Buongiorno,sto acquistando un appartamento costruito nel 2004 richiedendo un mutuo.Dalla relazione notarile è emerso che 2 mappali dei 4 che costituivano il terreno sulla quale è stato costruito in condominio di 12 appartamenti,(circa 900mq su 1450)prima di essere venduuto all'impresa,è stato donato nel 2001, dal marito alla moglie(credo per sgravi fiscali) che poi ha venduto all'impresa.Ora sto aspettando che la banca mi dica se intende ancora erogare il mutuo,ma in caso lo facesse,a cosa incorro se dovessi comprare la casa.Premetto che sia il donante che la moglie sono ancora in vita ma ora sono separati ed hanno 2 figli prossimi alla maggiore età.Ho letto che trascorsi 20 anni(quindi 2021) l'azione di rimozone che possono intraprendere i figli o chi altro non so..dovrebbe prescriversi,oppure è una minaccia che incomberà su tutti i condomini a vita?Ripeto...su quel lotto sono stati poi costruiti 12 appartamenti di cui 2/3 finanziati precedentemente da altre banche ma nessun condomino ne sa niente!Nella più peggiore delle ipotesi,che cosa saremmo costretti a fare noi proprietari? Un risarcimento sul valore del terreno che aveva nel 2001?Esiste un modo per tutelarmi?
Grazie infinitamente
Luca
Grazie infinitamente
Luca