Loud80

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno, sto vendendo la mia casa con la formula di “acquisto programmato “. Dopo un anno e mezzo l’acquitente, che da subito ha preso possesso dell’immobile, si lamenta di un malfunzionamento della caldaia. Premetto che la caldaia è stata da me consegnata dopo regolare controllo annuale risultato senza anomalie. Il tecnico che visionato la caldaia ha constatato il malfunzionamento di una scheda elettronica che per caso fortuito e con il tempo potrebbe rompersi. L’acquirente pretende da me la riparazione totale della caldaia. Cosa dice la normativa in questi casi ? Posso oppormi al pagamento della riparazione?

Grazie
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Non sono un esperto della vendita di un immobile con la formula "acquisto programmato" comunque ti dò il mio parere alla tua domanda.
Al momento della stipula del contratto preliminare l'acquirente potrà abitare la casa e inizierà a versare al proprietario una somma mensile che sarà detratta integralmente dal prezzo di vendita. Se nel preliminare di vendita non avete dettagliato diversamente la questione caldaia .... l'acquirente stà già utilizzando l'appartamento da 18 mesi ed eventuali riparazioni alla caldaia dovrebbero competere a lui, in questo tempo avrebbe già dovuto anche fare un controllo annuale alla caldaia.... (da noi si usa così ).
Mi viene il dubbio che, anche se la cifra mensile versata non è un affitto l'immobile è ancora tuo e se la caldaia diventa irriparabile la sostituzione spetterebbe a tè.
 

Loud80

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ringrazio per la risposta, anch’io credo che se la caldaia fosse interamente da sostituire, essendo perte di un impianto e rientrando nelle spese di manutenzione straordinaria, spetterebbe al venditore con possibilità di risarcimento al 50% al rogito.. ma nel mio caso in cui si tratta di un componente che può essere soggetto a normale rottura dovrebbe occuparsene l’acquirente. Il mio problema è come farglielo capire...
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Anche se non è un affitto ... ma nel frattempo l'uso è del futuro acquirente potresti spiegargli che tu, non essendo scritto diversamente nel preliminare, fai riferimento agli accordi stipulati fra inquilini e proprietari per gli immobili dati in locazione.
Se la caldaia è datata non sostituirei la scheda elettronica ma opterei per la sostituzione della stessa con il 50% di compensazione al rogito e 50% di detrazioni fiscali (oggi ancora in vigore).
 
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Albano50

Membro Assiduo
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Allora.. non cambierei la scheda ma la caldaia.... avvisi l'acquirente del costo aggiuntivo al rogito ... e usufruisci delle agevolazioni fiscali.. (finchè ci sono.)
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Allora.. non cambierei la scheda ma la caldaia....
Il mio manutentore... ti appenderebbe dalla finestra.. :sorrisone:

Ci sono caldaie e caldaie... quelle che compri oggi e dopo 2 anni si iniziano a rompere e quelle che ti durano 40 anni...
Figurati che ho dovuto far adattare la parete in quarzo della cucina... perchè mi sborda da 2cm e guai se la cambio... un delitto per le prestazioni e per le caratteristiche.

Ogni anno si porta una giovane leva per contemplare la caldaia... per la purezza dei materiali utilizzati... e il pannello del bruciatore è + bianco dello stesso omino bianco...
Anche l'idraulico è dello stesso parere... e tra poco tagliavano le braccine all'arredatore che di colpo voleva ferire...

Quindi semmai sarà il tecnico a dire se è meglio cambiarla o sostituire il pezzo...
(a mio parere...)
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
@ludovica83
sulle caldaie potrei scrivere libri... purtroppo:innocente: non posso essere del tuo parere ma i gusti sono gusti... mi auguro che almeno la tua amata caldaia sia a camera stagna perchè se così non fosse se casualmente passo dalle tue parti non mi fermo a salutarti specie ora che arriva l'inverno:risata:.
Vero che le caldaie datate durano di più delle attuali a condensazione.... hanno molto meno "particolari" rispetto a quelle ultima generazione che hanno un rendimento maggiore come pure le sicurezze per l'utente sono maggiori.
Pertanto se in una caldaia di 15 anni che forse è a malapena a camera stagna vi è da sostituire la scheda elettronica che ne è il cuore, preferisco passare ad una a condensazione, @Loud80 che ha posto la domanda il 50% della spesa, caldaia + camino, la può chiedere a rogito ed il 50% minimo (oggi) lo può avere con le detrazioni ... ed avrebbe tutto nuovo in regola con le ultime normative ed anche l'acquirente che usufruisce del lavoro pagherebbe solo il 50%.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
@ludovica83
sulle caldaie potrei scrivere libri... purtroppo:innocente: non posso essere del tuo parere ma i gusti sono gusti... mi auguro che almeno la tua amata caldaia sia a camera stagna perchè se così non fosse se casualmente passo dalle tue parti non mi fermo a salutarti specie ora che arriva l'inverno:risata:.
Vero che le caldaie datate durano di più delle attuali a condensazione.... hanno molto meno "particolari" rispetto a quelle ultima generazione che hanno un rendimento maggiore come pure le sicurezze per l'utente sono maggiori.
Pertanto se in una caldaia di 15 anni che forse è a malapena a camera stagna vi è da sostituire la scheda elettronica che ne è il cuore, preferisco passare ad una a condensazione, @Loud80 che ha posto la domanda il 50% della spesa, caldaia + camino, la può chiedere a rogito ed il 50% minimo (oggi) lo può avere con le detrazioni ... ed avrebbe tutto nuovo in regola con le ultime normative ed anche l'acquirente che usufruisce del lavoro pagherebbe solo il 50%.
Amata non mia... che pensavo di cambiarla perché esteticamente scendeva.
Fare uno scalino di 2cm in una parete in quarzo... non è proprio il max dell'estetica.

Cmq guarda che la mia è dotata di tutti i particolari tecnologici... incluso nell'eventualità dovrebbe segnalare anche errori (tocco ferro che non me la gufi ok?). Non è che 15 anni fa facevano caldaie matusalemme.
Se si monta quella del supermercato è un altro discorso...

E in quanto a consumare meno... il mio vicino ha messo una beretta di 6000 euro (scontata per il lavoro che fa)... beh io consumo ben 1/3 in meno di quello che consuma lui... e non sto al freddo. Quando scendo da lui vado o in pile o in giacca... sicché sta da tempo pensando di aggiungere un'altra fonte di riscaldamento.
In quanto ai fumi... sempre perfetta... ed è dotata di sensore per cui blocca.
Tra l'altro nel mio consumo di gas ce anche il 50% anche per la cucina... (50% perchè ho un 60x60 mezzo induzione mezzo gas... così il contatore non ne risente... scelgo cosa voglio usare).

Al mio caldaista... parlare di caldaie a condensazione... :sorrisone:
rispetto alla mia... :risata::risata::risata::risata:

E cmq pensando che non sia normale... ho chiamato l'idraulico... quando dovevo fare la cucina nuova... giusto per avere una sponda per cambiarla...
Quando gli ho detto che volevo cambiarla...
:shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock:
è impazzita????

Scelga un'altra cucina!
Sicché non ho potuto + dire niente... (anche perchè non ne capisco niente...
ma far schiattare un cliente pagante che se li porta a far ristrutturazioni... non credo sia tra i loro piani...
Cmq quel giorno che salto per la caldaia... vi mando un fax dall'aldilà... vendicatemiiii!!!!)
 
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Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Il tuo caldaista ha ragione.. le caldaie a condensazione hanno una vita più breve di quelle precedenti a camera stagna, od almeno è la voce che corre fra i caldaisti ma oramai, da quasi un anno,in commercio vi sono solo quelle.
Se il tuo vicino ha freddo la colpa, forse, non è della caldaia ma dei termosifoni....
 

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