brina82

Membro Storico
Professionista
Buongiorno, mi trovo di fronte a diversi casi in cui i fascicoli dei progetti depositati al Comune risultano incompleti, esempio: presenza di concessione edilizia e agibilità, mancanza degli elaborati grafici. In queste situazioni non è possibile stabilire se nell'immobile ci sono degli abusi.

Qualcuno suggerisce di fare un raffronto con la planimetria catastale, ma questa cosa sappiamo che lascia un po' il tempo che trova...

Dal mio punto di vista, fino a prova contraria, essendo una mancanza del Comune (che ha smarrito la documentazione), l'immobile risulta regolare.

Voi cosa ne pensate?

Il problema è che se in futuro dovessero uscire fuori nuovi faldoni con gli elaborati vecchi e si scoprissero degli abusi, potrebbero sorgere dei problemi.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno, mi trovo di fronte a diversi casi in cui i fascicoli dei progetti depositati al Comune risultano incompleti, esempio: presenza di concessione edilizia e agibilità, mancanza degli elaborati grafici. In queste situazioni non è possibile stabilire se nell'immobile ci sono degli abusi.

Qualcuno suggerisce di fare un raffronto con la planimetria catastale, ma questa cosa sappiamo che lascia un po' il tempo che trova...

Dal mio punto di vista, fino a prova contraria, essendo una mancanza del Comune (che ha smarrito la documentazione), l'immobile risulta regolare.

Voi cosa ne pensate?

Il problema è che se in futuro dovessero uscire fuori nuovi faldoni con gli elaborati vecchi e si scoprissero degli abusi, potrebbero sorgere dei problemi.
Ciao, ti parlo di una esperienza personale (con una cliente) davvero estrema. Nonostante tutte le verifiche, ad un certo punto un documento relativo al cambio di destinazione d'uso risultava smarrito in Comune (Torino), bene, l'assenza di documento vuol dire che non esiste quel passaggio, pertanto è stato rifatto, con le normative attuali, a totale cura e spese del proprietario. Dunque non basta che dimostri che il documento esisteva, perchè citato nell'elenco dal Comune stesso, o ne hai una copia, o è citato in un rogito con il contenuto esplicitato o temo che seguirai lo stesso iter, in bocca al lupo.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ciao, ti parlo di una esperienza personale (con una cliente) davvero estrema. Nonostante tutte le verifiche, ad un certo punto un documento relativo al cambio di destinazione d'uso risultava smarrito in Comune (Torino), bene, l'assenza di documento vuol dire che non esiste quel passaggio, pertanto è stato rifatto, con le normative attuali, a totale cura e spese del proprietario. Dunque non basta che dimostri che il documento esisteva, perchè citato nell'elenco dal Comune stesso, o ne hai una copia, o è citato in un rogito con il contenuto esplicitato o temo che seguirai lo stesso iter, in bocca al lupo.

Assurdo!
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Hai provato all'ausl per l'agibilità? Spesso avevano una copia in archivio per il rilascio del loro parere..... Per il resto dovresti cercare di darti rilasciare una sorta di dichiarazione della mancanza dell'elaborato grafico della pratica a seguito di richiesta scritta via pec al responsabile del servizio.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Per il resto dovresti cercare di darti rilasciare una sorta di dichiarazione della mancanza dell'elaborato grafico della pratica a seguito di richiesta scritta via pec al responsabile del servizio.
concordo .......solo che sarebbe meglio che mediante richiesta formale e protocollata richieda una copia del titolo edilizio, a quel punto deve anche pretendere che rispondono sempre formalmente che è stato smarrito o non è rinvenibile la parte grafica di esso.

A quel punto ha una risposta formale di uno smarrimento ed ogni intervento successivo sull'immobile non potrà essere invalidato .......almeno non per colpa di committenza e professionista.
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
La richiesta di accesso agli atti l'ha evidentemente già fatta, e ha potuto verificare che manca l'elaborato grafico. Il resto non è detto che abbia un seguito, ma una richiesta formale via PEC è difficile che oggi non abbia una risposta, magari evidenziando un riscontro in merito entro 30 gg..... e un eventuale rinnovo via PEC dopo i 30 gg se nonricevi nulla!
 

brina82

Membro Storico
Professionista
La richiesta di accesso agli atti l'ha evidentemente già fatta, e ha potuto verificare che manca l'elaborato grafico. Il resto non è detto che abbia un seguito, ma una richiesta formale via PEC è difficile che oggi non abbia una risposta, magari evidenziando un riscontro in merito entro 30 gg..... e un eventuale rinnovo via PEC dopo i 30 gg se nonricevi nulla!

Sì, il problema è che non è possibile attendere di 30 giorni in 30 giorni... Stavo pensando di redigere una sorta di verbale che indicasse la documentazione presente nel fascicolo alla data X, in caso di non risposta alla PEC da parte del Comune, da firmare insieme ad un funzionario dell'ufficio tecnico: mi presento lì col verbale, che potremmo condividere.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
concordo .......solo che sarebbe meglio che mediante richiesta formale e protocollata richieda una copia del titolo edilizio, a quel punto deve anche pretendere che rispondono sempre formalmente che è stato smarrito o non è rinvenibile la parte grafica di esso.

A quel punto ha una risposta formale di uno smarrimento ed ogni intervento successivo sull'immobile non potrà essere invalidato .......almeno non per colpa di committenza e professionista.

Cosa succederebbe se la pratica non si trovasse, e partendo da uno stato di fatto si facesse una variante, ampliamento ecc., e poi tra 10 anni si ritrovasse il fascicolo che indicasse degli abusi sull'immobile originario? Bell'impiccio...
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Cosa succederebbe se la pratica non si trovasse, e partendo da uno stato di fatto si facesse una variante, ampliamento ecc., e poi tra 10 anni si ritrovasse il fascicolo che indicasse degli abusi sull'immobile originario? Bell'impiccio...
questo problema allo stato attuale non lo puoi ne risolvere ne prevedere.
puoi solo lenire le conseguenze ......o meglio trasferire le responsabilità all'ente che è responsabile dello smarrimento.

ma il richiedente non ha una copia conforme debitamente timbrata e ritirata ai tempi del rilascio ???
so che è domanda superflua, con risposta ovvia di un no !
 

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