CHRIS CHRIS

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione una questione che non riesco ad inquadrare.
Molti anni fà morì mio nonno (padre di mio padre) e furono ereditati dei beni immobili dai tre figli.
Da poco è venuta a mancare mia nonna (mamma di mio padre) e solo in tale occasione io e mia sorella siamo venuti a conoscenza del fatto che all'epoca della morte di mio nonno, mio padre dette in Donazione a mio cugino l'immobile ereditato in successione (mi resta ancora da capire se a a morte di mio nonno mia nonna adottò la rinuncia ad ereditare e se per per tale motivo ereditarono solo i tre figli).
Tenuto conto che mio padre se potesse proporrebbe revoca dell'immobile, e che ciò risulta non fattibile in virtù dell'assenza dei così detti gravi motivi - ingiuria grave - (anche se in effetti il donatario, pur non essendo stato ingiurioso nei confronti del donante, non ha mai mostrato riconoscenza a quest'ultimo).
Possiamo in questo momento noi figli, legittimi eredi del donante, impugnare l'atto di donazione del quale non eravamo a conoscenza? oppure dovremo attendere il decesso del donante?
Aggiungo inoltre che non sono ancora trascorsi 20 anni dall'atto di donazione in questione.
Resto in attesa di qualche delucidazione o consiglio sul come potrei procedere.
Grazie e buona giornata
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Tuo padre può benissimo fare una retrocessione da donazione. voi non potete fare nulla. ognuno in vita con i propri beni può fare ciò che vuole. Certo x la retrocessione anche il cugino dovrebbe essere d'accordo....
 

CHRIS CHRIS

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ciao Luna,
Il problema è che il donatario non è concorde alla risoluzione e/o retrocessione della donazione.
Purtroppo mio padre si è risentito di alcuni atteggiamenti e parole e per questo motivo vorrebbe "annullare" l'atto di donazione (specifico che, come già detto, comunque le parole ed i fatti non rientrano nelle tassative previsioni normative idonee a richiedere la revoca).
Quindi per un eventuale azione legale da parte di noi futuri eredi bisognerà aspettare la scomparsa del donante?
Non potremo intraprendere alcuna azione legale fino a quando il donante sarà in vita?
Io sinceramente sarei più contento se fosse mio padre stesso ad intraprendere una azione legale, perché fondamentalmente è lui stesso che vorrebbe poterla revocare.
 

Gugly

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Che la nonna abbia volontariamente rinunziato alla propria quota legittima ni pare evidente altrimenti il/i bene/i immobile/i non sarebbero pervenuti interamente ai figli
Poi ,forse , va considerato che il "corrispettivo" di questa rinunza avrebbe proprio potuto essere costituito dalla donazione "de quo" ma questa é solo ...un'ipotesi
Comunque nulla può essere intentato dai probabili successori .
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto