federicoc09

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,

Vorrei un vostro parere sulla questione, ho acquistato un appartamento da dic/16.
l'ex proprietario dopo essersi spostato in affitto in un appartamento nelle vicinanze, in attesa del completamento della sua nuova abitazione si è trasferito in non sò bene quale altra struttura.

Un mese fa (apr /17) recandomi in comune per informarmi sulla tassa dei rifiuti, scopro che il l'ex proprietario ha ancora la residenza nel ,ora, mio appartamento. Dopo circa una settimana di tentativi di contattarlo telefonicamente finalmente mi risponde (ha risposto solo usando un numero differente dal mio che conosce!) gli spiego la situazione, e che non ho intenzione di pagare la tassa dei rifiuti con ancora la sua presenza come residente, perchè lui ha in carico 5 persone.mi risponde che provvederà.

Ad ora, Mag/17, lui ha ancora la residenza nell'appartamento.... provo a richiamare, questa volta dopo ancora svariati tentativi risponde la moglie, chiedo nuovamente gentilmente, di sistemare la situazione il quanto prima, la signora risponde che stanno facendo i fogli.
Questa volta un pò alterato rispondo di non raccontarmi frottole, perchè sia nel comune dell'appartamento, sia in quello dove stanno costruendo casa, non risulta nessuno movimento a loro nome, e che un cambio residenza si fa in circa 20 min all'anagrafe!

Chiedo a voi come mi devo comportare se da qui a breve non hanno ancora levato la residenza? tenete presente che io non ho ancora preso la residenza perchè l'appartamento è in fase di ristrutturazione ma entro un mese penso di aver completato i lavori.

Grazie a chi mi vorrà aiutare.
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Se lui ha la residenza lì pagherà lui la tassa sui rifiuti.
Semplicemente quando hai finito la ristrutturazione vai in comune e chiedi la residenza dichiarando che l'ex proprietario lì non ci abita e non ha titolo per abitarci.
Non è che se lui decide di non spostare la residenza tu te lo tieni a vita come coinquilino seppur virtuale...
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non vedo dove sia il problema, anzi il problema (se così vogliamo chiamarlo) non esiste.
Come ti ha già risposto il collega, finchè il vecchio proprietario mantiene la residenza in quella casa è tenuto al pagamento della tassa sui rifiuti (quindi più tardi la trasferisce meglio è, poichè non dovrai pagarla tu).
Quando tu avrai finito i lavori, prenderai tu la residenza in quell'appartamento e al vecchio proprietario verrà tolta d'ufficio e automaticamente.

Perciò ripeto; dovè il problema?
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sicuramente la cambierà ma l'utente non ha torto ad avere questo dubbio. Se due nuclei distinti e separati risiedono nello stesso immobile quando loro andranno a chiedere la residenza dovranno dichiarare che sono due nuclei separati per non risultare nello stato di famiglia non solo potrà dichiarare che li disconosce e d'ufficio tolgono la residenza dopo la convocazione dai vigili.
 

federicoc09

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie delle risposte,
quindi in teoria al momento del mio cambio di residenza dichiarerò che il signor XXXX non abita più in questo appartamento in quanto di mi proprietà e solo allora chiederò di mettermi in regola con la tassa dei rifiuti.

Posso avere problemi con i bonus prima casa?
 

angy2015

Membro Assiduo
come ti han già detto, la TARI viaggia con la residenza e non devi preoccupartene.
per i bonus prima casa devi distinguere di quali si tratta:
per l'agevolazione all'acquisto devi prendere la residenza nel comune entro il termine previsto o nell'appartamento se si tratta di un riacquisto.
per l'IMU devi verificare in comune se l'agevolazione vale dall'acquisto o da quando prendi la residenza, anche in considerazione del fatto che ci sono stati i lavori di ristrutturazione.
per le detrazioni dei lavori non influisce
 

federicoc09

Membro Junior
Privato Cittadino
Purtroppo quando andai in comune per informarmi della TARI scoprii che devo pagare l'imo per i mesi in qui non ho la residenza nell'appartamento, se non sbaglio ho tempo 18 mesi dall'acquisto per prendere la residenza per non perdere i diritti di prima casa.

Non mi torna però una cosa, come fanno ad arrivare le bollette della TARI al vecchio proprietario?

Mi spiego meglio, non esiste più la sua cassetta della posta, nella mia ad ora non ho trovato mai nulla intestato a suo nome.
Il portino le riporta via e rimangono in posta in attesa che qualcuno le vada a prendere?
 

angy2015

Membro Assiduo
se non ha chiesto in comune di recapitargli la posta altrove potrebbe aver fatto il trasferimento alla posta, in pratica la posta dirotta tutta la corrispondenza a un nuovo indirizzo, comunque non son problemi tuoi, al massimo per cortesia puoi segnalargli quando trovi qualcosa in buca ma assolutamente non ritirare nulla con consegna a mano. Visto che non c'è il suo nome sulla buca consiglierei di riconsegnare al postino ogni missiva erroneamente pervenuta.
 

federicoc09

Membro Junior
Privato Cittadino
AGGIORNAMENTO DELLA SITUAZIONE!

Stamani, sono ripassato in comune per vedere se l'ex proprietario si era deciso a fare il cambio di residenza, ovviamente non lo ha ancora fatto, ma ho scoperto una cosa.

La moglie del Tizio circa una settimana fa si è presentata in comune perché gli è arrivata da pagare la TASI, ovviamente ha lasciato detto che non l'avrebbe pagata.

Lasciando perde che sono nervosissimo per il comportamento di questi personaggi, la signora del comune mi ha suggerito di aspettare una settimana per vedere come evolve la situazione, ma io ho tanta paura che alla fine mi toccherà pagare a me la TASSA.

Come devo procedere???
Consigli???
 

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