Nel 1985 acquistai un appartamento, nonché i diritti di 1/24 sulla sala condominiale di circa 32 mq. e "i proporzionali diritti sulle parti comuni e di uso comune ai sensi dell'art. 1117 c.c., ivi compresi ogni accessione, accessorio, adiacenze, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive, etc."; il venditore si riservò solo la proprietà di una soffitta nell'edificio.
Oggi ho scoperto che il venditore del mio immobile (che, ripeto, nel condominio possiede solo una soffitta), di recente, ha "rivenduto" ad altri acquirenti i diritti sulle parti condominiali (sala riunioni compresa) già ceduti a me a suo tempo. Come mi posso rivalere nei suoi confronti? Ritengo che il vecchio proprietario abbia commesso un illecito penale: non credo sia infatti possibile vendere ad altri dei diritti già completamente alienati in precedenza.
Ringrazio sin d'ora chi mi vorrà fornire delucidazioni.
Oggi ho scoperto che il venditore del mio immobile (che, ripeto, nel condominio possiede solo una soffitta), di recente, ha "rivenduto" ad altri acquirenti i diritti sulle parti condominiali (sala riunioni compresa) già ceduti a me a suo tempo. Come mi posso rivalere nei suoi confronti? Ritengo che il vecchio proprietario abbia commesso un illecito penale: non credo sia infatti possibile vendere ad altri dei diritti già completamente alienati in precedenza.
Ringrazio sin d'ora chi mi vorrà fornire delucidazioni.