Salve a tutti
Sono in procinto di acquistare un appartamento nel quale il proprietario ha effettuato dei lavori di ristrutturazione circa dieci anni fà, per i quali ha regolarmente richiesto il permesso (DIA) al comune ottenendo l'autorizzazione per gli stessi. La piantina dell'attuale stato dell'immobile redatta dal professionista che ha curato i lavori mi è stata consegnata dal proprietario al momento della visita all'immobile. Nel momento del compromesso redatto il proprietario mi ha detto che al catasto la piantina catastale non è stata però aggiornata allo stato attuale perchè a suo tempo non era indispensabile fare questa variazione ma era sufficiente richiedere l'autorizzazione dei lavori interni all'immobile senza cambiare la volumetria esterna. Quindi al catasto risulta una piantina dell'immobile come era in origine nonostante siano stati fatti dei lavori regolarmente autorizzati dal comune. Poichè io dovrei creare una cameretta dal salone doppio dello stesso immobile l'attuale proprietario mi ha consigliato perciò di fare la variazione al catasto dopo l'acquisto e dopo i lavori che dovrei fare per creare questa cameretta. " è inutile che io faccia la variazione al catasto spendendo dei soldi quando subito dopo tu dovresti farne un'altra per la cameretta che devi realizzare spendendo altri soldi, tanto vale che li spendi tu una sola volta" questo in sostanza mi ha detto il proprietario attuale.
Ma nel momento in cui andassi io a richiedere la variazione catastale per dei cambiamenti interni più complessi di una semplice cameretta da ricavare, i quali sono stati relazionati al comune dieci anni fà, quanto andrei a spendere al catasto? Mi costerebbe come un semplice cambiamento per una cameretta ricavata dal salone doppio o costerebbe di più in rapporto ai cambiamenti effettuati rispetto alla piantina originale? Inoltre posso richiedere un aggiornamento sulla base di una DIA di circa dieci anni fà tra l'altro non richiesta da mè?
Avrei bisogno di un consiglio competente per sapere come comportarmi nei confronti dell'attuale proprietario con il quale ho già stipulato un compromesso per l'acquisto del suddetto immobile.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione
Sono in procinto di acquistare un appartamento nel quale il proprietario ha effettuato dei lavori di ristrutturazione circa dieci anni fà, per i quali ha regolarmente richiesto il permesso (DIA) al comune ottenendo l'autorizzazione per gli stessi. La piantina dell'attuale stato dell'immobile redatta dal professionista che ha curato i lavori mi è stata consegnata dal proprietario al momento della visita all'immobile. Nel momento del compromesso redatto il proprietario mi ha detto che al catasto la piantina catastale non è stata però aggiornata allo stato attuale perchè a suo tempo non era indispensabile fare questa variazione ma era sufficiente richiedere l'autorizzazione dei lavori interni all'immobile senza cambiare la volumetria esterna. Quindi al catasto risulta una piantina dell'immobile come era in origine nonostante siano stati fatti dei lavori regolarmente autorizzati dal comune. Poichè io dovrei creare una cameretta dal salone doppio dello stesso immobile l'attuale proprietario mi ha consigliato perciò di fare la variazione al catasto dopo l'acquisto e dopo i lavori che dovrei fare per creare questa cameretta. " è inutile che io faccia la variazione al catasto spendendo dei soldi quando subito dopo tu dovresti farne un'altra per la cameretta che devi realizzare spendendo altri soldi, tanto vale che li spendi tu una sola volta" questo in sostanza mi ha detto il proprietario attuale.
Ma nel momento in cui andassi io a richiedere la variazione catastale per dei cambiamenti interni più complessi di una semplice cameretta da ricavare, i quali sono stati relazionati al comune dieci anni fà, quanto andrei a spendere al catasto? Mi costerebbe come un semplice cambiamento per una cameretta ricavata dal salone doppio o costerebbe di più in rapporto ai cambiamenti effettuati rispetto alla piantina originale? Inoltre posso richiedere un aggiornamento sulla base di una DIA di circa dieci anni fà tra l'altro non richiesta da mè?
Avrei bisogno di un consiglio competente per sapere come comportarmi nei confronti dell'attuale proprietario con il quale ho già stipulato un compromesso per l'acquisto del suddetto immobile.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione