Entrano in vigore le semplificazioni su permessi di costruzione e Dia
12/02/2013
Scattano da oggi le nuove regole sul rilascio dei permessi di costruzione e sulla presentazione della Dia (Denuncia di inizio attività).
In base allo “snellimento” delle procedure previste dalla legge Sviluppo 134/2012, il privato dovrà d'ora in avanti interfacciarsi solo con il Sue (Sportello unico per l’edilizia) che si sostituirà a tutte le amministrazioni precedentemente coinvolte.
L'obiettivo è un risparmio in termini di tempo e adempimenti burocratici.
Spetterà quindi al Sue acquisire, anche mediante conferenza di servizi, tutti gli atti di assenso delle amministrazioni incaricate della tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità ed è l’unico ufficio competente a comunicare con il cittadino per il rilascio dei titoli abilitativi.
Altra novità: non sarà più necessario allegare alle domande i documenti che sono già a disposizione dell’Amministrazione pubblica.
Per questo motivo, dovranno essere acquisiti d’ufficio anche i dati catastali, per i quali non potranno essere richieste attestazioni o perizie sulla loro veridicità e autenticità.
Le semplificazioni toccano anche la Denuncia di inizio attività.
Aumenta infatti la possibilità di autocertificare l’acquisizione di atti o pareri.
Non si potrà tuttavia ricorrere all’autocertificazione nei casi in cui sussistano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali.
Nè l’autocertificazione può sostituire gli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all'amministrazione della giustizia e delle finanze, nonchè quelli previsti dalla legge per le costruzioni in zone sismiche e quelli imposti dalla normativa comunitaria.
Posted by Monitorimmobiliare
12/02/2013
Scattano da oggi le nuove regole sul rilascio dei permessi di costruzione e sulla presentazione della Dia (Denuncia di inizio attività).
In base allo “snellimento” delle procedure previste dalla legge Sviluppo 134/2012, il privato dovrà d'ora in avanti interfacciarsi solo con il Sue (Sportello unico per l’edilizia) che si sostituirà a tutte le amministrazioni precedentemente coinvolte.
L'obiettivo è un risparmio in termini di tempo e adempimenti burocratici.
Spetterà quindi al Sue acquisire, anche mediante conferenza di servizi, tutti gli atti di assenso delle amministrazioni incaricate della tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità ed è l’unico ufficio competente a comunicare con il cittadino per il rilascio dei titoli abilitativi.
Altra novità: non sarà più necessario allegare alle domande i documenti che sono già a disposizione dell’Amministrazione pubblica.
Per questo motivo, dovranno essere acquisiti d’ufficio anche i dati catastali, per i quali non potranno essere richieste attestazioni o perizie sulla loro veridicità e autenticità.
Le semplificazioni toccano anche la Denuncia di inizio attività.
Aumenta infatti la possibilità di autocertificare l’acquisizione di atti o pareri.
Non si potrà tuttavia ricorrere all’autocertificazione nei casi in cui sussistano vincoli ambientali, paesaggistici o culturali.
Nè l’autocertificazione può sostituire gli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all'amministrazione della giustizia e delle finanze, nonchè quelli previsti dalla legge per le costruzioni in zone sismiche e quelli imposti dalla normativa comunitaria.
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