ValyMassi

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Ciao a tutti, vorrei avere un vostro parere sulla nostra situazione. Io e mio marito abbiamo firmato un compromesso per comprare la prima casa e poco meno di 2 settimane fa abbiamo fatto richiesta di mutuo a banca Intesa. Dopo varie trattative abbiamo accordato il prezzo di 255000 per l immobile e abbiamo richiesto il mutuo per l 80% del prezzo. Il mutuo è a nome di mio marito. Fin dall' inizio il direttore della filiale mi ha rassicurato dicendo che lui non vede alcun problema e che secondo lui il mutuo ci verrà accordato. Settimana scorsa mi aveva comunicato che erano in corso le analisi delle varie banche dati (crif, centrale rischi ecc) e ieri sono stata contattata dal perito che eseguirà la perizia giovedi. Il direttore mi ha detto che al rientro del perito la nostra domanda passerà alla sede centrale e dovranno decidere loro se accordarci il mutuo o meno. La mia domanda è : siamo a buon punto? Se non ci saranno problemi con l immobile ci daranno il mutuo? Scusate la domanda forse stupida ma non sono pratica di queste cose. Ringrazio in anticipo chi mi risponderà.
 

ValyMassi

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Dipende dai vs. redditi, però se il direttore si è sbilanciato vuol dire che è fattibile.
Generalmente se la rata del mutuo si approssima al 30% del reddito va bene.
Lavora mio marito e il suo reddito è di 3700 netti al mese mentre la rata sarebbe di 879 e abbiamo anche un finanziamento in corso (manca un anno e mezzo per finire di pagarlo) di 600 al mese
 

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