Ecosofia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
dopo ore di navigazione sui web scopri che una normativa precisa non esiste, la richiesta o meno di permesso edilizio dipende da interpretazioni giurisprudenziali che a volte sono a favore altre contrarie.
La mia esigenza è di posizionare su un terreno agricolo di mia proprietà , senza essere Imprenditore agricolo, una casa mobile su carrello omologato con targa.
Con un amico ingegnere abbiamo realizzato la casa mobile completamente indipendente sia dal punto di vista energetico, con fotovoltaico e pile di accumulo, che idrico, utilizzando l'acqua piovana di recupero in apposito contenitore e filtro.
per gli scarichi la soluzione adottata è vasca biologica imhoff con batteri.
Quindi nessun attacco e nessun ancoraggio di nessun tipo.
Che si fa? Si rischia o conviene informare il Comune?
ll problema è che le leggi e le istituzioni non stanno mai al passo con le innovazioni tecnologiche, e quindi qualcuno deve creare un precedente a cui fare riferimento.
grazie
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Non conta il fatto che sia scollegata da terra,
se viene utilizzata in maniera continuativa come abitazione occorre il permesso di costruire, non si tratta di non essere al passo coi tempi, è questione di combattere l'abusivismo edilizio


non ci sono particolari incertezze al riguardo, basta leggere il D.P.R. n. 380/2001 Testo unico sull'edilizia
Gli interventi di nuova costruzione sono:
“l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, e che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee ancorché siano installati, con temporaneo ancoraggio al suolo, all’interno di strutture ricettive all’aperto, in conformità alla normativa regionale di settore, per la sosta ed il soggiorno di turisti”

La controversa deregulation recente riguarda le case mobili all'interno di strutture ricettive turistiche.

Non conta il fatto che sia scollegata da terra,
se viene utilizzata in maniera continuativa come abitazione occorre il permesso di costruire, non si tratta di non essere al passo coi tempi, è questione di combattere l'abusivismo edilizio


non ci sono particolari incertezze al riguardo, basta leggere il D.P.R. n. 380/2001 Testo unico sull'edilizia
Gli interventi di nuova costruzione sono:
“l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, e che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee ancorché siano installati, con temporaneo ancoraggio al suolo, all’interno di strutture ricettive all’aperto, in conformità alla normativa regionale di settore, per la sosta ed il soggiorno di turisti”

La controversa deregulation recente riguarda le case mobili all'interno di strutture ricettive turistiche.
 
Ultima modifica di un moderatore:

manara

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buonasera mi spiega il nel decreto del FARE(dl69/2013) al comma 4 del articolo 41 ,anche io ho un terreno agricolo a Imola e vorrei mettere una casa mobile ,alcuni mi dicono che posso altri no (non ci abiterei ,ma la userei i mesi estivi come casa vacanza )e da chi posso informarmi o chiedere il permesso .
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto