cleansystem

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Salve a tutti ho un quesito da porvi poichè per quanto abbia provato ad avere risposte dall'ufficio tecnico del mio comune non ci sono riuscita. Un capannone ricavato da un cortile fatto a U( dove le pareti della U sono pareti in muratura di tre capannoni), con copertura in eternit non totalmente appoggiata alle pareti (dalle pareti al tetto ci sono circa 40 cm di apertura perimetrale), con la quarta parete aggiunta per chiudere solo di vetroresina di circa 1.5 mm, con pozzetti e grondaie e scoli di conseguenza all'interno del capannone così ricavato, con pavimentazione di cemento tipo dei cortili degli anni '70 e senza eventuale controsoffitto quindi la copertura di eternit è direttamente a contatto con l'interno del capannone ricavato, può essere data in affitto? Ovvero è a norma di legge per poter essere affittata come capannone artigianale/commerciale per una attività?
Grazie in anticipo per le risposte.
 

Architetto

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Professionista
In base alle norme in materia di amianto, l'immobile deve essere tenuto sotto controllo ed eventualmente la copertura in fibrocemento rimossa... ma questo necessita accertare le norme regionali (che non conosco a pieno)...ti posso dire che la regione Lombardia oltre al censimento ha dato indicazioni sul controllo programmato, inertizzazione, incaplsulamento e sulla rimozione programmata...per questo bisogna vedere le norme locali...
Per tutto il tuo quesito, ti chiedo se potresti spiegare meglio il quesito e magari allegare una foto, in modo da capire cosa poter rispondere...
In ogni caso prima di concedere in localzione un immobile, bisogna vedere la sua destinazione d'uso attuale e futura, ed eventualmente cambiare la classificazione catastale; inoltre se la copertura e/o altro materiale contiene amianto, allora dovrai prendere tutte le precauzioni necessarie perchè in qualità di titolare sei il produttore del rifiuto e responsabile a pieno titolo...
 

cleansystem

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Ciao
io sono l'affittuaria da poco piu' di un anno. Il problema è sorto poichè dall'inizio del contratto chiedo inutilmente al proprietario documentazione che attesti la regolarità dell'immobile (agibilità, certificazione energetica, piantina, dati catasto) e quindi mi è sorto il dubbio che ci fosse qualcosa che non andasse e che non potesse affittare l'immobilie. L'immobile è in Emilia Romagna a Fusignano in provincia di Ravenna. Allego la foto dell'esterno e dell'interno del tetto, della parete in vetroresina e dell'interno dove si vedono le calate delle grondaie.
grazie.
DSCN0279.jpgDSCN0282.jpgDSCN0283.jpg
 

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Architetto

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Professionista
Il problema è sorto poichè dall'inizio del contratto chiedo inutilmente al proprietario documentazione che attesti la regolarità dell'immobile (agibilità, certificazione energetica, piantina, dati catasto) e quindi mi è sorto il dubbio che ci fosse qualcosa che non andasse e che non potesse affittare l'immobile...
Le problematiche e le domande che hai esposto sono diverse e vestono natura diversa...vediamo se riesco a darti una mano nell'essere chiaro...
Problema amianto:
La legge nazionale, ovvero il DM 257/94, modificato dal D.Lgs. 257/06 ed ulteriormente modificato dal D.Lgs. 81/08, prevede di censire, denunciare e adottare i sistemi e criteri per la rimozione dei manufatti contenenti fibro cemento; in queste sono incluse anche le sanzioni per coloro che omettono di denunciarne la presenza...
La Regione Emilia Romagna, come la Lombardia ha istituito alcune norme locali, tra cui le Linee guida per il mantenimento e la rimozione dell'amianto... ti allego il link, e spero possa esserti utile...
http://www.perindbo.org/files/allegati/pub_guida_coperture_amianto.pdf
In ogni caso, dalle foto, mi pare di capire che le coperture sono nei capannoni al fianco a ciò che è stato ricavato per il tuo...pertanto, vedendo le foto, il problema non dovresti averlo tu, ma gli altri...

Agibilità, Certificazione Energetica, Piantina, Dati Catasto
credo che nasca il tuo vero ed unico problema...rileggendo attentamente la tua domanda iniziale e guardando attentamente le foto, la risposta (quasi sicuramente) non ti arriverà mai perchè ciò che ti hanno affittato è un cortile coperto e pertanto se analizziamo attentamente le situazioni riscontriamo che:
- L'agibilità non possono averla perchè trattasi di cortile coperto e non di immobile, a meno che non abbiano variato la destinazione d'uso dello stesso...
- La certificazione energetica penso sia la stessa cosa, a meno che non hanno installato una caldaia nei "nuovi ambienti" ... ovviamente questo è l'ultimo dei problemi...
- Piantina e dati catastali...
Se non hanno fatto una variazione di destinazione d'uso, in comune con relative opere di modifica (ad es.: nuovi servizi igienici, nuove suddivisioni, ecc...) non si varia nemmeno la scheda catastale e se fai fare un controllo (da un tuo tecnico di fiducia che segue le procedure del catasto), allora ti accorgerai che sicuramente è ancora cortile, se pur coperto ma sempre cortile resta...

Pertanto in conclusione, posso ipotizzare (concedimi il dubbio, perchè non ho visto documenti ed altro), che la tua parte di immobile in locazione non è altro che un cortile di un complesso industriale o artigianale che una volta coperto hanno pensato di utilizzarlo per altri fini... (affittarlo appunto)...
Una cosa che sicuramente potrai verificare a suffragio dei dubbi dovuti, sono la presenza di vespai (e per questo dovresti avere i pavimenti rialzati rispetto agli ingressi delle altre entrate o attività ed altri particolari che rientrano nelle condizioni igienico sanitarie, che sono descritte nel regolamento d'igiene regionale o locale...
Infine, l'attività artiginale richiede requisiti (igienico sanitari) che possono assimilarsi all'industriale o produttivo, mentre quelle commerciali si assimilano alle residenziali, con qualche differenza, dovuta alla destinazione d'uso...indi, se la tua attività è di tipo commerciale in questo ambiente, visto le foto e la tua descrizione, non si può svolgere se non rispetta i requisiti urbanistico-edilizi ed igienico sanitari, così come non penso si possa svolgere altra attività se non variano la destinazione d'uso dell'area coperta...

Spero esserti stato d'aiuto e magari anche un po' chiaro...pur consapevole che la materia non è semplice...;)
 

cleansystem

Nuovo Iscritto
Ciao
Grazie mille sei stato chiarissimo!!
Intanto proprio oggi il proprietario mi ha finalmente dato la planimetria dove si vede che l'immobile è classificato in categoria C/2 classe 1 e che c'è stata una variazione al catasto del 09/06/2011 (quindi non so prima com'era e forse è per questo non l'ha mai consegnata prima). Nella planimetria è indicato l'ufficio che è presente anche se indica come altezza mt 2.53 e mi pare che il regolamento comunale indichi invece una altezza minima di mt 2.70 ma non so. Di certo sono sicura che i vespai di cui parli non ci sono perchè è proprio la pavimentazione in cemento del cortile originale con tanto di pozzetti, ecc e non sono rialzata rispetto agli altri ma al contrario sono più bassa di circa 15 cm. Comunque la mia è un'attività artigianale (impresa di pulizie) con dipendenti anche se non sostano costantemente nell'immobile a parte l'impiegata che però è part-time.
Adesso cerco anche di recuperare le norme comunali in merito per vedere di capirci qualcosa in più.
Grazie tantissimo!!
Ciao
 

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