ridapr

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao, un cliente mi chiama e mi espone un problema a cui non so dare risposta. provo in breve a riassumere:
nel 1996 acquista privatamente un terreno edificabile, nel 1999 appalta ad una ditta i lavori di edificazione villa indipendente come prima casa rilasciando alla stessa dichiarazione per IVA agevolata al 4%.
Ora sta portando avanti assieme al geometra un progetto di ampliamento della casa stessa essendo negli anni la famiglia cresciuta.
Essendo sempre 1° casa e non passando alle case di lusso, gli spessa sempre l'agevolazione IVA al 4% o deve essere al 10%? Lui appalta sempre come privato alla ditta lavori.
Ciao e grazie.

P.S. E' vero che invece le parcelle dei professionisti sono sempre al 21%?
 

ardigan

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se effettivamente non si tratta di una ristrutturazione che non rientra nell'agevolazione dell'IVA al 4% direi che sarebbe possibile poichè questo caso si potrebbe configurare come acquisto o di abitazione attigua(uno di quei casi in cui si rientra ancora nell'agevolazione prima casa) anche se di fatto la si sta costruendo ex novo,in questo caso chiaramente non parliamo di una casa ma di un ampliamento che comunque si configura e si concretizza in una U.I(unità abitativa)produttiva di rendita,t dirò di più se si fosse trattato di una ristrutturazione che di niorma non rientra assolutamente nell'agevolazione al 4% ci sarebbe comunque stato anche il modo per poterne usufruire a patto che il sogetto in questione avesse conservato il beneficio per l'agevolazione prima casa ma non è questo il caso.
Ciò che ti ho detto è il mio modestissimo parere la sua veridicità o meno potrai accertarla consultando un bravo notaio lui t dirà tutto ciò che t serve
 

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