Buongiorno a tutti,
i miei genitori hanno acquistato negli anni 90 un terreno comprendente una vecchia casa e un granaio, per le quali hanno ottenuto il permesso di ristrutturazione ma mantenendo inalterate altezza cubatura e aspetto perchè erano edifici dal valore storico. La casa è stata ristrutturata e accatastata come abitazione.
Il granaio anche è stato ristrutturato ma non è mai stato completato, quindi il fine lavori non è mai stato dato e neanche una categoria catastale. Il problema è che per mantenere le altezze, i due piani hanno altezza di 2,50 metri, quindi inferiore all'altezza minima abitabile. Ora io vorrei sfruttare questo spazio, completando la casa ma per via dell'altezza del soffitto non è possibile ottenere l'agibilità; abbiamo quindi concordato col geometra di accatastarla come magazzino.
Avrei però diverse domande:
- ho letto che è obbligatorio richiedere l'agibilità dopo il fine lavori anche se non si tratta di abitazione, ma dal momento che non ho il requisito dell'altezza minima quindi so già che non me la daranno, devo comunque richiederla? E se non la richiedo, potrebbero multarmi?
- l'impianto elettrico ed idraulico preesistente non avevano certificato di conformità, parlando con idraulico, per poterlo avere dovrebbe rimettere mano a quanto già stato fatto. Dal momento che l'agibilità non la posso avere per via dell'altezza, non avrei neanche bisogno del certificato di conformità dell'impianto (necessario per richiedere l'agibilità), a quali problemi andrei incontro se finissi l'impianto senza conformità?
- cosa potrei fare con un magazzino non agibile? Nel disegno di ristrutturazione già presentato al comune erano previsti due bagni, stenditoio, lavatoio, forno etc. Io vorrei usare lo spazio per metterci un tavolone per fare delle mangiate con gli amici saltuariamente, farci un angolo cottura sarebbe ancora più comodo, metterci una scrivania per fare angolo studio, e armadi e scaffali per liberare un pò di spazio in casa. Potrei metterci riscaldamento e cucina? Nel regolamento comunale non c'è scritto nulla che lo vieti, ma ho paura che se venisse un controllo me li farebbero rimuovere, almeno da quel che leggo in altri forum. E sarebbe una grossa spesa sprecata.
i miei genitori hanno acquistato negli anni 90 un terreno comprendente una vecchia casa e un granaio, per le quali hanno ottenuto il permesso di ristrutturazione ma mantenendo inalterate altezza cubatura e aspetto perchè erano edifici dal valore storico. La casa è stata ristrutturata e accatastata come abitazione.
Il granaio anche è stato ristrutturato ma non è mai stato completato, quindi il fine lavori non è mai stato dato e neanche una categoria catastale. Il problema è che per mantenere le altezze, i due piani hanno altezza di 2,50 metri, quindi inferiore all'altezza minima abitabile. Ora io vorrei sfruttare questo spazio, completando la casa ma per via dell'altezza del soffitto non è possibile ottenere l'agibilità; abbiamo quindi concordato col geometra di accatastarla come magazzino.
Avrei però diverse domande:
- ho letto che è obbligatorio richiedere l'agibilità dopo il fine lavori anche se non si tratta di abitazione, ma dal momento che non ho il requisito dell'altezza minima quindi so già che non me la daranno, devo comunque richiederla? E se non la richiedo, potrebbero multarmi?
- l'impianto elettrico ed idraulico preesistente non avevano certificato di conformità, parlando con idraulico, per poterlo avere dovrebbe rimettere mano a quanto già stato fatto. Dal momento che l'agibilità non la posso avere per via dell'altezza, non avrei neanche bisogno del certificato di conformità dell'impianto (necessario per richiedere l'agibilità), a quali problemi andrei incontro se finissi l'impianto senza conformità?
- cosa potrei fare con un magazzino non agibile? Nel disegno di ristrutturazione già presentato al comune erano previsti due bagni, stenditoio, lavatoio, forno etc. Io vorrei usare lo spazio per metterci un tavolone per fare delle mangiate con gli amici saltuariamente, farci un angolo cottura sarebbe ancora più comodo, metterci una scrivania per fare angolo studio, e armadi e scaffali per liberare un pò di spazio in casa. Potrei metterci riscaldamento e cucina? Nel regolamento comunale non c'è scritto nulla che lo vieti, ma ho paura che se venisse un controllo me li farebbero rimuovere, almeno da quel che leggo in altri forum. E sarebbe una grossa spesa sprecata.
