cuccio72

Nuovo Iscritto
Ho firmato una proposta di acquisto di un immobile, accettata dal venditore, versando una caparra di euro 3.000,00. Ora, per problemi inerenti al rilascio del mutuo (in un primo tempo le banche mi avevano assicurato che l'operazione era fattibilissima e senza problemi), sono costretto, mio malgrado, a rinunciare all'acquisto dell'immobile. Nella proposta non ho inserito la condizione sospensiva al rilascio del mutuo, in quanto non sono un tecnico della materia. Nella stessa proposta si fa riferimento ad un futuro compromesso (da stipulare).

A cosa vado incontro per risolvere la questione??? Devo versare il doppio della caparra (euro 6.000,00) alla venditrice e pagare la mediazione all'intermediario??? Posso subire un'esecuzione forzata?? Posso opporre il rilascio del finanziamento da parte della banca???

Grazie in anticipo per le risposte.
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
se non hai messo la sospensiva mutuo sei costretto se vuoi recedere a lasciare la caparra versata al venditore e pagare la provvigione ma la deve pagare anche il venditore.
quindi pensa in che bel guaio lo hai messo.................gli ha dato 3k euro e magari non gli bastano neanche a coprire la provvigione all'agente.
pero' c'e' una buona notizia che ti salva .....................se la proposta rimanda alla data di un compromesso, quella proposta e' NULLA, perche' preliminare del preliminare.
Se davvero vuoi recedere dal contratto non firmare il compromesso.................... altrimenti sarebbe valido.
Con la proposta NULLA non devi niente ne' all'agente e ti deve essere resituita la caparra.
diciamo che ti e' andata bene.
se l'agente immobiliare ti fa storie.....vai da un avvocato e presentagli la tua copia della proposta che rimanda al compromesso.
il legale sa benissimo che non vale niente, carta straccia dopo le recenti sentenze della Cassazione, mandera' una bella raccomandata all'agente e vedrai che se e' intelligente
finisce tutto cosi'.
ciao

leggiti questo:

http://www.immobilio.it/f20/secondo...nare-non-ha-efficacia-vincolante-parti-12362/
 

cuccio72

Nuovo Iscritto
grazie per la risposta!!!
si, nella proposta c'è un rinvio al compromesso (vi è indicato che si procederà al compromesso entro la fine di maggio)
tu dici che nel mio caso trattasi quindi di "preliminare del preliminare"???

Aggiunto dopo 13 minuti :

nella proposta non vi è inserita una data precisa (il giorno xxx), ma si dice che si rinvia ad un compromesso da stipulare entro la fine di maggio...è la stessa cosa???
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Cuccio, giusto per farlo presente anche a chi legge, normalmente chi ha versato una somma e poi si ritira dall'affare perde la somma.
Se invece si ritira dall'affare chi ha incassatola somma, paga il doppio.
Nel tuo caso, invece, essendoci un vizio nella scrittura della proposta che rimanda ad un preliminare, la stessa è da considerarsi nulla e pertanto nulla devi al mediatore e il venditore ti deve restituire la somma da te versata.
Il fatto che non ci sia una data precisa per sottoscrivere il compromesso ma comunque lo rimanda, la proposta è nulla.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto