Le differenze tra il real estate americano e l'immobiliare italiano

Andrea Russo ha scritto:

Complimenti per l'ottima relazione, varrebbe la pena di pubblicarla anche su Facebook nel gruppo "Sei un Agente Immobiliare se...", giusto per aprire un po' la mente ai nostri colleghi ed ai dirigenti delle nostre associazioni...

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Tempo perso caro Andrea, sia per la stragrande maggioranza dei colleghi e ancor meno delle associazioni

infatti i tempi si sono allungati e di parecchio perrche' li il notaio ne e' realmente responsabile

Tutto parte a mio avviso da anni e anni addietro
Il ragioniere con la crisi dello "sportello bancario" era il piu disoccupato di tutti
e quindi si ebbe persino l idea...che automaticamente fosse agente immobiliare.
Duro' poco ma ci fu persino questa.

Col tempo si penso' di renderla un pelino piu complessa, tanto per allungare il brodo, ma la mentalita' era segnata.
"In Banca non mi prendono vado a vendere case, sempre meglio che vendere aspirapolveri"

Un tale Raffaele che vendeva "Folletto" girava gia in Mercedes 190 con il telefono fisso e il booster nel baule..cose che i giovani aspiranti AI nemmeno hanno visto...ma non importa. Meglio vendere case.

Finiti i tempi d'oro dove al mattino alle 8.00 si vedevano centinaia di giovani in giacca e cravatta .. chi praticante AI, chi praticante Avvocato, chi praticante Notaio, chi praticente Commercialista, chi venditore di ogni....il livello si abbasso' ulteriormente sino ai tempi odierni.

MERAVIGLIOSI.

""""agente immobiliare perche non mi prendono alla Coop, ancora non serve una laurea ed e sempre piu facile che voler fare il commercialista che li si deve studiare."""

Con una mentalita' del genere, l intoduzione di specifici requisiti di capitale personale e licenze di tipo prefettizio e obbligo di formazione continua....scatenerebbero ire funeste...

NON certo per un maggior standard di qualita' del servizio...(NOOO quella importa cippa..) ma per la domanda " ...e cosi i disoccupati dove li mettiamo ?""

Attacco alla democrazia popolare !!!!!

E via alle generazione "1000 euro"

Una tristezza totale con la quale lascio la professione tra 218 giorni .

Interessante, anche se quasi tutto già noto.
Ricordo un articolo sull'Inghilterra, altro mercato da 90% ed oltre in termini di mediazione, non lo ritrovo ma il panorama complessivo era radicalmente diverso dagli USA.

ab.qualcosa ha scritto:

Interessante, anche se quasi tutto già noto.
Ricordo un articolo sull'Inghilterra, altro mercato da 90% ed oltre in termini di mediazione, non lo ritrovo ma il panorama complessivo era radicalmente diverso dagli USA.

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Io credo di averli visti se non tutti molti.
A mio avviso l Europa ben organizzata e meglio del sistema US
Malgrado ci abbia lavorato spesso e con soddisfazione.
Al sunto: l italiano e il peggiore.
Ovviamente, nel peggio, emergono anche coloro che nel "meglio" sarebbero mediocri.
Quindi "male" ma "non troppo"
A scapito del cliente...ma questo non conta.
Parrebbe.

Con quali criteri un proprietario sceglie un listing agent? E perché dovrebbe affidarsi ad un listing agent (se non fa altro che inserire l'immobile nel sistema MLS) quando poi l'immobile lo vende un buyer agent? Perché non lo inserisce direttamente il proprietario nel sistema MLS? Come sono i parametri di suddivisione delle provvigioni tra i due agenti?

A.Patrucco ha scritto:

Perché non lo inserisce direttamente il proprietario nel sistema MLS?

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L'MLS è un sistema business to business.

A.Patrucco ha scritto:

Con quali criteri un proprietario sceglie un listing agent? E perché dovrebbe affidarsi ad un listing agent (se non fa altro che inserire l'immobile nel sistema MLS) quando poi l'immobile lo vende un buyer agent? Perché non lo inserisce direttamente il proprietario nel sistema MLS? Come sono i parametri di suddivisione delle provvigioni tra i due agenti?

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La risposta sarebbe troppo lunga.
Hai un po di confusione.
Ti prego di voler studiare la materia e una volta che avrai le basi saro bem lieto di illustrati il meccanismo nella sua interezza.

Grazie per la "supponente" risposta!

A.Patrucco ha scritto:

Grazie per la "supponente" risposta!

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Un giorno capirai che la professione non si basa su supponenza o non supponenza ma su conoscenza profonda o improvvisazione totale.
Spiegarti da zero come funziona un sistema completamente diverso e' folle se ti mancano le basi per comprendere.
Sarebbe come spiegare neuro-chirurgia a un barelliere.
Convinciti ed invece di "piccarti" STUDIA.
Oppure in assenza di studio..andremo per gradi partendo da

• differenze di ruoli
• differenza di responsabilita
• normative federali e locali
• salesperson Vs broker
• buyer / listing / facility
• NAR e alternative
• MLS perche'
• tutto un mondo nuovo caso per caso, stato per stato citta per citta
• public notary, competenze e poteri stato per stato.
• usi e consuetudini stato per stato

POI..visto tutto questo ...cominciamo.
Ora sono stato piu chiaro ?
Saluti e buono studio.