Dietro a quale attività si può celare l'abusivismo?

[Limpida]

L'altro giorno, sfogliando gli annunci immobiliari su internet, ho trovato la pubblicità di un geometra, così si definiva,che proponeva un immobile in locazione e che per visite bisognava contattarlo e firmare il " foglio di visita".
Andando a guardare sulle imprese, il suo tipo di attività, così era menzionato:
ATTIVITA': PRESTAZIONE DI SERVIZI NEL CAMPO DELL'ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E PUBBLICHE RELAZIONI, ACQUISTO, VENDITA, PERMUTA, GESTIONE BENI IMMOBILI, ECC.

Forse non ho capito bene ma potrebbe fare il nostro lavoro, sostituendo la parola provvigione con quella di consulenza?

 

[GuglielmoP]

Non sono sicurissimo ma temo sia così In realtà mi domando se "serviamo" ancora, dato che chiunque - pare - possa svolgere la nostra attività, se celata in altro modo. E' pur vero che, sempre in teoria, esiste la sanzione per esercizio abusivo della professione, ma io non ho mai saputo di qualcuno sanzionato, oltretutto, come nel caso da te riportato, basta cambiare dicitura ed il gioco è fatto.
"Ma lei, sign. imbianchino, sta esercitando abusivamente come mediatore?" "Io? no, mica ho chiesto provvigione, ho solo intascato 20.000 euro senza fattura - e lo faccio per lei eh, sennò c'è l'IVA - per averle fatto il preventivo sulla nuova casa del sig.Rossi che le ho così saggiamente fatto comprare"
No comment

 

[Limpida]

Quello che temo, é questo codice attività (o altri se ce ne sono).
E' il codice attività che gli permette di fare quello che facciamo noi, lui non é un abusivo, questa é una voce che gli consente di operare senza patentino. Poi, se la vuoi chiamare provvigione o consulenza o erogazione di servizi, é la stessa cosa e vedrai che il "conto finale" non si discosta molto dalla " provvigione",oppure caricano il prezzo delle loro competenze sull'immobile.

 

[pinacio]

Il geometra nel suo tariffario ha una voce che riguarda l'assistenza e la stesura di preliminari di compravendita immobiliare ed è rapportata all'1,5% del valore del bene oggetto di compravendita. E' ovvio che se uno dichiara che le prestazioni hanno riguardato l'assistenza/consulenza al cliente per visionare e magari periziare il bene che questo intende vendere o comprare e nell'assistenza alle pratiche notarili, compresa la stesura del preliminare d'acquisto, non figura la mediazione ma può benissimo esserci.

 

[Limpida]

Nell'espletamento della mia attività, ho scoperto di aver avuto contatti con questo signore, al quale interessava un negozio in locazione e devo dire che, fino all'anno scorso risultava essere agente immobiliare.Ora però ha cambiato codice attività con quello attuale.
Mi domando, se io assumessi quel codice attività non vi pare che potrei continuare a fare l'agente immobiliare che invece di farsi pagare provvigioni si fa pagare "prestazioni?
Quali vantaggi potrebbero esserci?
Me ne viene in mente qualcuno:
- Non essere obbligata all'assicurazione
- Esonerata dalle numerevoli obbligazioni che hanno gli agenti immobiliari.
- La possibilità di fare un lavoro autonomo anche occasionale senza l'obbligo di fare impresa.
- Tasse inps ridotte
- Nessun rischio di percepire il compenso e garanzia di essere pagati ad ogni prestazione.
(non male,
- Fare qualsiasi mestiere
Se qualcuno vuole provare a contestarmi, mi fa un piacere

 

[geofin.service]

 

[Antonello]

Quali vantaggi potrebbero esserci?

Tanti.
Uno per tutti: avere finalmente quattrini in tasca.
La formula adottata da questo signore risulterà vincente e soppianterà quella tradizionale del mediatore avido e rapace.