il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Che non sia da mostrare concordo, il mio cruccio è proprio in caso di controllo: possono contestare il fatto che l'asseverazione è stata fatta postuma rispetto alla registrazione del contratto?
E metti caso che si faccia registrazione, poi porto ad asseverare, nel frattempo fanno controllo e l'associazione di turno se la prende comoda e mi trovo senza un pezzo di carta in mano: scatta la sanzione? o mi aspettano fintanto che non riesco a produrre il pezzo di carta? (per come son fatti, di solito prima ti fan la sanzione e poi devi anche andare a presentare il pezzo di carta entro un tot di tempo).
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
La legge ha emanato tre modelli di contratti e devi attenerti a quelli, anche nelle virgole....
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Anche in quei contratti possono essere presi accordi che non siano standard ma personalizzati, tipo se si concede la prelazione o no o il subaffitto o il bed end brekfast o le utenze intestate al proprietario o non vuoi animali o ecc. ecc.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
No, qui da noi sono rigidissimi.
le clausole particolari vanno fatte con una scrittura privata a parte.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ma se sono contratti standard perchè queste Associazioni farebbero pagare la stesura del contratto dalle 100 alle 130 euri?

Credo sia una interpretazione eccessiva.
e non legale.

A Bologna l'obbligo parte dal 1 marzo 2018.
Guarda un po' cosa scrive il Comune di Bologna nel suo sito:

Attestazione di rispondenza del contratto di locazione agli accordi

In attuazione di quanto disposto dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasposti del 16 gennaio 2017, con gli accordi del 26 settembre 2017 applicabili nel territorio metropolitano di Bologna, le organizzazioni sindacali dei proprietari e degli inquilini hanno convenuto sull'opportunità di prevedere un'apposita attestazione che dovrà essere rilasciata congiuntamente da una organizzazione della proprietà edilizia e da una dei conduttori firmatarie dell'accordo,
:riflessione:Quindi sono stati i sindacati a proporre ciò:emoji_astonished:

tramite l'elaborazione e la consegna di una modulistica atta a documentare alla pubblica amministrazione la sussistenza di tutti gli elementi utili ad accertare il rispetto sostanziale dell'accordo, anche con riguardo alle agevolazioni fiscali.
Per poter fruire delle agevolazioni IMU previste per la locazione a canone concordato per i contratti stipulati a partire dal 1 marzo 2018 (data di avvio delle procedure di attestazione) dall'anno 2018 è pertanto necessaria l'attestazione di rispondenza dal contratto da parte delle organizzazioni Sindacali che hanno sottoscritto l'accordo.
L'attestazione non è invece necessaria per poter potere applicare le agevolazioni IMU ai contratti concordati stipulati fino al 28 febbraio 2018.
Dal 1° marzo 2018 le parti (locatore e locatario) nel predisporre il contratto di locazione concordato potranno quindi scegliere
:shock: SCEGLIEREEE? :rabbia::non_voglio_vedere:
di farsi assistere, nella determinazione del canone, dalle rispettive organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori (l'assistenza dovrà essere fornita da entrambe le organizzazioni sindacali).
Chi non si farà assistere dalle organizzazioni, per potere fruire delle agevolazioni IMU, dovrà comunque richiedere alle organizzazioni stesse il rilascio dell'attestazione di conformità del contratto di locazione all'accordo territoriale. Per l'area di Bologna l'attestazione di conformità, secondo quanto previsto dall'art. 13 dell'accordo, dovrà essere rilasciata congiuntamente da due organizzazioni sindacali di cui una della proprietà edilizia e una dei conduttori.
Abbandono il campo, mi sono troppo avvelenato:malato::addormentato:
 
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