Certificazione elettrica.Subentro in pizzeria da asporto con impianto già modificato

Salve.10 anni fa ho acquistato una pizzeria da asporto in cui i precedenti affittuari avevano modificato l'impianto elettrico.Predisponendo il nuovo DVR ho bisogno della certificazione.I vecchi inquilini non sono in grado di fornirmela.Spetta al proprietario dell'immobile farla da nuova o spetta a me come lui vorrebbe sostenere?
Grazie

La certificazione dell'impianto elettrico per la tua attività spetta a tè e prima di aprire l'attività dovevi avere la relativa documentazione.
Se sono passati 10 anni dall'acquisto... chissà quante modifiche ha subito l'impianto e giustamente chi ti predispone il documento di valutazione dei rischi lo chiede.

Grazie. Forse non ho specificato che io non ho apportato alcuna modifica nei 10 anni trascorsi. Inoltre non spetta al proprietario dell'immobile rilasciare le varie certificazioni di idoneità quando concede l'immobile in affitto?Io ho chiesto a lui la certificazione e mi ha dato quella originaria ...Saluti

Un proprietario di un immobile commerciale, a differenza di un appartamento, difficilmente ha la certificazione dell'impianto elettrico in quanto questo è specifico per l'attività che usa il locale.
Quanto hai rilevato l'attività, chi te l'ha ceduta doveva darti la certificazione degli impianti luce e gas se l'hai.
Ora non ti resta che chiamare un elettricista, far verificare l'impianto e se è a norma, cosa che dubito ma ti auguro, ti rilascierà la certificazione al costo di qualche centinaio di euro.

Se per "ho acquistato una pizzeria" intendi che sei subentrato al vecchio contratto di locazione non vedo molti dubbi, è il precedente inquilino che doveva consegnarti le certificazioni relativi ai lavori fatti da lui.
Il proprietario in tal caso potrebbe pretenderle da te.

Ho rilevato la pizzeria ed abbiamo fatto un nuovo contratto d'affitto col proprietario.Neanche sapevo che il vecchio inquilino doveva rilasciarmi tale certificazione.L'obbligo di tenere la certificazione era già vigente all'epoca?
Sinceramente non mi ero posto il problema e dubito anche che il vecchio inquilino l'abbia fatta...

Allora dipende da quello che è riportato nel contratto di locazione.

D. Lgs. 81/08 s.m.i. Allegato IV si trovano i requisiti dei luoghi di lavoro.
Errato ritenere che il neo conduttore abbia obblighi di conformità varie.. (elettrico, prestazione energecita, ecc.). Vero anche che la legge non ammette ignoranza e ciò potrebbe ridursi a capacità di trattativa ante stipula contratto di locazione.
In ogni caso se ci fosse un progetto depositato sarebbe più facile risalire alla doc. Ai fini del DVRS trattandosi di pizzeria, un controllo dell'impianto è quanto mai opportuno e periodicamente ripetuto (max ogni 5 anni). A carico del neo conduttore invece resta sin da subito, se non presente, la verifica del corretto funzionamento della M.T. messa a terra da ripetersi entro ogni quinquennio. Tale verifica non la può fare un semplice elettricista ma un organismo accreditato. Solitamente le Associazioni di Categoria hanno delle convenzioni per gli associati, ad esempio CONFCOMMERCIO _TERAMBIENTE VENEZIA, contatta lun organismo accreditato di Padova ( essendo il più vicino) e l'associato sostiene il costo di €. 140,00 + IVA

Giannino77lml12345 ha scritto:

Ho rilevato la pizzeria ed abbiamo fatto un nuovo contratto d'affitto col proprietario.Neanche sapevo che il vecchio inquilino doveva rilasciarmi tale certificazione.L'obbligo di tenere la certificazione era già vigente all'epoca?
Sinceramente non mi ero posto il problema e dubito anche che il vecchio inquilino l'abbia fatta...

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Si a maggior ragione se avevano fatto delle modifiche all'impianto o potenziato il contatore (obbligo del progetto)

ab.qualcosa ha scritto:

Se per "ho acquistato una pizzeria" intendi che sei subentrato al vecchio contratto di locazione non vedo molti dubbi, è il precedente inquilino che doveva consegnarti le certificazioni relativi ai lavori fatti da lui.
Il proprietario in tal caso potrebbe pretenderle da te.

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Il proprietario dell'immobile deve garantire locali a norma incluso impianti funzionanti, eseguiti alla regola dell'arte, diversamente nel contratto di locazione avrebbero stabilito delle condizioni specifiche e/o risolutorie