Umberto Granducato

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Agente Immobiliare
Si ė vero. Quello che mi chiedevo era: questa attestazione per i non assistiti quanto costa? Le tariffe delle associazioni non sono particolarmente convenienti...
 

gagarin

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Di fatto è stato rintrodotto l'obbligo di servirsi delle Associazioni di Categoria !!
Di fatto è un altro balzello (più o meno pesante, a seconda dell'organizzazione cui ci si rivolge) a carico (in parte) dei peggiori nemici dello Stato (i proprietari immobiliari) di cui beneficiano terze parti, messo esclusivamente perchè lo Stato stesso non ha alcuna capacità voglia di controllo. Di fatto il cittadino è obbligato a pagare un terzo privato perchè faccia i controlli e certifichi quello che lo Stato non riesce vuole controllare con il suo esercito di impiegati e funzionari inefficienti. Ormai accade sempre più spesso: vedi la certificazione del 730 da parte dei CAF, vedi l'ex-bollino blu per le emissioni delle auto, vedi il controllo di alcuni strumenti professionali, etc.. Ormai le nostre tasse servono solo a mantenere un esercito di persone per il solo fatto che esistono e non per quello che realmente fanno, cioè quasi niente di utile e molto di fastidioso per il cittadino. Mi chiedevo se, nel contratto di locazione, si possa mettere la clausola che tale balzello è solo a carico del conduttore...ma non credo.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Io sto impazzendo ormai da mesi su questo problema.

Si, ci vuole l'attestazione dei sindacati.

In alcuni comuni ne basta una, in altri - tipo Bologna - entrambe.

Il costo è a carico dei proprietari.
 

gagarin

Membro Attivo
Amm.re Condominio
E dove lo mettiamo il balzello sulle caldaie per il riscaldamento e sui condizionatori a pompa di calore? Io li tengo in maniera perfetta, con manutenzione annuale precisa e puntuale (e una spesa ordinaria di 100-130 euro, senza contare eventuali pezzi da sostituire, come, per esempio, la scheda, il cui prezzo va da 250 a 450 euro, a seconda del tipo di caldaia) e, nonostante questo, devo pagare anche 35 euro per il controllo dei fumi, che, peraltro, almeno nel mio caso (per motivi di "marca" della caldaia), non lo può fare il "manutentore" stesso, ma lo deve fare obbligatoriamente uno dei 7-8 "incaricati" prescelti dal Comune, non si sa con quale criterio (sono maligno se penso che sia un criterio clientelare?). Tutto questo senza contare che il controllo dei funi è quasi sempre negativo, perchè le caldaie funzionano tutte bene finchè non si guasta prevalentemente la scheda e, in questo caso, visto il suo costo, quasi sempre si cambia la caldaia.
Ma io dico, come era per il bollino blu delle autovetture: io ti dico che sono in regola; tu, Stato, Provincia, Comune, fai i controlli (quelli veri, non limitandosi a constatare se ho il "pezzo di carta" col bollino, cioè se ho pagato il balzello) e, se non mi trovassi in regola, mi "stanghi" per bene.
Mah! scusate lo sfogo, ma di queste tasse occulte ne ho proprio le tasche piene e mi secco ancora di più quando sento in TV che le tasse sono state ridotte: forse potrebbe essere anche vero, ma solo nominalmente, perchè gli esborsi per balzelli occulti sono di gran lunga aumentati (vedi anche i bolli, le tasse di registro, etc..) più delle ventilate riduzioni.
Perchè gli immobili locati non vengono considerati come un reddito professionale, dato dalla differenza fra le entrate (affitto) e le uscite (spese per riparazioni, bolli, registro, spese condominiali, etc..? Perchè se il conduttore non paga e il locatore ne ha le prove, deve comunque pagare le tasse sul canone fino a sentenza definitiva di sfratto per morosità?
 

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