selvag60

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Buongiorno,

vi descrivo la situazione a grandi linee: si parla di questioni fiscali risalenti al 1974 di persona deceduta nell'85 e che se le ritrova sul groppone la figlia come unica erede, le cifre in ballo sono alte impossibili da pagare. Ricevuta una lettera dalla commissione tributaria per un ricorso contro una decisione della commissione tributaria di II grado che dava ragione alla figlia. Nell'eventualità ( spero molto remota ) che il ricorso dia ragione al fisco cosa succede e cosa conviene fare? Grazie
 

Antonello

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Buongiorno,

vi descrivo la situazione a grandi linee: si parla di questioni fiscali risalenti al 1974 di persona deceduta nell'85 e che se le ritrova sul groppone la figlia come unica erede, le cifre in ballo sono alte impossibili da pagare. Ricevuta una lettera dalla commissione tributaria per un ricorso contro una decisione della commissione tributaria di II grado che dava ragione alla figlia. Nell'eventualità ( spero molto remota ) che il ricorso dia ragione al fisco cosa succede e cosa conviene fare? Grazie
Si presuppone che sia erede che ha accettato l'eredità.
Se pensi che il ricorso non venga accettato succederà che ti arriverà una cartella esattoriale con intimazione di pagamento.
Se non paghi (hai detto cifre impossibili) seguirà il pignoramento e la successiva asta dell'immobile.
Se le cose stanno così l'unico consiglio è di vendere subito l'immobile.
Quanto meno ti rimangono i soldi in tasca e la......................salute.
 

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