ughetto

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Ciao a tutti. Volevo sottoporvi il mio caso:
Io sono residente a Milano.
Nel corso del 2009 mi hanno comunicato un trasferimento in un'altra provincia, così ho acquistato un appartamento, ma senza modificare la mia residenza, in quanto il notaio mi ha comunicato che avevo a disposizione 18 mesi per effettuare la modifica al fine di poter accedere alle agevolazioni (IVA) per l'acquisto di un immobile come 1° casa.
In seguito non mi hanno più trasferito, pertanto ho affittato l'appartamento.
Attualmente la mia situazione è questa: A marzo decadono i 18 mesi entro cui modificare la residenza per poter accedere alle agevolazioni previste per l'acquisto di una prima casa.
Io ho un amico (abita nel comune in cui è ubicato l'immobile che ho acquistato) che mi potrebbe ospitare per un paio di mesi a casa sua, quindi potrei trasferire lì la residenza, ma successivamente la vorrei riportare a Milano.
La legge stabilisce una "durata" minima in cui io devo risiedere nello stesso comune ove è ubicato l'immobile che ho acquistato al fine di ottenere le agevolazioni per l'acquisto della 1° casa? Purtroppo mi trovo in questo pasticcio per motivi lavorativi e vorrei evitare di dover pagare migliaia di euro di IVA inutilmente.
Per favore datemi qualche consiglio.
 

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La legge stabilisce una "durata" minima in cui io devo risiedere nello stesso comune ove è ubicato l'immobile che ho acquistato al fine di ottenere le agevolazioni per l'acquisto della 1° casa?
Dalla diverse finanziarie che si sono intercorse, la temporalità non è mai cambiata, percui la durata è di 5 anni...in caso contrario perdi ogni tipo di agevolazione e, questo vale anche se doni o cedi a qualunque titolo...;)
spero esserti stato d'aiuto...:)
 

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