krixia

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Salve abito in un complesso di 4 appartamenti con ingresso indipendente mentre il carrale è condominiale più 2 villette di testa indipendenti,non abbiamo l'amministratore,quindi ognuno fa quello che vuole,infatti i proprietari degli appartamenti al piano terra hanno trasformato il loro giardino privato in terrazzo,senza chiedere il permesso al condominio ne tanto meno l'autorizzazione al comune ,con tanto di piastrelle e ringhiera la quale una non è a norma in quanto è alta solo 70 cm mentre il giardino retrostante solo piastrellato ,scaricando l'acqua quando piove nel terreno sottostante che confina col mio boxs la metratura piastrellata è di 50 mq che fa da copertura al mio boxs. Domanda:L'acqua che cade nel terreno confinante al mio boxs di sicuro col tempo mi recherà danni d'infiltrazione perchè prima il giardino assorbiva l'acqua piovana ora la scarica ridosso del mio boxs come mi devo comportare ?GRAZIEEE SALUTI
 

SALVES

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Per sapere se doveva chiedere autorizzazione occorre prima verificare qual'è il diritto che ha l'inquilino sul giardino, proprietà? uso? o cosa?
Per quando riguarda lo scolo delle acque potresti comunicargli in via amichevole di realizzare idonee opere che evitino lo scolo delle acque su proprietà di altri, ma di convogliarle mediante apposita canalizzazione verso le cditoie del carrale condominiale.
 

krixia

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Privato Cittadino
GRAZIEEE.Il giardino è privato di proprietà del piano terra,lo scarico dell'acqua è sul terreno condominiale ma confinante col mio boxs interrato per metà altezza.Abbiamo già problemi di ritorno acqua dei pluviali se ci scarica pure questa ........ si tratta di 50mq,quando questa prima veniva assorbita dalla terra del giardino.Cosa intendi dire con cditoie del carrale condominiale?L'autorizzazione lo deve chiedere sia al condominio e sia al comune anche se è privato ,visto che fa parte dell'esterno quindi facciata esterna del complesso.il proprietario della villetta INDIPENDENTE ha dovuto chiedere il permesso al comune per fare la gettata di cemento per fare un gazebo,anche loro hanno fatto la gettata di cemento poi piastrellato non hanno posato le piastrelle quelle da esterno che puoi rimuovere in qualsiasi momento .Cosa fare?Ciao
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
errore di battitura corretto è caditoie volgarmente dette cioè tombini grigliati atti a convogliare le acque piovane provenienti dai pluviali e strade alle aposite fognature e/o condutture di scolo.
il proprietario della villetta INDIPENDENTE ha dovuto chiedere il permesso al comune per fare la gettata di cemento per fare un gazebo,
Significa che il regolamento comunale prevede il permesso, ma più che altro è per il gazebo, non solo per la gettata e piastrellatura tranne che lo stesso regolamento prevede anche che sia autorizzata anche la sola gettata e piastrellatura, solitamente con una cila e possibile farlo.
L'autorizzazione lo deve chiedere sia al condominio
Dipende dal regolamento del condominio, il quale dovrebbe esserci depositato.
Solitamente se è proprietà esclusiva non occorre che tu o qualsiasi altro condomino chiede l'autorizzazione ad altri per fare opere sulla sua proprietà, tranne che il regolamento di condominio vincolava un particolare uso e divieto di modifica per tale area visto che si tratta di area esterna.
Per quanto riguarda l'altezza della ringhiera e/o parapetto tra il carrale e l'attuale piazzale deve avere un'altezza minima di cm 110 per renderlo più visibile alla guida.
 

krixia

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Privato Cittadino
GRAZIEEE. Bho'...... forse non son chiara nel descrivere il problema ma il solo fatto di cambiare da giardino a terrazzo i millesimi cambiano 1° di poco ma cambiano anche se è di proprietà privata,2°abbiamo già problemi di ritorno acqua dei pluviali quando piove che si allaga zona boxs anche se scarica nei pluviali peggiora la situazione,significa 50 mq di copertura in più che prima assorbiva il giardino ,3°scaricando nel terreno a ridosso del mio boxs di sicuro crea infiltrazioni nel muro,4°nel regolamento del condominio non è menzionato nulla a riguardo,5° i giardini trasformati in terrazzi in facciata non sono fatti uguali che siano privati ma compromette l'estetica del complesso.
Si prega GENTILMENTE di rispondere alle 5 domande che pongo.Ciao
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
ma il solo fatto di cambiare da giardino a terrazzo i millesimi cambiano 1° di poco ma cambiano anche se è di proprietà privata,
Si cambiano, occorre indire un assemblea con l'ordine del giorno ed approvare prima l'incarico del ricalcolo delle quote e dopo la consegna dei calcoli occorre approvarli in assemblea.
2°abbiamo già problemi di ritorno acqua dei pluviali quando piove che si allaga zona boxs anche se scarica nei pluviali peggiora la situazione,significa 50 mq di copertura in più che prima assorbiva il giardino ,
Per il problema del ritorno delle acque dai pluviali potrebbe essere causato da vari motivi quali:
1- occlusione parziale della condotta;
2- inidoneo dimensionamento del diametro del tubo in relazione alla superficie attuale del tetto che serve;
3- esistenza di diversi cambi di direzione con curve chiuse.
Invece per quanto riguarda lo scarico del terrazzo realizzato dal condomino occorre che lui realizzi idonea canalizzazione fino allo scarico in condotte interne condominiali che non sia il pluviale e/o ai pubblici scarichi.
3°scaricando nel terreno a ridosso del mio boxs di sicuro crea infiltrazioni nel muro,
Non visionando i luoghi è provabile non sicuro, perche l'infiltrazione significa trovare acqua all'interno del box al momento delle piogge, semmai aggrava il fenomeno dell'umidita di risalita, questo può essere rilevato solo visionando i luoghi.
4°nel regolamento del condominio non è menzionato nulla a riguardo,
Occorre visionare altri documenti quali permeso costruire, eventuali leggi agvolative per la realizzazione degli edifici se esistono vincoli in merito.
5° i giardini trasformati in terrazzi in facciata non sono fatti uguali che siano privati ma compromette l'estetica del complesso.
La compromissione dell'estetica la può accertare solo un giudice dopo aver avviato l'azione legale.
 

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