stratoboom

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ciao a tutti,



ho un appartamento in un condominio di nuova costruzione.

La peculiarità è avere la completa classe A anche grazie all'impianto geotermico per il riscaldamento e il raffrescamento.

Peccato che i disservizi a distanza di due anni siano una costante (perdite e fermi continui del sistema oltre che una scarsa efficacia).

I problemi sono da oltre un anno in sistemazione (nuova pompa, nuovo motore, ecc).

In assemblea ho chiesto la possibilità di sganciarmi dal solo raffrescamento volendo installare una pompa di calore autonoma. Pagherei ovviamente sempre il costo fisso del sistema ma non i consumi.

L'unità sarebbe installata nel mio balcone, forando la parete del mio appartamento.

Ho avuto tutti contro perché sostengono che il foro nel cappotto termico invaliderebbe la classe A dell'edificio (con tutti i vantaggi fiscali legati).

Posto che al limite credo la questione riguardi il mio appartamento, il foro nel cappotto in questione sarebbe realizzato a regola d'arte (è al coperto, sotto il mio balcone, nel muro adiacente la mia stanza).

inoltre, non avrebbe impatto dal punto di vista estetico, poichè lo appoggerei sul pavimento o appeso dietro la tenda da sole.

Come devo muovermi? Come avere la certezza di poter eseguire i lavori? Chi mi può certificare la legittimità del lavoro?
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Da quanto letto sembra che la questione verte su:
1) possibilità di distaccarsi dall'impianto comune di raffrescamento (geotermia a bassa entalpia)
2) possibilità di poter forare la facciata, con il relativo cappotto.
3) certificare che l'esecuzione dei lavori avvenga a regola d'arte ai fini di non inficiare la bontà del cappotto stesso, nel punto del foro.

> Per la questione in 1) - è possibile, ed è facoltà del singolo condòmino distaccarsi dall'impianto comune a patto che dimostri (Relazione di tecnico abilitato) che tale distacco non rechi danno all'impianto esistente. Si continueranno a pagare le sole spese di manutenzione ....come veniva già ricordato.

> Per la questione in 2) - l'intervento è possibile in forza dell'art. 1102 del cod civ. e senza nessun consenso dell'assemblea.
> Per la questione in 3) - sarebbe sufficiente che l'intervento fosse coordinato con un tecnico abilitato (magari lo stesso della dichiarazione del punto 1) ) che ne stabilisca le modalità esecutive, i materiali da impiegare, previsione di ponti termici etcc .....e poi alla fine o preliminarmente ne attesti le non modificate condizioni e prestazioni del cappotto.

sono d'accordo sul fatto che al limite la questione riguardi il solo appartamento coinvolto

non avrebbe impatto dal punto di vista estetico, poichè lo appoggerei sul pavimento o appeso dietro la tenda da sole.
resterebbe nella facoltà del condominio ma anche di qualche condòmino rilevare la deturpazione del decoro architettonico derivante dalla presenza di elementi (estranei) sulla facciata.
Come sarebbero rilevanti questioni in merito allo stillicidio.
 
Ultima modifica:

aLEcAS

Membro Attivo
Professionista
Mi sembra di capire che il Tuo problema si riferisca al periodo estivo ed al raffrescamento, quindi avrei un paio di domande:
- la climatizzazione dell'appartamento viene da raffrescamento a pannelli radianti, penso di capire di si, però...? a pavimento o a soffitto?
- che tipo di isolamento c'è? (di che materiale e con che massa/inerzia termica?)
 

stratoboom

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il raffrescamento avviene con una sorta di termoconvettore (sembra uno split qualunque appeso sotto il soffitto) nel quale circola acqua raffreddata dal sistema centralizzato.
L'isolamento de cappotto non so di cosa è composto dal punto di vista tecnico.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
io invece non vedo l'attinenza delle domande in #4
in funzione dei problemi / quesiti posti

che utilità ha sapere in che modo avviene l'erogazione del raffreddamento nel ambiente ......quando il problema è a monte, ossia l'impianto geotermico è mal funzionante. quindi la produzione iniziale

come pure non si comprende l'utilità di sapere il tipo di isolamento quando questo verrebbe comunque alterato da una foratura, utile al passaggio di altro impianto autonomo
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
puoi procedere , comunichi la volonta di distaccamento esercitando il diritto che sara presente nel regolamento di condominio o in caso di assenza riferendosi alle norme generali, per l installazione del unita esterna di condizionamento puoi procedere senza formalità, sara previdente avere una certificazione di corretta installazione , ed avere l'accortezza che lo scarico condensa non vada a cadere su proprieta altrui , magari al limite ponendo la classica tanica . E' bene che tu installi l'unita in modo non visibile dal piano strada , con queste accortezze qualsiasi contestazione non avra alcuna possibilita di vedersi accolta .
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
per l installazione del unita esterna di condizionamento puoi procedere senza formalità,
non direi, dovrà invece portare all'amministratore il progetto di dove il tecnico vuole installare la macchina, sia per il decoro, sia per il fatto che l'unità, non può essere installata con le staffe nel muro, in quanto essendo macchinari, le vibrazioni potrebbero compromettere il cappotto termico.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
non direi, dovrà invece portare all'amministratore il progetto di dove il tecnico vuole installare la macchina, sia per il decoro
non direi !!
si tratta di un pari uso della facciata comune regolato dall'art. 1102 del CC e non necessita neanche del consenso dell'assemblea.
Ancor meno deve dare conto all'amministratore del progetto.......trattandosi di impiantistica di climatizzatore quale progetto dovrebbe esserci
Come già indicavo il solo suo problema è il decoro, ma in tema di decoro è il giudice di merito che decide se è stato leso oppure se non è stato leso.

sia per il fatto che l'unità, non può essere installata con le staffe nel muro, in quanto essendo macchinari, le vibrazioni potrebbero compromettere il cappotto termico.
direi che sono aspetti marginali facilmente risolvibili, in quanto vi sono soluzioni tecniche che permettono di inserire i supporti nel muro, sostenendosi ad esso, senza possibilità di toccare il cappotto
 

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