Preliminare senza relazione conformità

Cambia qualcosa, sapere che l'immobile presenta agibilità ed abitabilità e che altri immobili del complesso sono stati venduti ad acquirenti che hanno dovuto far richiesta di mutuo come noi?

Io cercherei comunque di far capire al venditore che la consegna della documentazione è importante. Quindi cambierebbe poco, a mio parere.

Avv Luigi Polidoro ha scritto:

Io cercherei comunque di far capire al venditore che la consegna della documentazione è importante. Quindi cambierebbe poco, a mio parere.

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Cercheremo di far presente questo aspetto.

Grazie per la disponibilità.

In bocca al lupo

Crepi!

Avv Luigi Polidoro ha scritto:

Immagino vi sia una proposta accettata, con fissazione di un termine per la sottoscrizione del preliminare.
Potreste modificare tale accordo, fissando un nuovo termine ed indicando la ragione del differimento.
Così come potreste stipulare un preliminare con caparra fortemente ribassata, prevedendo che la residua caparra verrà versata alla consegna della documentazione.
Dovete acquistare con mutuo?

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Non si capisce la motivazione Avvocato.

Il venditore garantisce la conformita’ e tante altre cose ancora.
Da ottemperare all’atto definitivo.

Se questa linea, del cambiamento repentino degli accordi preliminari, fosse per davvero fondata, dovremmo aspettarci contratti che saltano in aria, da un momento all’altro.

Perche’ ad esempio, il venditore, nella sede del preliminare, non ottemperava a dimostrare liberatoria, delle spese condominiali.

La relazione di conformità deve esserci al rogito e, ovviamente, se si divessero effettuare sanatorie il proprietario è obbligato ad effettuarle.

Pretenderla al compromesso è lecito, ma non obbligatorio.

Occorre precisare che la Relazione di Conformità Urbanistica e Catastale, è stata introdotta in tutte le province dell' Emilia Romagna dal 2017 ed è, con alcune differenze, presente in Toscana da diversi anni.

Questo documento non deve essere presentato per obbligo di legge, ma per disposizione del notariato locale. Ciò significa che un atto stipulato senza questo documento è assolutamente valido ma che, di contro, il notaio potrebbe andare incontro ad un provvedimento disciplinare da parte del consiglio di appartenenza se stipulasse senza il documento. Così pure è possibile per le parti rogitare in assenza dandone esplicita liberatoria in atto al notaio rogante.

La Dichiarazione di Conformità Catastale ed Urbanistica è utile perchè il Notaio non è in grado di verificare la corrispondenza della documentazione urbanistica e catastale allo stato di fatto. Un tecnico abilitato si prende la responsabilità di effettuare queste verifiche e, non sempre, la "dichiarazione" può essere prodotta alla sottoscrizione del contratto preliminare, in quanto tra preliminare e rogito potrebbero doversi effettuare delle regolarizzazioni urbanistiche indispensabili a rendere commerciabile l'immobile.

Tuttavia è buona norma, soprattutto a tutela del venditore, che almeno il sopralluogo del tecnico venga effettuato prima della stipula del contratto preliminare, per scongiurare quei casi di invendibilità del bene per abusi non sanabili o il ricorso a regolarizzazioni presso uffici tecnici particolarmente farraginosi, che possano determinare il mancato rispetto delle scadenze stabilite per una sottoscrizione del rogito in assenza di pregiudizievoli sull'immobile.

Tornando al tuo caso, è importante quindi capire perchè il documento non sia presente. Per disinteresse dei venditori? In questo caso sarebbe utile informarli di quanto sia più prudente effettuare le opportune verifiche prima di aver sottoscritto un impegno vincolante.

Perchè la documentazione non risulterebbe a posto? In questo caso meglio informarsi sui passi che dovrebbero essere compiuti al fine di riuscire ad ottenere la Dichiarazione. Per evitare di vincolarsi all'acquisto di un immobile "problematico".

Pyer, era un "documento richiesto".
Quindi le parti si erano accordate per la sua consegna. Ho compreso bene, @Hula ?

La relazione di conformità urbanistica mi è stata richiesta dal notaio, e non era pronta se non la sera prima del rogito. Il notaio mi ha detto che lei avrebbe comunque fatto il rogito con una postilla di esenzione di responsabilità per la mancanza della relazione che si aspettava in originale fatta dal geometra di competenza. L'ha pretesa e ottenuta la mattina del rogito. Io l'ho solo comunicato al venditore che ha attivato la macchina e ottenuto tutto. Non è obbligatoria per altri, per la mia stava diventando una preoccupazione. Che dire?