andreafa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buonasera,
sono in procinto di affittare un immobile il quale, per un mero calcolo di convenienza, se affittato con canone concordato con un contratto 11+2 mi permetterebbe di avere lo stesso canone rispetto a un 4+4 ma con maggiori vantaggi fiscali.
Il problema è che, da quello che leggo, i contratti che superano i 9 anni devono essere trascritti presso un notaio.
Non riesco a capire se dal notaio si farebbe solo la trascrizione oppure anche la stipula dato che mi sembra di aver compreso che, anche se non venissero trascritti, i contratti registrati all'ADE sono validi.

Ok, ma senza trascrizione quali sarebbero le sanzioni?

La trascrizione è imputata al proprietario o una clausola contrattuale (ma è valida?) potrebbe imputare all'inquilino l'onere?


Grazie!
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
I contratti di locazione che hanno durata superiore a nove anni, oltre a dover essere registrati presso l’Agenzia delle Entrate, devono anche essere trascritti nei pubblici registri Immobiliari, ossia deve esserne data notizia registri immobiliari tenuti presso la conservatoria territorialmente competente (art. 2643 n.8 c.c.).
Tale adempimento ha lo scopo di dare pubblicità, cioè rendere palese a chiunque, l’esistenza di un contratto di affitto di lunga durata, in modo tale da permettere una corretta valutazione in caso di eventuale acquisto / vendita e per altri gravami tipo ipoteche, un immobile affittato per un lungo periodo ha un valore diverso da uno libero.
Il contratto solo registrato all'Ade e non trascritto ha la sua validità.
Un contratto di locazione a canone concordato te lo predispone una associazione di categoria in quanto ti serve una loro attestazione anche ai fini del riconoscimento delle agevolazioni fiscali. e ti risponderà anche sugli altri dubbi.
 
Ultima modifica:

andreafa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Un contratto di locazione a canone concordato te lo predispone una associazione di categoria in quanto ti serve una loro attestazione anche ai fini del riconoscimento delle agevolazioni fiscali. e ti risponderà anche sugli altri dubbi.
Il comune nel quale devo affittare questo immobile ha i patti territoriali fermi al 31 luglio 2003 (secondo ART. 2 Commi 3,4,5 ; ART. 4 e ART. 5 LEGGE N. 431/1998 e secondo ART. 1 e 2 LEGGE N. 2/2002).
Da quello che ho capito:
  • per i contratti di locazione a canone concordato aventi ad oggetto immobili ubicati in zone in cui non risultano stipulati Accordi territoriali dalle Organizzazioni Sindacali e dalle Associazioni degli inquilini e dei proprietari che abbiano recepito le previsioni dettate dal decreto. Pertanto, se l’immobile concesso in locazione è situato in un Comune con riferimento al quale non risulta “adeguato” l’accordo territoriale, anche laddove il contratto a canone concordato sia stato stipulato dal 15 marzo 2017, ai fini della fruizione dei benefici fiscali, non è necessario acquisire l’attestazione.
Hai idea se ci possono essere sanzioni per la mancata trascrizione?
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Confermo quanto hai scritto, nel tuo caso non serve l'attestazione.
Confermo l'obbligo della trascrizione dei contratti di locazione superiori ai 9 anni ma non ho letto di sanzioni se uno si "dimentica" di farlo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto