Plusvalenza quali sono i requisiti effettivi da valutare in caso di acquisto prima casa

Salve vi pongo un quesito a giugno 2017 ho acquistato una casa come prima casa e con le relative agevolazioni dopo i lavori di ristrutturazione sono andata a viverci ad ottobre del 2017. A causa di trasferimento lavorativo in un'altra regione devo vendere questa casa. Qualora riuscissi a vendere e entro un anno riacquisto un'altra casa comunque usufruisco delle agevolazioni prima casa? Non vado incontro alla plusvalenza se effettivamente io ci abitavo, vero? Quanto tempo devi far residenza e usi la casa "prima casa" ad uso abitativo per non incorrere alla plusvalenza?

Jose mary farfalla ha scritto:

Salve vi pongo un quesito a giugno 2017 ho acquistato una casa come prima casa e con le relative agevolazioni dopo i lavori di ristrutturazione sono andata a viverci ad ottobre del 2017. A causa di trasferimento lavorativo in un'altra regione devo vendere questa casa. Qualora riuscissi a vendere e entro un anno riacquisto un'altra casa comunque usufruisco delle agevolazioni prima casa? Non vado incontro alla plusvalenza se effettivamente io ci abitavo, vero? Quanto tempo devi far residenza e usi la casa "prima casa" ad uso abitativo per non incorrere alla plusvalenza?

Clicca per espandere...

La meta’ del tempo tra la data di insediamento e quello della vendita.

Più della metà del tempo trascorso tra acquisto e vendita.

Quindi se io ho preso residenza ad

PyerSilvio ha scritto:

La meta’ del tempo tra la data di insediamento e quello della vendita.

Clicca per espandere...

Quindi se ho residenza in questa casa da ottobre 2017 e poi la rivendo e compro un'altra casa entro l anno non incorre alla plusvalenza giusto?

Giusto.

Buongiorno,
Ne approfitto per un dubbio: in questo caso il tempo decorre da quando uno fa la richiesta di residenza oppure da quando si riceve effettivamente il certificato di residenza?
Chiedo questo perchè dopo l'acquisto di un immobile da ristrutturare si potrebbe fare subito domanda per spostare la residenza. Se però il tecnico del comune esce per verificare che ci siano almeno cucina e letto e trova invece un cantiere in corso suppongo che non rilascerebbe il certificato.

Da quando fai richiesta, se poi la ottieni.
Ma se fai richiesta e non ti danno la residenza perché effettivamente non risiedi in cantiere, non ti serve aver presentato la richiesta.

Grazie!!

Jose mary farfalla ha scritto:

Salve vi pongo un quesito a giugno 2017 ho acquistato una casa come prima casa e con le relative agevolazioni dopo i lavori di ristrutturazione sono andata a viverci ad ottobre del 2017. A causa di trasferimento lavorativo in un'altra regione devo vendere questa casa. Qualora riuscissi a vendere e entro un anno riacquisto un'altra casa comunque usufruisco delle agevolazioni prima casa? Non vado incontro alla plusvalenza se effettivamente io ci abitavo, vero? Quanto tempo devi far residenza e usi la casa "prima casa" ad uso abitativo per non incorrere alla plusvalenza?

Clicca per espandere...

La questione della plusvalenza non attiene alla "prima casa" ma all'abitazione principale.

Tu puoi rivendere anche una seconda casa entro cinque anni dall'acquisto ma se è risultata abitazione principale per più della metà del tempo... non paghi plusvalenza...

Altra questione attiene alle agevolazioni prima casa. Se vendi la prima casa entro i 5 anni dall'acquisto devi acquistare entro 12 mesi un'abitazione da destinare ad abitazione principale per non perdere le agevolazioni.

Pure in questo caso non si tratta di acquistare necessariamente un'altra prima casa ma un'abitazione (anche come seconda casa) da destinare ad abitazione principale.

Se però il nuovo acquisto dovesse riguardare un'altra "prima casa", oltre a non perdere le vecchie agevolazioni potrai godere di un credito d'imposta...