Davi_rembrant

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Ciao a tutti,
Ho un dubbio, ho appena comprato casa, recupero di un lastrico in cui in primo luogo avevano fatto un magazzino senza permanenza di persone (H 235) e in secondo luogo con Dia un rialzamento della soletta a 270 cm. Richiesta agibilità con riferimento a Dia ottenuta per silenzio assenso. Tutto l'appartamento é controsoffittato a 240 cm, cosa non dichiarata in dia o catasto, ma stranamente é scritto sulla piantina catastale. Il mio dubbio é se la casa ha ancora i requisiti di agibilità o se data la creazione del controsoffitto li ha persi.
Chiaramente i venditori hanno dichiarato che tutto é in regola, il problema nasce ora che devo effettuare dei lavori in casa e quindi presentare una cial, e il mio architetto mi ha fatto venire dubbi su che altezza dichiarare, in quanto se dichiarò 240 non ho agibilità e se dichiarò 270 sto comunque dichiarando un falso data il controsoffitto. Inoltre mi vorrei tutelare in caso di futura vendita dell'appartamento.
Come mi devo comportare? I venditori e l'agenzia sostengono che é un arredo architettonico e non cambia l'altezza della casa che quindi é agibile e a norma.

Grazie molte per l'attenzione!
 

ingelman

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Agente Immobiliare
Ho un dubbio, ho appena comprato casa, recupero di un lastrico in cui in primo luogo avevano fatto un magazzino senza permanenza di persone (H 235) e in secondo luogo con Dia un rialzamento della soletta a 270 cm. Richiesta agibilità con riferimento a Dia ottenuta per silenzio assenso
Ciao Davi_rembrant da come hai descritto ci sono delle cose poco chiare

non si capisce bene quando dici recupero di un lastrico dove in primo luogo avevi fatto un magazzino "h 235" hai sopraelevato?

e in secondo luogo dici "rialzamento della soletta a "2.70" (intendi la copertura? ... tetto) .....
Sarebbe interessante capire meglio questi passaggi in quanto poco chiari riferito agli strumenti urbanistici adottati.

il mio architetto mi ha fatto venire dubbi su che altezza dichiarare, in quanto se dichiarò 240 non ho agibilità e se dichiarò 270 sto comunque dichiarando un falso data il controsoffitto.

I venditori e l'agenzia sostengono che é un arredo architettonico e non cambia l'altezza della casa che quindi é agibile e a norma.

anche qui ci sono delle cose che andrebbero approfondite meglio
Il tuo architetto ha ragione, il controsoffitto non si può proprio considerare un arredo in quanto va a modificare i valori di aeroilluminazione

Sul fatto dell'altezza dei sottotetti al fine di intenderli abitabili i h 240 media rientra nelle normative generali tranne deroghe che potrebbero cambiare da Comune a Comune ( legge Regionale del 15 luglio 1996 Recupero ai fini urbanistici dei sottotetti) ...

diciamo che quello che hai postato, almeno per me, è poco chiaro
 

Davi_rembrant

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao e grazie per la tua risposta.
Si la vecchia proprietà ha alzato l'immobile da 235 a 270 dove aver aperto regolare dia senza cambio destinazione d'uso.
Successivamente richiedono cambio destinazione d'uso e agibilità, ottenendola per silenzio assenso. Nella dia non é mai menzionato / rappresentato in tavola di progetto il controsoffitto.
Il mio dubbio è che a catasto l'immobile risulta 270 cm, ma allo stato dei fatti é 240 cm, aggiungo che sulla piantina catastale é riportata la dicitura "controsoffitto 240 cm".

Dato che devo aprire cial non so come comportarmi, in più vorrei tutelarmi in caso nel futuro dovessi vendere.

Grazie
 

cafelab

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Direi che il tuo architetto deve esaminare con attenzione lo stato dei fatti e la documentazione; siamo lì apposta.
 

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