamoci come saran precisi nella stila di una proposta e/o di un preliminare.

Onestamente, vorrei davvero incontrare il tizio che ha redatto una ciofeca in-contrattuale del genere.

il_dalfo ha scritto:

son partito subito pensando male, molto molto male, di qualcuno che predispone un contratto del genere

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il_dalfo ha scritto:

Onestamente, vorrei davvero incontrare il tizio che ha redatto una ciofeca in-contrattuale del genere.

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Hai perfettamente ragione...
Pensare che ci sono "colleghi" che scrivono tali fesserie ( e che qualcuno in buona fede le firma anche), mi fa sempre un certo effetto ...
Ma in fondo vedo il lato positivo, e penso che, se mai mi stufassi di stare a Creta, con una concorrenza così potrei ricominciare a lavorare domani...

Grazie! siete tutti carinissimi, non mi aspettavo tanta cortesia Sto pensando di farlo recedere dal contratto ma ...esiste un contratto? Voglio dire, se lui rimanda allo zio la carta da firmare asserendo vizi di forma ma in realtà mancando pure di una firma, il contratto dovrebbe essere non valido da subito. Oltre tutto sull' originale il "trattabili" non era depennato invece adesso sì (abbiamo la foto) quindi avrebbe modificato un originale firmato cancellando un dato..Non ci posso credere..

Il contratto (quello della foto che hai postato all'inizio del 3d) per quanto sia malfatto è valido.
Non son valide le clausole di penale A,C,D (la B in effetti potrebbe restar valida).
E' precisato che in caso di rescissione l'agenzia non chiederà denari a titolo di penale o provvigione
Attenzione: potrebbero farti una richiesta di "rimborso spese".

Battiti per ottenere un pezzo di carta datato firmato e timbrato in cui l'agenzia dichiara che "nulla è dovuto ad alcun titolo" (se puoi evita di menzionare il rimborso spese che magari non gli vien in mente di chiedertelo).

Se vi chiedono di firmare lista clienti, sarebbe il primo comportamento professionale adottato finora, ergo è giusto firmargliela.

se qualcuno ha altri suggerimenti...