Paolo Bombardi

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno

Vi contatto seguito comportamenti del mio agente immobiliare che non ritengo siano legalmente illecite ma almeno deontologicamente dubbi. Ho la speranza di sbagliarmi sul suo conto, ma tanti piccoli indizzi non mi lasciano tranquillo.

Dopo un anno che cerco di comprare casa a Milano finalmente identifichiamo l'oggetto del desiderio per cui mia moglie perde la testa e si innamora alla follia, aspetto che la spinge a parlare direttamente con l'agente onde avere conferma che se noi facciamo un'offerta l'immobile viene congelato e lui fermerà visite e ritiro offerte

Io vado in Agenzia a fare una prima offerta offrento un prezzo sotto la domanda del 13 % e offrendo un 25% di anticipo al preliminare ( per i tempi che corrono mi sembra buona)

L'agente a questo punto:
  • contatta mia moglie per dirle che a quel prezzo uno dei venditori ( sono 3 fratelli che hanno ereditato il bene) pensa di comprare lui la casa
  • ci avvisa che sta cercando di abbasssare le loro aspettative e quindi di trovare un prezzo di accordo apprezzato per tutti
  • conferma che il bene è fuori mercato fino alla risposta alla mia offerta
  • continua le visite ( l'ho incontrato io davanti all'immobile per caso e mi ha raccontato fantastorie surreali)
  • ha ritirato una nuova proposta da altre persone
Chiaramente ha tenuto ferma e in caldo la mia offerta per usarla come base per proposte migliori e per tenere pronta alla bisogna un'offerta di vendità da proporre ai proprietari.

In tutto questo riempe me e mia moglie di bugie e false speranze. Ma soprattutto sta facendo un'asta al rialzo con altre controparti usando npoi come base di partenza ma escludendoci dalla trattativa

Spero sempre di essere smentito, ma qualcuno sa spiegarmi per quale motivo si comporta cosi e se io posso fare qualcosa per intervenire ed andare al rogito?


Grazie mille
Paolo
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Buongiorno

Vi contatto seguito comportamenti del mio agente immobiliare che non ritengo siano legalmente illecite ma almeno deontologicamente dubbi. Ho la speranza di sbagliarmi sul suo conto, ma tanti piccoli indizzi non mi lasciano tranquillo.

Dopo un anno che cerco di comprare casa a Milano finalmente identifichiamo l'oggetto del desiderio per cui mia moglie perde la testa e si innamora alla follia, aspetto che la spinge a parlare direttamente con l'agente onde avere conferma che se noi facciamo un'offerta l'immobile viene congelato e lui fermerà visite e ritiro offerte

Io vado in Agenzia a fare una prima offerta offrento un prezzo sotto la domanda del 13 % e offrendo un 25% di anticipo al preliminare ( per i tempi che corrono mi sembra buona)

L'agente a questo punto:
  • contatta mia moglie per dirle che a quel prezzo uno dei venditori ( sono 3 fratelli che hanno ereditato il bene) pensa di comprare lui la casa
  • ci avvisa che sta cercando di abbasssare le loro aspettative e quindi di trovare un prezzo di accordo apprezzato per tutti
  • conferma che il bene è fuori mercato fino alla risposta alla mia offerta
  • continua le visite ( l'ho incontrato io davanti all'immobile per caso e mi ha raccontato fantastorie surreali)
  • ha ritirato una nuova proposta da altre persone
Chiaramente ha tenuto ferma e in caldo la mia offerta per usarla come base per proposte migliori e per tenere pronta alla bisogna un'offerta di vendità da proporre ai proprietari.

In tutto questo riempe me e mia moglie di bugie e false speranze. Ma soprattutto sta facendo un'asta al rialzo con altre controparti usando npoi come base di partenza ma escludendoci dalla trattativa

Spero sempre di essere smentito, ma qualcuno sa spiegarmi per quale motivo si comporta cosi e se io posso fare qualcosa per intervenire ed andare al rogito?


Grazie mille
Paolo
Atteggiamento legalmente inattaccabile...concordo con te sul deontologicamente scorretto in quanto, al momento della vostra proposta, aveva dichiarato un comportamento opposto a quello adottato nella realtà....ma i proprietari non vi hanno fatto nessuna controfferta?
 

Paolo Bombardi

Membro Junior
Privato Cittadino
Rosa, so bene che se l'offerta non viene accetatta non si fa il rogito. Ma vorrei capire come evitare che l'agente per motivi misteriosi mi riempe di favole e sta trattando con altri acquirenti senza respingere la mia.
Posso alzare il prezzo anch'io se lui me lo permettesse
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Io vado in Agenzia a fare una prima offerta offrento un prezzo sotto la domanda del 13 % e offrendo un 25% di anticipo al preliminare ( per i tempi che corrono mi sembra buona)
tu hai sottoscritto la classica proposta ed hai lasciato un assegno intestato alla parte venditrice. Questa proposta avrà una scadenza mi sbaglio? Una mossa sarebbe quella di andare in agenzia e dire, signori non hanno accettato l'offerta, quindi ritiro il mio assegno e vado a comprare altro. Così non hanno più la base.
 

Paolo Bombardi

Membro Junior
Privato Cittadino
Rosa
Che non accettassero quell'importo l'ho capito e chiaramente ho fatto un offerta con spazio per un rialzo. Vorrei che l'agente correttamente mi dicesse è troppo bassa quindi devi rialzare almeno a...
Ma capisco che per lui sia difficile chiamare e gestire un cliente che vuole comprare una casa e pagargli una provvigione.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ti sbagli, lui ha l'appartamento in vendita ad un prezzo, se tu fai un'offerta più bassa ti assumi il rischio di non comprare. Il rialzo non sempre è così automatico perché a volte il cliente non può e offre quello di cui sa per certo di disporre. Quello che non approvo è questo, pretendere degli automatismi.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
tu hai sottoscritto la classica proposta ed hai lasciato un assegno intestato alla parte venditrice. Questa proposta avrà una scadenza mi sbaglio? Una mossa sarebbe quella di andare in agenzia e dire, signori non hanno accettato l'offerta, quindi ritiro il mio assegno e vado a comprare altro. Così non hanno più la base.
La base gli rimane comunque...la proposta la allegano alla pratica e la usano comunque nei confronti di altri potenziali acquirenti per dimostrare che quella determinata cifra è già stata rifiutata. Concordo invece sulla mossa di andare a ritirare l'assegno e chidere la chiusura della trattativa, quantomeno per verificare se stanno bleffando...in tal caso, l'agente dovrebbe appellarsi ai termini non scaduti e tentare almeno di ottenere una controfferta.
 

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