Spedizione assegno tramite raccomandata

Alessandro Bica

Alessandro Bica

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve a tutti, può sembrare stupida come discussione, ma non mi è mai capitato nulla di simile, mi è stata rifiutata un proposta di locazione da parte di una persona di Palermo, al di là della sceneggiata che mi ha fatto al telefono... Mi ha chiesto di rispedirgli l'assegno tramite raccomandata, è sicuro? Che accorgimenti prendereste voi?
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
"E' VIETATO INCLUDERE DENARO E VALORI NELLE RACCOMANDATE: L'ENTE NON NE RISPONDE".

Lo sanno praticamente tutti. Tranne te. Ma ora, lo sai anche tu! ;)

Citazione: "scelta incauta di inviare l’assegno per posta ordinaria al beneficiario, visto che il D.P.R. n. 166 del 1973, art. 83, faceva espresso divieto di includere nella corrispondenza ordinaria e nelle raccomandate denaro e oggetti preziosi. "

FONTE: Sentenza Cassazione Civile n. 2520 del 01/02/2018 – Sentenze La Legge per Tutti

Ti sta suggerendo come inguaiarti: STATT'ACCUORT!!!!!
 
Ultima modifica di un moderatore:
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Utente Cancellato 72152

Ospite
Di' alla tua controparte che l'assegno resta a sua disposizione, ma dovrà venirselo a prendere, dato che è vietato includere denaro e valori nelle raccomandate, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica numero 166 del 1973, articolo 83.
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
Alessandro Bica ha scritto:
lui non vuole salire a riprenderselo
Clicca per espandere...

Non vuole salire perché poi ti denuncia, dopo che gli hai spedito l'assegno per raccomandata.

Digli che l'assegno resta a suo disposizione, A ROMA, custodito in cassaforte, in attesa che lui venga a ritirarselo.

Digli anche che dopo 8 giorni (se si tratta di un assegno bancario) può dare disposizione alla sua Banca affinché l'assegno NON venga pagato.

L'assegno deve essere presentato entro 8 giorni lavorativi?

Nel testo della legge non è esplicitato l’attributo lavorativi per gli otto giorni, per cui il termine di presentazione deve essere inteso come solari
indebitati.it indebitati.it
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
I vidimati postali scadono dopo 60 giorni dalla data di emissione, dopodiché l'emittente può - presentando il titolo ovviamente! - chiederne il rimborso.

Sui circolari bancari non so esattamente come funziona, però NON SPEDIRE NULLA PER POSTA, RACCOMANDATA / ASSICURATA / O MENO, perché ti vai ad inguaiare, è vietato da un decreto del Presidente della Repubblica emesso quando avevo 2 anni.

Roba consolidata, insomma.
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
Alessandro Bica ha scritto:
Altrimenti vedo di andare in filiale, sento che dicono...
Clicca per espandere...

In filiale puoi solo tentare di convertirlo in contante, che non è quello che vuoi fare.

Non sei tu l'emittente e non puoi darne disposizione di annullamento, è tratto su un conto corrente non tuo.

Puoi solo custodirlo con cura.

Da' retta a un vecchio tonno.
 

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