Microchip

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Gentilissimi,

pochi giorni fa ho visionato un appartamento in vendita a Roma (richiesto 229.000), alla fine della visita ho chiesto all'agente se accettano proposte vincolate alla concessione del mutuo, l'agente risponde: no non le accettiamo perchè se no rischiamo che dopo 3 mesi il mutuo non viene concesso e non abbiamo venduto l'appartamento.

Io: vero, ma in genere la verifica reddituale dovrebbe essere la prima cosa che fa la banca, probabilmente se il mutuo non è concesso per motivi di reddito entro due o tre settimane già dovrebbe sapersi.

L'agente: sì ma se fai la simulazione on-line con il tuo reddito ed è positiva non ci sono motivi per cui la banca non dovrebbe concederti il mutuo, poi i nostri appartamenti sono tutti a posto e periziabili, le richieste di mutuo vengono tutte accolte.

Non ho continuato oltre sulla discussione, e la scelta di non concedere la sospensiva mi è sembrata più una scelta dell'agenzia che del venditore.

Le mie domande quindi sono:

1. Sul forum ho letto spesso che si consiglia di fare proposte con la sospensiva, è una cosa abbastanza diffusa o nei fatti non la fa quasi nessuno?

2. Capisco che agenzia e venditore corrono un rischio, che tuttavia è molto minore di quello che correrei io di perdere 30.000€ tra caparra e provvigione, ma mi chiedo se ha senso compensare questo rishio ad esempio proponendo all'agenzia di alzare la provvigione dal 4% al 5% o di prendere una parte della provvigione (ad es. 2.000) non vincolata alla concessione del mutuo o altre soluzioni simili.
 

n3m3six78

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Loro non sono obbligati ad accettare la sospensiva, tu non sei obbligato a fare una proposta se non ti senti tranquillo .
Soluzioni ?
Cambia immobile ed agenzia senza stare a pensarci su
 

n3m3six78

Membro Assiduo
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La sospensiva la accettano quasi tutti invece . Evidentemente vogliono vendere senza per eliminare una fetta di probabili perditempo . Senza sospensiva non si venderebbe molto e la metà degli agenti di questo sito sarebbe disoccupata
 

francesca63

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Ci sono diverse possibilità per "compensare la sospensiva" :
-potresti proporre che una piccola cifra ( appunto i 2000/3000 euro che dici tu) vada al venditore se non ti concedono il mutuo ,
-potresti farti fare una verifica reddituale in banca, e mettere la condizione sospensiva non per quello, ma solo per la regolarità urbanistica e catastale (il venditore, se è sicuro che la casa sia ok non avrà obiezioni)
-puoi dire all'agenzia di continuare con le visite (senza prendere altre proposte) , così se non avrai il mutuo non avranno perso troppo tempo

Comunque è prassi piuttosto comune mettere la sospensiva , se per l'immobile che hai visto non sarà possibile ,potrai metterla per altro immobile.
Però è altrettanto consigliabile che tu abbia già le idee più che chiare di quale è il tuo limite di spesa, e quanto sei finanziabile.
 

il_dalfo

Membro Senior
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-potresti proporre che una piccola cifra ( appunto i 2000/3000 euro che dici tu) vada al venditore se non ti concedono il mutuo ,
In questo caso non è una proposta d'acquisto ma un'opzione d'acquisto.
-potresti farti fare una verifica reddituale in banca, e mettere la condizione sospensiva non per quello, ma solo per la regolarità urbanistica e catastale (il venditore, se è sicuro che la casa sia ok non avrà obiezioni)
Concordo per questa soluzione. L'unico rischio è che se per sfiga l'immobile è a posto ed a lui non danno il mutuo, si trova nelle peste (è improbabile che succeda ma non del tutto escluso).
 

francesca63

Moderatore
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In questo caso non è una proposta d'acquisto ma un'opzione d'acquisto.
Non mi pare.
Nell’opzione d’acquisto l’opzionario (il proponente) può decidere se acquistare o meno.
Non è questo il caso, visto che il proponente non sarebbe libero di decidere, e l’efficacia del contratto stipulato dipende dall’avverarsi di una condizione sospensiva (che non può essere determinata dalla sola volontà del proponente, altrimenti sarebbe una condizione meramente potestativa, quindi nulla per legge).
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Se metti un corrispettivo a fondo perduto è un'opzione d'acquisto (pago per avere diritto, io e solo io, di poter acquistare l'immobile entro determinato periodo). La sospensiva in quel caso non ti serve perchè il venditore ha già firmato e sta al proponente decidere se firmare/accettare o meno. Nel frattempo può andare a richiedere il mutuo.
Non c'è nulla di potestativo perchè non c'è proprio la sospensiva.
 

francesca63

Moderatore
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Se metti un corrispettivo a fondo perduto è un'opzione d'acquisto
Sono d’accordo, ma non è quello che avevo scritto io:
potresti proporre che una piccola cifra ( appunto i 2000/3000 euro che dici tu) vada al venditore se non ti concedono il mutuo ,
“Se non ti concedono il mutuo” , il venditore avrà perso tempo, ma avrà un piccolo “risarcimento”.
L’opzione è un’altra possibilità, praticabilissima, ma differente.
Poi ognuno , se supportato da intermediario competente e con un buon rapporto con il venditore, può trovare la strada giusta per quella specifica vendita.
 

Microchip

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie per le risposte, la contrarietà alla sospensiva a me è sembrata venire più dall'agenzia, il venditore non è stato neanche tirato in ballo.
E comunque se sospensiva ci deve essere vorrei che fosse totale, perché le preanalisi reddituali non danno garanzia al 100%, ma servirebbero semmai a garantire che l'acquirente non è un preditempo.
 

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