Axel1

Membro Attivo
Privato Cittadino
Bgiorno,
Sono proprietario con altri fratelli di un terreno ereditato da ns genitori.
Su questo terreno mio fratello ha un'abitazione di (130mq)
Adesso l'AE manda a tutti i fratelli una comunicazione che chiede di dichiarare il possesso di tale edificio perche' NON risulta accatastato ... con i relativi oneri da sostenere...

Il geometra ci consiglia di dichiarare inizialmente che e' di tutti i fratelli e successivamente farla intestare solo
al proprietario. E' corretto?
Grazie
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Se l'immobile è stato realizzato senza regolare permesso di costruire penso che sia non corretto, perchè così facendo come suggerito dal geometra incorrerete alla non commerciabilità del bene cioe alla non alienazione del bene.
Dai maggiori informazioni per sapere più esattamente quello che più idoneo fare.
 

Axel1

Membro Attivo
Privato Cittadino
Se l'immobile è stato realizzato senza regolare permesso di costruire penso che sia non corretto, perchè così facendo come suggerito dal geometra incorrerete alla non commerciabilità del bene cioe alla non alienazione del bene.
Dai maggiori informazioni per sapere più esattamente quello che più idoneo fare.

E' una costruzione vecchia che risale circa 40-50 anni fa che ha ristrutturato e ampliato negli anni.
Cosa significa non commerciabilita e non alienazione?

Il possessore puo' dichiarla sua, anche se il terreno e' di tutti?
Non capisco il motivo suggerito dal geometra che bisogna dire che e' di tutti. Secondo lei?

Grazie
 

Axel1

Membro Attivo
Privato Cittadino
Se l'immobile è stato realizzato senza regolare permesso di costruire penso che sia non corretto, perchè così facendo come suggerito dal geometra incorrerete alla non commerciabilità del bene cioe alla non alienazione del bene.
Dai maggiori informazioni per sapere più esattamente quello che più idoneo fare.
Siamo tenuti tutti a dichiarla in parti uguali, anche se solo 1 che ci abita?
Quindi Dobbiamo sostenere tutte le spese(accatastamento, IMU ...) come se fosse sempre stata nostra?
Grazie
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Provo a... fare domande, per vedere se si può ricavare qualche ulteriore informazione

1) Per caso la casa è una casa rurale, al di fuori di un abitato?

2) Chi la ha costruita ha ancora le fatture delle spese sostenute (acquisto materiali, prestazioni d'opera ecc?)

In genere, in mancanza di contratti scritti, ciò che è edificato su un terreno è di proprietà dei titolari del terreno stesso. Di eventuali abusi diventano corresponsabili tutti (verso la Pubblica Amministrazione). Poi tra di voi vi regolate come meglio ritenete giusto.
 
Ultima modifica di un moderatore:

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
In genere, in mancanza di contratti scritti, ciò che è edificato su un terreno è di proprietà dei titolari del terreno stesso. Di eventuali abusi diventano corresponsabili tutti (verso la PA). Poi tra di voi vi regolate come meglio ritenete giusto.

Per il principio della cosiddetta accessione, il fabbricato è automaticamente di proprietà dei medesimi proprietari del terreno.

Ecco perchè il geometra ha stabilito di cointestare il fabbricato: perchè civilisticamente il bene è di tutti i fratelli.

Una volta accatastato, qualora la regolarità urbanistica sia accertata (magari semplicemente perchè il fabbricato risale ad epoca remota, pur essendo privo di titoli abilitativi), si potrà procedere con un atto di cessione a titolo gratuito o a titolo oneroso nei confronti del fratello cui si vorrebbe attribuire in via esclusiva il bene.
 
Ultima modifica:

Axel1

Membro Attivo
Privato Cittadino
Provo a... fare domande, per vedere se si può ricavare qualche ulteriore informazione

1) Per caso la casa è una casa rurale, al di fuori di un abitato?

2) Chi la ha costruita ha ancora le fatture delle spese sostenute (acquisto materiali, prestazioni d'opera ecc?)

In genere, in mancanza di contratti scritti, ciò che è edificato su un terreno è di proprietà dei titolari del terreno stesso. Di eventuali abusi diventano corresponsabili tutti (verso la PA). Poi tra di voi vi regolate come meglio ritenete giusto.

1)Si rurale, anke fuori dell abitato.

2)No.

Ok, Quindi le utenze(corrente, acqua etc) intestate non provano niente?

Comunque Tutti sono coinvolti nel processo di regolarizzazione dell'immobile pur sapendo che il proprietario e' 1 solo,

Grazie
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
1) Credo che ultimamente fosse stato reso obbligatorio accatastale al catasto fabbricati gli immobili rurali che credo fino ad allora erano in qualche modo compresi nel catasto terreni: potrebbe essere questa la prima mancanza.
2) Se nessuno può provare di aver edificato con materiale proprio ecc, diventa scontata la applicazione base per cui si presume la titolarità dell'immobile in capo ai titolari del terreno.

Come poi far si che la proprietà "diventi legalmente" di uno solo, credo sia inevitabile una vendita o una donazione (sconsigliata)
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
E' sconsigliata solo la donazione: le banche non erogano volentieri mutui su un immobile proveniente da donazione. L'ipoteca eventualmente posta sull'immobile potrebbe venire vanificata dallo spuntare di un potenziale erede che contesta la donazione
 

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