cescfabrigas

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera, devo redigere una relazione tecnica notarile per una compravendita.

Si tratta di un immobile in categoria A/2 e di un'area urbana censita in F/1 con lo stesso mappale dell'appartamento e autonomo subalterno, di 3mq non recintata e compresa tra il marciapiede stradale e il cancello d'ingresso per il passo di accesso esclusivo all'appartamento, tale area urbana costituisce pertinenza dell'U.I. come risulta dall'atto di precedente compravendita del maggio 2002.

Le due unità immobiliari ad oggi non sono graffate. E sono state denunciate nel Marzo del 2002.

Le mie domande sono:

1_Ma se l'area urbana F/1 è pertinenza esclusiva come indicato nel precedente atto di compravendita, deve essere inserita nella planimetria del Fabbricato? E quindi in visura risultare graffata all'u.i. di riferimento? O basta che sia indicata come esclusiva nell'EP?


2_Oppure catastalmente è irrilevante, e questo non implica la presentazione di nuova planimetria con variazioni di rendita, e quindi lo stato di fatto può essere dichiarato conforme? Dato che devo dichiarare la conformità urbanistica voglio essere sicuro di quello che scrivo.

Vi ringrazio.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
tale area urbana costituisce pertinenza dell'U.I. come risulta dall'atto di precedente compravendita del maggio 2002.

Le due unità immobiliari ad oggi non sono graffate. E sono state denunciate nel Marzo del 2002.

Normalmente le aree di pertinenza sono " graffate" agli immobili cui appartengono, ma può capitare anche che, per i più svariati motivi, la graffatura non sia stata effettuata ( pur essendo l'area indiscutibilmente di pertinenza dell'unità immobiliare )
Diciamo che da un punto di vista pratico nell'atto di vendita , trattandosi di subaltenni diversi, il Notaio potrebbe stipulare menzionando sia l'immobile A/2 e l'area urbana F/1, anche perchè ai fini fiscali , l'area urbana da come l'hai descritta , dovrebbe essere priva di rendita,

però a mio avviso sarebbe comunque un errore perchè in mancanza della graffatura potrebbe essere interpretato come un unità con un valore a se che prevede una tassazione diversa per l'area di pertinenza dove l'imponibile è un valore di mercato del terreno , mentre per l'abitazione si indica un solo valore prendendo come imponibile la rendita rivalutata, e questo va assoggettato a tassazione agevolata.

( Ps prendi quello che sto postando come base di ragionamento essendo io un AI, non vorrei sconfinare in campi che non mi competono)

Quindi per una corretta interpretazione, a mio avviso, sarebbe opportuno ai fini non tanto urbanistici (inteso come leggittimità dei titoli) , ma per una giusta risultanza catastale che in visura risultasse sia l'appartamento che l'area urbana graffati insieme, stesso dicasi nella rappresentazione grafica riferita alla scheda catastale, come già detto da bruno80
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Buonasera, devo redigere una relazione tecnica notarile per una compravendita.
scusami la domanda ma mi sorge spontanea dopo aver letto il tuo profilo e il "privato cittadino" che compare sotto il tuo avatar

Questo mi ha incuriosito e mi ha fatto chiedere "come fà un privato cittadino a redigere una RtN" ?
Leggendo il tuo profilo e guardando le tue ultime attività è emerso che hai postato un 3D interessante che ha fatto emergere diversità di pensiero rispetto a verie località, ma comunque è stato un 3d utile
te lo linko

http://www.immobilio.it/threads/la-relazione-tecnica-per-la-compravendita.29736/

Permettimi di domandarti se sei un tecnico o un proprietario "Fai da te" tanto per capire.

;)
 

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