nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve
I miei suoceri stanno per acquistare una casa di corte.
Io 5 anni fa acquistai una casa in condominio e grazie ai vostri consigli ho richiesto tutti i documenti necessari.

Volevo chiedervi se per una casa di corte bisogna stare attenti ad alcuni dettagli rispetto ad un appartamento in condominio.

Soprattutto a livello burocatrico ma anche a livello strutturale.
Nella corte di sono diverse strutture, ma quella che a noi interessa è solo con un altra famiglia al piano di sopra (figli della ex proprietaria del "nostro" appartamento)

Le domande sono molteplici ma prima di sparare a raffica volevo affidarmi a voi.
Grazie mille
Roberto
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Se c'è un’altro appartamento sopra, a tutti gli effetti è un condominio , seppur minimo; anche se probabilmente non esiste amministratore.
Occorre verificare quali sono effettivamente le parti comuni (corte, tetto, cancelli, impianti etc.) e tra quali immobili, visto che nella corte ci sono tante strutture.
La manutenzione, anche straordinaria, prima o poi va fatta, ed è meglio capire da subito a chi spetterà, e quali spese fisse ci sono.
Anche le eventuali servitù vanno verificate, leggendo gli atti di provenienza (eventualmente anche quelli precedenti, se l’ultimo rimanda a quelli ).
Poi devi far controllare la regolarità urbanistica e catastale, come per qualsiasi immobile, quindi ti serve avere planimetria catastale e licenze e/o permessi, eventuali condoni.
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie Francesca.
Si la casa è dei genitori (ahime scomparsi) del proprietario che abita sopra. Quindi prima era tutto e credo in comune. Quindi ok per la verifica delle parti comuni. Mi farò dare tutti i riferimenti sia tra la "nostra mini palazzina" sia con gli altri condomini.
Ma esiste una diciamo piantina e definizione delle parti comuni del cortile da qualche parte? chi li gestisce non essendoci un amministratore?
con servitù cosa intendi? l'atto di provenienza è un documento ufficiale da poter richiedere?
Visto che la casa è di persone scomparse, come faccio a capire se è in donazione. So che ci potrebbero essere qualche problema.

Ok per regolarità urbanistica. questa documentazione è in seno al comune oppure devo richiedere qualcosa al catasto?

è necessario fare una visura? in caso positivo da chi si fanno?

scusate le mille domande.
grazie
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Con la visura catastale scopri in quante particelle e relativi subalterni è divisa la proprietà, in modo da capire anche che cosa stai acquistando. Il quadro dimostrativo ti darà una visuale completa:
i BCNC sono le parti comuni per le quali dovrai verificare se siano comuni anche con la tua proprietà o meno.

Essendo una proprietà unica in seguito suddivisa o in via di divisione si deve fare attenzione agli impianti e capire se siano in comune (facile x fognatura e acquedotto) oppure no.

Inoltre verificare la presenza o meno di posti auto, o comunque la comproprietà di una corte comune dive poter parcheggiare.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Per le servitù trovi qui una buona spiegazione.
servitu prediali
L’atto di provenienza (quello precedente a quello del tuo venditore, visto che l’ultimo è una successione), potrebbe riportare qualcosa.
Ma essendo stato tutto di un unico proprietario, potrebbero esserci servitù “nate” con la divisione dell’immobile in due unità.
Chiedi al venditore tutto quello che ti serve per chiarire questi aspetti, e fagli domande in base allo stato dei luoghi.
Ti serve dipreciso capire a chi spetta cosa, e che spese si devono affrontare; sia per la gestione ordinaria, sia per eventuali spese una tantum delle parti comuni.
Verifica che non ci siano situazioni conflittuali tra chi vive nella corte per questioni di spese, e chiedi come hanno gestito le parti comuni finora.

Comunque gli atti di provenienza sono atti pubblici, e non dovresti avere problemi a farteli dare, anche per accertarti che non ci sia una donazione (anche se potrebbe essere così vecchia da non essere più un problema per chi acquista ora).
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie per il supporto ;););).
Ho chiesto la documentazione all agenzia.
Mi ha parlato di successione. Mi fa un po paura questa parola.
Poi mi dicono che gli impianti non hanno documenti e certificazioni. Perché la casa e stata ristrutturata 20 anni fa. E normale?

In più sarebbe il caso farsi dare qualcosa in merito a questa ristrutturazione visto che dicono molto importante?

Grazie
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Poi mi dicono che gli impianti non hanno documenti e certificazioni. Perché la casa e stata ristrutturata 20 anni fa. E normale?

30 anni fa sì, 20 anni fa dovevano certificare secondo la legge 46/90 .... Che poi non tutti lo facessero è un altro discorso.
Magari verifica se hanno mai presentato una pratica edilizia per questa "ristrutturazione importante".
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
Invece per la parola successione che compare in molti documenti richiesti, mi devo preoccupare? Cosa devo guardare bene?
Grazie ancora
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Le quote di una successione possono essere rimesse in discussione entro 10 anni dall'apertura della stessa (morte del precedente proprietario). Quindi verifica se sia passato o meno questo periodo per stare tranquillo.
La successione è cosa diversa dalla donazione.

Puoi trovare info utili anche sulla visura catastale che di norma riporta la data della successione.
 

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