Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Report effettuato dall'ufficio studi Intesa S. Paolo

Dopo le incoraggianti indicazioni provenienti dai sondaggi sull’attività dell’ industria e il calo del ritmo di contrazione della produzione, mancano più concrete indicazioni di recupero nel mercato immobiliare negli Stati Uniti, che finora ha offerto segnali contrastanti, registrando ad esempio prezzi ancora in discesa. Lo scorso 16 luglio l’indicatore di fiducia dell’attività immobiliare (NAHB, National Association of Home Builders) ha fornito un segnale incoraggiante di recupero, mentre l’avvio di nuovi cantieri e i permessi per costruzioni (lo scorso 17 luglio) hanno evidenziato una crescita superiore alle attese. Questa settimana è il turno delle vendite di case esistenti di giugno (in uscita il 23 luglio) e dei prezzi medi registrati a maggio (22 luglio). All’inizio della prossima settimana (27 luglio), invece, sarà il turno delle vendite di nuove case, attese in salita del 2,3% su base mensile. I dati sugli indicatori sopra menzionati, soprattutto con riferimento all’andamento dei prezzi, ci daranno un quadro più preciso dell’eventuale ripresa di un settore dal quale potrebbe dipendere una concreta svolta per l’intensità della crescita economica americana.
 

amedeozanatta

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ciao Alessandro, per me che opero solo in Italia che ripercussione o interesse può avere seguire l'andamento del mercato americano?
 

giorgino

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
amedeozanatta ha scritto:
Ciao Alessandro, per me che opero solo in Italia che ripercussione o interesse può avere seguire l'andamento del mercato americano?

Beh, ti sei perso gli ultimi 40 anni di storia italiana allora! :^^:
L'economia americana per noi europei e soprattutto per noi italiani è F O N D A M E N T A L E.
Fondamentale per le implicazioni macroeconomiche che come hai potuto saggiare tra l'autunno 2008 e quest'anno influiscono pesantemente sull'economia del tuo quartiere.

g
 

amedeozanatta

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ciò che è successo attualmente legato all'economia americana ha in effetti avuto forti implicazioni sullanostra economia e quindi ha diminuito il potere di finanziamento dell bache( mutui) nonchè di liquidità delle famiglie (potere d'acquisto). Fin qui si siamo.
Quello che volevo chiederti è se a tuo parere una ripresa del mercato immobiliare americano può essere un segnale di prossima ripresa anche di quello europeo e italiano. Cioè le due cose sono in relazione?
 

giorgino

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
A beh, secondo me (che non sono un economista però) sicuramente si. Non c'è dubbio che gli Stati Uniti siano un'enorme variabile nelle economie dei Paesi Occidentali come il nostro.

A questo proposito aggiungo una riflessione: E' innaturale che l'Italia se la sia "cavata" a buon mercato con questa crisi (ammesso che da adesso si possa dire che la curva discendente della crisi si sia fermata, altra cosa che non sono in grado di valutare) mentre gli altri stati europei se la siano passata molto molto peggio.

Ho come l'impressione che i nostri microsistemi "unici" di fare alcune cose importanti (vedi per esempio il sistema bancario) ci salvino dalle catastrofi e contemporaneamente ovattino i booms economici. Come se da noi ci fosse un clima economico temperato dove siamo al coperto dai maremoti, ma allo stesso tempo una bella giornata di sole non ci sia mai.

Non trovate?

g
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Secondo me non in relazione diretta, ma è un fatto (statisticamente provato dalla storia degli ultimi 40 anni) che tutti i fenomeni e le tendenze che si manifestano al di là dell'Oceano prima o poi arrivano nella vecchia Europa e poi (di solito per ultimo) all'Italia.
Di solito arrivano corretti dagli eccessi e filtrati dal nostro singolare (in positivo ed in negativo) modo di vivere! :occhi_al_cielo:
Per quel che riguarda il nostro sistema di "microsistemi" sono assolutamente d'accordo con giorgino: funge da filtro limitante, in alto e in basso, per cui questa volta magari ci ha salvato da una catastrofe, ma 1000 altre volte ci ha tarpato le ali! :fico:

;)
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Quoto Maurizio, è sempre stato un detto popolare sentito in tutta Italia, ehhhhhhhhhh noi siamo indietro 20 anni rispetto all'america, e guarda caso questi 20 anni forse forse ci hanno salvato dal un tracollo totale, ma è anche vero che ci hanno sempre tappato le ali specie dal dopo guerra in poi.

Credetemi, non avete idea qui in brianza come le piccole e medie imprese stanno soffrendo i rientri forzati dalle banche e mi spiace dirlo in primis l'unicredit che sta forzatamente chiedendo i rientri ad una marea di piccole imprese mettendole in ginocchio.

IO mi ripeto Settembre sarà la prova del nove: si sentono voci di troppe ditte che aspettano le ferie per chiudere e poi aSettembre........non riaprire senza preavviso a nessuno.

Spero caldamente siano voci.
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Ciao Amedeo, anch'io opero esclusivamente nel mercato italiano, anzi lombardo, anzi di Gallarate e limitrofi. ma le notizie positive e negative che arrivano da oltre oceano ci interessano eccome

Guarda la crisi finanziaria che stiamo vivendo NOI adesso da dove arriva e chi ha fatto i danni.

Ieri in una tv specializzata ho sentito l'intervista al presidente della Beni stabili, società quaotata in borsa e proprietaria di immobili per oltre 4 miliardi di euro

Ha detto che da noi non c'è mai stata una bolla speculativa relativamente ai prezzi degli immobili e che il calo che stiamo vivendo adesso è nell'ordine del 10 % contro il 30 degli USA e il 50% della spagna

Prevede, vista la lentezza di reazione del mercato immobiliare una ripresa delle quatazione non prima del 2011

Staremo a vedere
 

amedeozanatta

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Alessandro Frisoli ha scritto:
Ciao Amedeo, anch'io opero esclusivamente nel mercato italiano, anzi lombardo, anzi di Gallarate e limitrofi. ma le notizie positive e negative che arrivano da oltre oceano ci interessano eccome

Guarda la crisi finanziaria che stiamo vivendo NOI adesso da dove arriva e chi ha fatto i danni.

Ieri in una tv specializzata ho sentito l'intervista al presidente della Beni stabili, società quaotata in borsa e proprietaria di immobili per oltre 4 miliardi di euro

Ha detto che da noi non c'è mai stata una bolla speculativa relativamente ai prezzi degli immobili e che il calo che stiamo vivendo adesso è nell'ordine del 10 % contro il 30 degli USA e il 50% della spagna

Prevede, vista la lentezza di reazione del mercato immobiliare una ripresa delle quatazione non prima del 2011

Staremo a vedere
Grazie questa è la risposta che volevo!
 

folla properties

Nuovo Iscritto
Ciao ! anché per noi le tunisini le stati uniti siao un’enorme variabile nelle economie. E malgrado questa crisi la Tunisia non soffra e non stiamo vivendo una deteriorazione. In effetti, gli investitori sono buoni attirati di nostro paese turistiche perché benefica di molto buon carte vicente per riuscire, all’immagine di una crescita continua dell’economia, di una grande statibilità di un’attrativita turisticha natavole.
 

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